Mai pensato di meditare durante la dieta?
Corsa, nuoto, camminata… Tutti ottimi metodi per tenere a bada i chili di troppo. E allora cosa c’entra la meditazione?
Con l’approssimarsi dell’estate riprende l’ossessione - per lo più femminile - della prova costume e dei chili di troppo da smaltire.
Lasciando da parte i metodi più noti, le riviste patinate suggeriscono strade alternative sempre più inusuali… Ad esempio, avete mai pensato a meditare per dimagrire?
Se la risposta è no, leggete oltre!
Meditazione e frigorifero
Il punto di partenza della nostra riflessione su dieta e meditazione può essere rappresentato da un bestseller a firma della nutrizionista Tarika Lovegarden: “Meditazioni sul frigorifero”.
La dottoressa propone di combinare la meditazione con le sue conoscenze accademiche in tema di dieta andando ad approfondire tutte le sfaccettature della questione dimagrimento: non solo dunque la perdita di peso in sé, ma anche gli aspetti emotivi, psicologici e relazionali collegati alla questione del sovrappeso.
Ha elaborato così una serie di meditazioni specifiche per i suoi lettori alle prese con la bilancia: “Invece di soccombere ai desideri o di appellarsi alla forza di volontà per resistere alle tentazioni, grazie a queste meditazioni è possibile prendere distanza dagli impulsi e dalle abitudini automatiche, creando lo spazio per fare scelte sane e appaganti. Quando impari ad ascoltare il tuo corpo, puoi dimagrire o mantenere il giusto peso godendoti al tempo stesso il cibo, in modo da non doverti preoccupare continuamente di cosa mangiare”.
Se tutto ciò vi sembra piuttosto buffo, vi invitiamo a ricredervi: lo spunto della Lovegarden è meno bizzarro di quanto si possa pensare, tant’è che basta un giro sul web per trovare moltissimi gli articoli che convalidano l’efficacia della meditazione nella dieta.
A enfatizzarla anche le testimonianze di molti vip e influencers che ringraziano le ore in contemplazione per la loro salute e forma.
Dunque, al bando sport e dieta? No, affatto.
Meditazione e sport, un abbinamento vincente!
In che modo la meditazione può aiutare durante una dieta?
Gli articoli su dieta e meditazione citati precedentemente, se vorrete togliervi la curiosità di andare a scovarli, al di là di titoli eclatanti, nascondono contenuti piuttosto superficiali dunque riteniamo opportuno fare un po’ di chiarezza.
Innanzitutto, nessuna meditazione esime dal seguire una dieta ideata da un professionista: la pratica meditativa non porta con sé il risultato del dimagrimento in un modo assimilabile all’aerobica.
Al limite, la perdita di peso è uno dei tanti benefici che attua a livello mentale: l’approdo ad una consapevolezza più raffinata e lo scrutinio degli stati mentali induce ad un cambiamento, lento, ma radicale, dei propri comportamenti quotidiani.
Il vero regalo che una pratica costante offre è quello della consapevolezza: di se stessi, delle proprie emozioni, paure, insicurezze. Non è una bacchetta magica che scioglie i nodi, ma permette di arrestare il turbinio della mente per scrutane il fondo ad acque immobili e, magari, fare chiarezza. Tutto questo lavoro interiore andrà a coinvolgere ogni aspetto della vita mentale e, molto probabilmente, anche il rapporto con il cibo.
Inoltre, la meditazione (come lo yoga) può dare una grande mano a tutti coloro che inducono nel cibo quale conforto durante i periodi di stress: questa disciplina è un formidabile rappacificatore interiore e aiuta ad annacquare i sentimenti rabbiosi o negativi connessi allo stile di vita contemporaneo.
Un ritrovato stato di equilibrio non potrà che giovare al raggiungimento di una maggiore lucidità e di un appagamento reale e non "alimentare".
Alla ricerca del peso forma e del benessere
Dal breve quadro tratteggiato è evidente come la meditazione sia uno degli ingredienti ai quali ricorrere se si sta seguendo una dieta e, più in generale, se si è intrapreso un cammino di ricerca.
Questo non significa che basta sedersi a meditare per perdere peso, ma che la pratica è uno strumento ottimo per agire sui motivi alla base del rapporto tormentato con il cibo.
Un bastone su cui poggiarvi durante il cammino, al termine del quale, si spera, troverete il vostro peso-forma, la vostra salute e la vostra gratificazione personale.
Ecco come la meditazione cambia il cervello