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Uova di coturnice contro le allergie stagionali

Con la primavera, purtroppo ricominciano le allergie, legate all’impollinazione delle piante: rinite, asma, bruciore agli occhi, ora si possono curare efficacemente, in modo naturale.

Uova di coturnice contro le allergie stagionali

Uova di coturnice: cosa sono

La coturnice (Alectoris graeca) è un uccello della famiglia dei Fasianidi, le cui uova hanno un’efficace attività contro le varie forme di allergia. Lunga 35 cm, con un’apertura alare di 50 - 55 cm, bluastra nella parte superiore e sul petto, bianca nella gola con una striscia nera sulla fronte e sulla gola, questo pennuto ha le dimensioni di un piccione domestico, e fino al XVI secolo, viveva lungo il Reno; attualmente è ristretto alle Alpi, all'Italia, alla Turchia, alla Grecia e all'Asia minore.

Questo volatile si nutre di piccoli insetti (in particolare cavallette) e di tutti i tipi di sostanze derivate dalle piante, anche quelle più tossiche. La caratteristica secondo la quale, non risente alcun danno alimentandosi con semi di piante velenose, era conosciuta già dagli antichi: lo storico romano Plinio il vecchio (I sec. D. C.) nella sua “Naturalis Historia”, osserva a proposito “[…] i semi velenosi sono un cibo graditissimo alle coturnici. […] E come le capre, anche le coturnici s’ingrassano con veleni”.

 

Uova di coturnice: la scoperta del rimedio

Un allevatore francese, iniziò a curare la moglie, sensibile a diverse sostanze irritanti con le quali veniva a contatto in campagna, probabilmente dopo un’attenta lettura delle osservazioni degli autori antichi. Il premuroso marito, infatti, nell’intento di dare sollievo alla donna, che soffriva di una fastidiosa reazione allergica, prese l’abitudine di farle mangiare tutte le mattine alcune uova di coturnice, avendo così la possibilità di costatare che le crisi d’asma regredirono in modo spettacolare, fino alla completa guarigione.

Il curioso fatto arrivò all’orecchio del Dott. Tournier che incominciò a prescrivere uova di coturnice liofilizzate, seguendo diverse centinaia di osservazioni, le quali vennero a confermare l’effetto benefico delle uova sui raffreddori da fieno e sulle varie forme allergiche. In seguito alle osservazioni del Dott. Tournier, il Dott. Benveniste, direttore del laboratorio di ricerca sull’allergia e l’immunopatologia presso l’Institut National de la Santè et de la Recherche Mèdicale approfondì la questione e poté fare eccezionali constatazioni.

Presso i malati di “febbre da fieno” trattati con uova di coturnice liofilizzate il tasso d’IgE (ossia il tasso di anticorpi che intervengono nella reazione allergica) diminuisce; così come il numero degli eosinofili (cellule sanguigne il cui numero è elevato presso i soggetti allergici).

 

Uova di coturnice e allergia

Le uova di coturnice costituiscono un valido aiuto nelle “pollinosi” (termine che designa l’insieme delle manifestazioni reattive, provocate dal contatto con pollini) e nelle reazioni allergiche di varia natura come: orticaria, rush cutanei, pruriti, eczemi, dermatiti, psoriasi. La percentuale di persone affetta da allergie e sensibilizzazioni è in continuo aumento. Alcuni studiosi attribuiscono la causa, oltre all’inquinamento dell’aria, del cibo, dell’acqua, anche alle intossicazioni da farmaci e dall’uso indiscriminato delle vaccinazioni: le manifestazioni allergiche da pollini si presentano generalmente in primavera e perdurano diversi mesi.

Il raffreddore da fieno è un’affezione particolare della mucosa nasale, degli occhi e delle prime vie aeree con conseguente catarro e asma, causata dal contatto, per inalazione con i pollini delle piante. I sintomi insorgono non appena si è prodotta l’irritazione, con bruciore e prurito al naso, starnutazione frequente e accelerata, secrezione profusa, congiuntiviti, sindrome catarrale e talvolta diffusione del processo alla laringe, alla trachea e ai bronchi.

 

Come agiscono le uova di coturnice

Le uova di Coturnice liofilizzate stimolano la produzione di anticorpi, esercitando attività antistaminica, da attribuirsi alla presenza di una glicoproteina capace di disattivare l'allergene, cioè la sostanza suscettibile di indurre una reazione allergica nell’organismo. Ricche in sali minerali, vitamine, aminoacidi essenziali, e peptidi, le uova esercitano un influsso rinvigorente sul metabolismo, migliorando lo stato generale di salute.

Recenti studi hanno dimostrato che sono un alimento d’elezione per la netta diminuzione della sensibilità all’azione della pollinosi o raffreddore da fieno: in molti casi la resistenza all’azione sensibilizzante dei pollini è stata totale. Esclusa la possibilità dell'allergia crociata presso gli allergici alle uova, non c'è nessun effetto secondario e dunque nessuna controindicazione ad assumere le uova di coturnice.

 

Immagine | Wikimedia