Ansia da rientro dalle vacanze: 3 rimedi per gestirla
Finiscono le vacanze, si torna al lavoro e ci si sente stanchi, rallentati, non concentrati e in ansia. Un controsenso? Vediamo quali sono le cause e come affrontarla con i rimedi naturali
Finiscono le vacanze e l’umore subisce un calo, si deve affrontare l’esodo del rientro, magari con qualche vicissitudine ardimentosa: imbottigliamento nel traffico, rallentamenti, file, oppure ritardi aerei o dei mezzi portuali, bagagli persi, ecc.... e l’umore subisce uno sbalzo, lo stress trova spazio in un ambiente rilassato e riposato non ancora pronto a scariche di adrenalina e lo pervade, lo agita, lo mette in ansia.
Nel giro di un solo giorno possiamo sentirci più stanchi di quando siamo partiti per le vacanze, con la sensazione di aver già esaurito tutto il riposo che ci eravamo concessi. È normale!
Le nostre ghiandole surrenali si sono “riposate” con noi, nel senso che quando si stacca la spina e i ritmi si alleggeriscono anche il nostro sistema nervoso subisce una modificazione, che si ripercuote a livello fisico e ormonale: siamo semplicemente rilassati, abbassiamo la guardia, e le nostre reazioni sono più rallentate.
Le difficoltà ci trovano impreparati e subito ci generano ansia. Lo sport ci insegna che se ci teniamo in allenamento, il nostro fisico e la nostra mente sono più reattivi, ci sentiamo generalmente meglio. Dobbiamo infatti distinguere due generi di stress: l’eu-stress, uno stress “buono”, che fa bene, che ci tiene vivi, accesi, e il “distress”, lo stress accumulato, cronico, nevrotico che ci porta all’esaurimento delle nostre risorse.
Spesso siamo vinti da questa forma e partiamo per le vacanze con le batterie talmente scariche che affidiamo tutto il nostro riposo a quel periodo così breve da non essere sufficiente a rigenerarci.
Come fare allora ad affrontare il rientro senza farsi travolgere da questo circolo ansiogeno e vizioso? Ci sono alcuni stratagemmi, come rientrare dalle vacanze qualche giorno prima di riprendere il lavoro, in modo da riabituare il nostro organismo ai ritmi casalinghi e rendere meno shockante il ritorno alla quotidianità, e alcuni rimedi dalla natura che possono aiutarci a correre ai ripari.
Ansia da partenza? Ecco come sconfiggerla
La passiflora: un’officinale per l’ansia da rientro
Abbiamo descritto i benefici della passiflora più volte: è infatti un rimedio naturale efficace e ricco di proprietà che agiscono su più livelli sinergicamente. A livello mentale, grazie ai suoi flavonoidi, svolge un’azione calmante, contrasta lo stress, le forme di nervosismo e angoscia.
Ha proprietà sedative, riequilibra i ritmi del sonno e dormire bene aiuta ad affrontare al meglio la giornata e le sue attività. A livello fisico svolge un’azione antispasmodica sulla muscolatura liscia: un ottimo rimedio per disturbi di natura psicosomatica legati all’ansia che possono manifestarsi a livello gastrico o intestinale: seda i crampi.
- In Tintura Madre: 30 gocce in un bicchiere d’acqua 3 volte al giorno.
Walnut: un fiore di Bach per l’ansia da rientro
Il fiore di Noce secondo il Dott. Bach è legato al cambiamento e a tutte le implicazioni che questo comporta: ansia, indecisioni, impreparazione.
È utile quando ci si sente influenzabili in senso generale, dagli altri, dall’ambiente, dalle vecchie abitudini, perché per cambiamento si intendono passaggi, fasi della vita anche in senso molto pratico come traslochi, cambiamenti di lavoro, separazioni.
Rientrare dalle vacanze e ritornare alla vita routinaria e stressante rappresenta un passaggio, spesso difficoltoso da affrontare.
Walnut è indicato per l’incapacità di adattarsi al “diverso” nelle fasi fisiologiche della vita, sindromi da cambio del fuso orario, quando si manifesta esitazione, inquietudine. Ottimo per i bambini al primo giorno di scuola. Walnut ha la potenzialità di contribuire a far accogliere il nuovo.
- Walnut pronto all’uso (già diluito): 4 gocce 4 volte al giorno
Limone: un olio essenziale per l’ansia da rientro
L’olio essenziale di limone e il suo aroma agrumato può essere un ottimo rimedio che ci fa compagnia al rientro dalle vacanze. La sua è una nota di testa, che pervade la nostra psiche e agisce sul nostro sistema nervoso con un’azione calmante.
Seda le forme di nervosismo ed ansia, stimola vigore e coraggio.
L’energia del nostro fegato e della nostra vescicola biliare ne trarranno grande giovamento. Svolge un’azione tonificante del sistema circolatorio venoso, fornisce una sferzata di energia verso l’alto contrasta la pressione bassa, e la stasi linfatica.
- 1 goccia nell’incavo del dorso della mano tra pollice e indice per poterlo odorare
- 3 gocce in un diffusore per ambienti
Per affrontare il rientro dalle vacanze prova anche lo yoga