Quarzo rosa, le proprietà di una pietra magica
Una pietra del femminile, il suo potere terapeutico per la cristalloterapia è nella capacità di ricucire le ferite: così il quarzo rosa diventa per eccellenza la pietra dell'amore sconfinato, come quello della madre.
La geologia ci ha rivelato che il quarzo è il secondo minerale più diffuso al mondo, dopo il feldspato. Eppure non tutti i quarzi sono uguali.
Anzitutto, vanno distinte diverse qualità di cristallizzazione di quarzo: esiste il quarzo spatico, ovvero non cristallizzato, quindi con una struttura cristallina non perfettamente ordinate, e poi esistono vari tipi di cristallizzazione più o meno pregiata.
Oltre a questo fattore, il colore del quarzo stabilisce la differenza di varietà. Infatti il quarzo, uno dei minerali più comunemente usati in cristalloterapia, è allocromatico, ovvero di per sé incolore ma capace di assumere tutte le colorazioni.
Cosa determina il colore del quarzo rosa?
Alcuni colori sono più rari di altri, per vari motivi. A volte perché gli elementi chimici che determinano il colore sono più rari di altri, altre perché le condizioni di genesi (pressione, temperatura o radiazioni) sono poco comuni. Tra tutte le varietà di quarzo, il quarzo rosa è una di quelle meno comuni, ed in genere si trova solo in blocchi spatici, come detto non cristallizzati.
Raramente si trova cristallizzato e in quei casi può raggiungere prezzi da capogiro. Il colore del quarzo rosa è ben distinto da quello violaceo dell’ametista.
Si tratta di un rosa pallido, dato da trace di titanio, ferro e soprattutto manganese, nella struttura cristallina. Recentemente è stato scoperto che anche le fibre di dumortierite possono creare quarzi rosa.
Generalmente in cristalloterapia si usano campioni burattati di quarzo rosa, spesso ovoidali, sferici o cabochon. Raramente, vengono utilizzati campioni cristallizzati, che il più delle volte si presentano in druse e non in cristalli singoli.
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Le proprietà energetiche del quarzo rosa
Il quarzo rosa è considerato una pietra tutta femminile, in genere collegata al cuore e all’amore incondizionato, come quello che prova la madre per un figlio o un cane per il suo padrone.
Viene usato nella maggior parte dei casi per curare ferite emotive, per creare un’atmosfera di comfort, un bozzolo protettivo dopo l’esposizione a situazioni traumatizzanti. Talvolta il quarzo rosa è utilizzato per risvegliare emozioni e sentimenti legati all’amore nei cuori delle persone che hanno subito ferite profonde, poi cicatrizzatesi in un cuore indurito e refrattario all’amore.
Il succitato amore incondizionato, proprio quello che prova la madre per il proprio figlio, ha portato il quarzo rosa ha venire utilizzato da secoli durante la gravidanza, per aiutare le giovani madri a sviluppare una coscienza materna, trasformando l’amore per il compagno che ha dato il via alla gravidanza in amore per il figlio, perfetto sviluppo che consegue una nuova fase della vita natural di una donna.
Non stupisce che i talismani di quarzo rosa portati dalla madre durante i nove mesi di gravidanza vengano poi donati al neonato come amuleto protettivo o vengano usati per magnetizzare il latte materno.
I benefici a livello fisico del quarzo rosa
A livello fisico, non è una sorpresa scoprire che il quarzo rosa viene impiegato per rendere la pelle soffice e liscia e per curare le cicatrici, cosa che come abbiamo visto, accade anche energeticamente per il cuore.
Tra i suoi benefici scopriamo anche la capacità di calmare le palpitazioni, di calmare lo stress, di suppportare il lavoro dei reni e delle ghiandole surrenali. Non saremo stupiti nello scoprire che il quarzo rosa è stato rinvenuto come oggetto rituale in siti archeologici assiri, egizi, romani e cinesi.
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Foto: madllen /123rf.com