Il 13 febbraio "m'illumino di meno"
L'apostrofo tra la parola "Mi" e "illumino" in questo caso è proprio una bella fiamma di candela! Ecco che arriva, il 13 febbraio, la giornata dedicata al risparmio energetico: scopri le inziative e quello che puoi fare
Cosa succede il 13 febbraio
Il 13 febbraio è solo la data finale, la grande festa, di un evento che Radio 2 sta promuovendo da circa un mese nel corso della trasmissione radiofonica Caterpillar.
Siamo all'edizione 2015 dell'evento che è assurto a simbolo del risparmio energetico in Italia, ma non solo, denominato "M'illumino di meno"; l'appuntamento per venerdì 13 febbraio e proprio non si deve mancare: bastano delle candele e il dito puntato, pronto a spegnere luci, spie, interruttori. A spegnersi saranno anche le illuminazioni dei monumenti dei comuni che aderiscono all'iniziativa, le piazze, le vetrine, gli uffici e le aule pubbliche.
Se si spengono le luci che consumano, si possono invece lasciare accese tutte quelle illuminazioni che derivano da energie rinnovabili. Sì perchè lo spreco energetico si può evitare, come insegnano da Radio Due, sia partendo dalle istituzioni, ma anche e soprattutto partendo dal basso, dalle scelte che ognuno fa e dall'esempio di singoli cittadini.
Comuni, associazioni, scuole, aziende, negozi e singoli cittadini sono invitati a proporre la propria forma di adesione scrivendo a millumino@rai.it , illustrando sinteticamente le buone pratiche che vengono utilizzate durante tutto l’anno ed esplicitando come si intende aderire alla Giornata del risparmio energetico del 13 febbraio 2015 (spegnimenti simbolici, accensioni virtuose, attività di sensibilizzazione).
Sul sito di Caterpillar è possibile vedere chi ha aderito, scaricare locandine e grafiche, ascoltare gli inni, guardare la photogalley, guardare la serie Web dedicata e persino scoprire, grazie a un test, che tipo di lampadina sei!
L'educazione ambientale arriva nelle scuole
Semplici accorgimenti per risparmiare energia
Ecco 3 semplici consigli per risparmiare energia domestica, e far bene non solo al portafoglio ma anche all'ambiente.
- Anzitutto sostituire le lampadine a incandescenza o alogene con quelle a fluorescenza o Led, costano un po' di più ma il risparmio nel tempo è assicurato, visto che durano anche più a lungo; ricordarsi di pulire con un panno le lampadine almeno una volta l'anno, la polvere ruba più luce di quanta ne possiate immaginare!
- Comprare elettrodomestici di classe A o A+, magari inizialmente più costosi, ma che non incideranno poi come gli altri sulla vostra bolletta mensile. Spegnere tutti gli elettrodomestici che non si usano, come tv, stereo o computer lasciati in stand-by che comunque fanno girare il contatore: pensate che il modem è uno degli oggetti che consuma di più quando è lasciato inutilizzato!
- Infine ricordarsi che esistono ancora i cari buoni oggetti meccanici: se ci sono due briciole sul tavolo o sulla tovaglia, usare la spazzola, non necessariamente l'aspiratore; così come la scopa, che pur vecchia e sorpassata rispetto alla moderna scopa elettrica, svolge ancora benissimo la sua funzione! E che dire poi dello spazzolino elettrico, del rasoio elettrico o della macchinetta del caffè? Davvero non si può vivere senza?
Altre tecniche di più grande portata per realizzare un risparmio efficace in casa sono la coibentazione dei muri, onde evitare dispersioni di calore, e l’uso di fonti rinnovabili come il fotovoltaico.
Come festeggiare la giornata del risparmio energetico
Agenda alla mano, invitate a casa vostra tanti amici: ognuno arriverà con uno sfizioso spuntino home made e una candela. L'idea è quella di festeggiare la giornata "M'illumino di meno" con un aperitivo al buio, o meglio, a lume di candela! Sarà bellissimo apprezzare tutti insieme una nuova atmosfera silenziosa e romantica, senza musica ma con le voci, sentirsi compartecipi di un'azione positiva per il Pianeta, godere del relax che solo la luce delle candele può donare.
E perché no? A turno si possono leggere brani tratti da libri che parlano di luce, come "Il mercante di luce" di Vecchioni, "La scoperta dell'ombra" di Roberto Casati, "La strana storia della luce e del colore" di Roberto Guzzi, "Breve storia della luce" di Richard Weiss, "Il colore della luna. Come vediamo e perché" di Paola Bressan, oppure cimentarsi con lo spagnolo e l'originale poesia di Salinas "35 Bujìas" ovvero 35 candele... elettriche!
Vivere in maniera ecologica senza troppi sacrifici
Immagine| caterpillar.blog.rai.it