L’app della Protezione Civile AllertaLOM
Mappare la diffusione del coronavirus, prevedere nuovi potenziali focolai e fornire dati aggiornati per l'auto-protezione alla popolazione: AllertaLOM è l'applicazione della Protezione civile lombarda in cui i cittadini possono fornire dati utili alla ricerca rispondendo a un sondaggio.
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©Sito web Regione Lombardia
AllertaLOM è un’applicazione da scaricare sul cellulare che permette di tracciare la mappa del rischio di contagio relativo all’emergenza Covid-19.
Tramite l’app si possono ricevere notifiche e informazioni aggiornate sulle allerte all'interno del territorio regionale: questo strumento si rivela infatti un supporto utile per sapere quando adottare le misure di auto-protezione, a partire dalle istruzioni dell’autorità locale di Protezione Civile.
In questa circostanza, però, il cittadino è chiamato a contribuire al reperimento di indicazioni fondamentali per il contrasto all'epidemia. Tramite AllertaLOM, si può eseguire una sorta di "tampone virtuale" compilando in forma anonima il questionario proposto. In questo modo si forniscono dati e informazioni utili a tracciare una mappa del contagio del coronavirus.
Scaricando l'app e rispondendo al questionario si partecipa, dunque, al più ampio progetto CercaCovid che la Lombardia, la regione più colpita per numero di positivi e di decessi, ha sviluppato in collaborazione Aria Spa e con medici e ricercatori dell’Ospedale San Matteo e dell’Università degli Studi di Pavia.
Come funziona l’applicazione AllertaLOM
AllertaLOM è l’app della Protezione Civile lombarda disponibile gratuitamente su Apple Store e su Google Play Store. Già utilizzata per le allerte della Protezione Civile, ora offre anche informazioni sul coronavirus relativamente al territorio regionale.
Per ricevere notizie in tempo reale, quindi, è importante scaricare l’ultimo aggiornamento disponibile direttamente sul proprio cellulare, così da poter usufruire anche delle nuove funzionalità.
Un questionario per mappare la diffusione del virus in Lombardia
Il questionario disponibile sull'applicazione può essere compilato più volte e aggiornato quotidianamente (non più di una volta al giorno) indicando le informazioni anagrafiche, i propri spostamenti, il proprio stato di salute ed eventuali sintomi, proprio come si stesse effettuando un triage virtuale.
Queste compilazioni, assicurano gli ideatori della app, in nessun modo costituiranno un uso improprio dei dati personali. L'obiettivo prefissato dalla Protezione civile è quello di arrivare presto al milione di download affinché il tracciamento dei dati possa essere il più affidabile e completo disponibile a calcolare il grado di rischio di contagio rafforzando le tutele per i cittadini.
Un quadro completo di questo tipo, infatti, è fondamentale per una corretta gestione dell’emergenza sanitaria, permettere di individuare tempestivamente eventuali nuovi focolai o zone ad alto rischio e per poter formulare attendibili analisi statistiche ed epidemiologiche.