Rinofiller, nuova frontiera della chirurgia estetica non invasiva
Ecco il rinofiller, piccoli aggiustamenti fatti in ambulatorio per minimizzare i difetti, il lifting al naso della chirurgia estetica non invasiva
Avete un naso che considerate "imperfetto"? Non ricorrete alla chirurgia estetica, ma al rinofiller, la medicina estetica. Questa la nuova frontiera della rinoplastica medica, che tende ad operare sempre più in ambulatorio, evitando la sala operatoria.
Con il rinofiller si riuscirebbero infatti a modificare, attraverso l'uso di acido ialuronico, quelle piccole imperfezioni di un naso che non piace.
Come comunicano i medici intervistati a proposito, si può avere un naso più armonioso, addolcire la punta, migliorarne il profilo e riempire o volumizzare un naso piatto senza dover ricorrere a un intervento a tutti gli effetti.
La tecnica è la stessa che si esegue per riempire le rughe del viso, condotta da mani esperte, non dolorosa e che offre un risultato naturale che dura fino a un anno. Si tratta di un intervento non invasivo, che non sostituisce la rinoplastica, ma che rappresenterebbe un'alternativa in certi casi possibile.
Si può anche valutare l'effetto a priori: con l'aiuto del computer si elaborano infatti le fotografie in modo digitale, per mostrare al paziente ciò che il rinofiller può fare, mostrando il prima e il dopo. Il rinofiller inoltre sta cercando di diventare sempre più permanente, per quei pazienti che lo desiderano.
L'acido ialuronico per la pelle secca
Vantaggi e svantaggi del rinofiller
Rispetto alla chirurgia estetica, il rinofiller presenta il vantaggio di essere anche meno caro e consente di avere un naso nuovo in pochi minuti, senza convalescenza, ricoveri o bendaggi.
Rispetto alla rinoplastica però, non va a correggere difetti importanti, ma solitamente si limita a operare sulla punta e sul dorso del naso, utilizzando appunto o acido ialuronico o tossina botulinica.
Inconvenienti post-intervento possono essere un lieve gonfiore, piccoli lividi o ematomi come accade quando si esegue il filler per appianare le rughe.
Come dimostrano recenti ricerche, sono sempre più le donne giovani a voler cambiare il proprio naso, perché insoddisfatte, mentre le donne in età più avanzata guarderebbero maggiormente alla zona del contorno occhi.
Quanti ritocchi!
Secondo la Sicpre, Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica, gli interventi chirurgici estetici più richiesti sono, per le donne: il lifting agli occhi (30%), interventi al seno (30%), liposcultura (il rimodellamento del corpo rimuovendo i grassi) e liposuzione dell’addome (15%), infine il ritocco al naso (10%).
Per gli uomini, invece, il reimpianto dei capelli (25%), ritocco al naso e agli zigomi (20%), liposuzione all’addome (20%), intervento alle orecchie (20%) e liposuzione del seno per asportare il grasso in eccesso (15%).
Una recente ricerca pubblicata invece sulla rivista scientifica Aesthetic Surgery Journal rivela che sono le donne più giovani quelle che hanno maggiori difficoltà ad accettare il proprio naso o sono insoddisfatte della propria pelle, poiché, come spiega Billur Sezgin, chirurgo plastico e autore della ricerca, "Molte donne allo specchio vedono i punti deboli, ma il giudizio negativo cambia con gli anni; il campione osservato ha come riferimento di bellezza donne più giovani. Si tratta di un paragone non salutare e scoraggiante che le spinge sempre di più dal chirurgo. Il 20% delle donne che va sotto i ferri ha disordini psichiatrici e di queste l´80% è depressa. I medici devono selezionare solo le candidate ideali per non creare attese irrealistiche".
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