Botanica per tutti: etnobotanica
Con Giacomo di Prospettive Vegetali scopriamo il significato del termine "etnobotanica": l'esperienza diretta del contatto con la Natura porta le comunità ad osservare, conoscere e riconoscere come certe piante siano adatte alla cucina, preventive, o addirittura curative. O ancora utili per la realizzazione di particolari oggetti. Questo è un sapere che va tutelato.
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Autore: Federica Postiglione; Montaggio: Claudio Lucca
Etnobotanica: comunità, popoli e piante
L'etnobotanica è la scienza che studia le relazioni tra un popolo e le piante con le quali quel popolo si è coevoluto.
L'esperienza diretta del contatto con la Natura porta le comunità ad osservare, conoscere e riconoscere come certe piante siano adatte alla cucina, preventive, o curative. O ancora utili per la realizzazione di particolari oggetti.
In poche parole l'etnobotanica è l'immenso sapere millenario cui attingere con gratitudine, da coltivare e preservare.
Custodi della natura
Esiste un sapere che si tramanda e che va rispettato, coltivato: i custodi della natura sono coloro che la conoscono e sanno sfruttarne i preziosi doni.
Dare spazio e valore a chi conosce i ritmi e le proprietà delle piante significa lasciare spazio al mondo vegetale per lasciarlo esprimere in un rapporto di reciproco vantaggio.
Non lasciamo estinguere le specie vegetali
Ogni specie vegetale ha un valore assoluto che, una volta perduto, è irrecuperabile.
Divulgare significa anche sensibilizzare affinché tutti si possa tutelare questo patrimonio e i suoi custodi.