Levanzo, tesoro da scoprire
Il fatto che sia la più piccola delle Egadi è del tutto irrilevante: la bellezza e la pace che si possono trovare e Levanzo, a largo di Trapani, sono immense.
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Levanzo tra mare e preistoria
Qualcuno in passato paragonò il mare Mediterraneo a una parure di gioielli, disseminati con ordine e grazia come anelli, orecchini, bracciali e pendenti.
Uno di questi gioielli mediterranei, tutto da scoprire, è l’isola di Levanzo, la più piccola delle Egadi e meta negli ultimi anni di una rivalutazione da parte del turismo non solo nostrano ma anche internazionale. Si trova a nord dell’isola di Favignana, di cui il villaggio di Levanzo è una frazione, a largo di Trapani.
Abitata fin dall’antichità, ci dona ancora oggi meravigliosi siti archeologici con pitture rupestri e un interessante sistema di grotte, risalenti al Paleolitico superiore, per intenderci lo stesso periodo dei famosi cavalli nelle stupende grotte di Lascaux in Francia.
La quiete naturale di Levanzo
La bellezza e lo charme naturali dell’isola di Levanzo, sottolineati anche dallo sviluppo urbano ridotto veramente al minimo, fanno di questo luogo un vero gioiello, incastonato nelle acque turchese e zaffiro del mare Mediterraneo.
Tale bellezza naturale è pressoché tutto quello che Lavanzo ha da offrire, un luogo di pace serafica, da visitare a piedi, in stupende camminate che permettono di godere dell’accattivante bellezza del mare e della vegetazione. Alternative alla camminata? Biciclette, muli o jeep, a seconda dei vostri gusti.
Cosa vedere a Levanzo
Passeggiando per l’isola di Levanzo potremmo passare per il Pizzo del Monaco, il punto più alto dell’isola a ben 278 metri sopra il livello del mare, da dove è possibile godere gli scorci di mare da cartolina, sebbene la salita sia in alcuni punti di media difficoltà.
Il piccolo villaggio dell’isola di Levanzo, chiamato Cala Dogna, è la residenza dei circa 500 residenti abituali, pescatori con le reti che ogni mattina vanno alla propria barca. Tra le succitate grotte tipica dell’isola di Levanzo, forse la più nota è la Grotta del Genovese, scoperta sul versante ovest dell’isola nel 1949 e ricca di suggestive pitture rupestri ben conservate.
Spiagge e alloggi
Chi invece visita l’isola di Levanzo in cerca di spiagge potrà trovarne alcune, piccole e composte di minuscoli ciottoli. Quelle della costa est che si affaccia verso la Sicilia, vengono visitate per via delle formazioni di corallo scuro.
Chi si reca a Levanzo può soggiornare in piccoli hotel, bed and breakfast e masserie locali in grado di offrire un vasto range di prezzi e servizi. Spesso piatti di stupenda cucina locale, soprattutto basata sul tonno fresco, sono parte dell’ospitalità.
Come raggiungere Levanzo
Raggiungere l’isola di Levanzo è piuttosto semplice e consiste, bene o male, nel raggiungere Trapani e nel coprire circa una dozzina di chilometri di mare con uno dei numerosi aliscafi o traghetti che vanno e vengono giornalmente dall’isola.
E’ ovviamente possibile anche affittare una piccola imbarcazione nei pressi del porto di Trapani o recarsi direttamente a Cala Dogna con la propria imbarcazione privata.