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Autostrada elettrica tra Brescia e Milano

Il progetto di un'autostrada elettrica tra Brescia e Milano per i mezzi pesanti e il trasporto merci: la prima fase di studio pilota per mettere a regime e tarare il sistema, poi le verifiche e quindi l'elettrificazione della e-Highway. Ecco le prime notizie riguardo questo ambizioso progetto green

Autostrada elettrica tra Brescia e Milano

La prima autostrada elettrica d'Italia

In Svezia, dove la prima autostrada elettrica al mondo è stata inaugurata nel 2016, i progetti per espandere l'espediente ecologico e virtuoso continuano e coinvolgono anche il nostro Paese.

Come riferisce Corriere Motori.it, la svedese Scania sta per realizzare il primo tratto di autostrada elettrica, tra i caselli di Romano di Lombardia e Calcio, lungo la A 35 Brebemi, l'autostrada che collega Brescia, Bergamo e Milano. 

Non si tratta però nè di trasportare passeggeri, bensì merci: la sperimentazione sarebbe rivolta a camion e tir e consterebbe di un tratto iniziale di circa sei chilometri.

La presunta rete elettrica che sarà installata sul tratto previsto andrà ad alimentare veicoli lunghi (camion e tir Scania compatibili) che viaggeranno al pari dei tram e filobus che si è abituati a vedere nelle grandi città.

Così non ci sarebbe più bisogno di "ricaricare le batterie", ma questi veicoli ibridi si ricaricheranno direttamente in corsa, e il conducente potrà fare rientrare il pantografo in cabina, premendo un pulsante, una volta terminato il tratto elettrico o se vi è la necessità di sorpassare.

 

Perché un'autostrada elettrica

L'obiettivo finale del gruppo Scania è lodevole: si tratterebbe, a lungo termine, di realizzare la prima e-Highway in Europa, con pannelli solari lungo i 62 chilometri che generano l'energia elettrica richiesta.

La pianificazione segue parallelamente altri progetti simili esistenti in Svezia e in Germania, e mira a usare l'elettricità come alternativa energetica sempre più possibile, portando avanti con efficacia la lotta ai combustibili fossili e alle emissioni di diossido di carbonio. Ci sarebbero anche vantaggi in materia di costi e di sicurezza, nonchè di affidabilità; non ultimo, la possibilità di installare il tutto su strade già esistenti, senza doverne creare di nuove. 

 

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Progetti green, corridoio verde in Europa

Scania sta cooperando con Siemens per portare avanti questo progetto dal 2016. In Svezia l'autostrada elettrica è già realtà, si tratta della E16, appena fuori la città di Gävle. Ecco il video-demo che ben illustra il funzionamento di queste e-Highways. Il gruppo sta lavorando molto per riuscire a ridurre drasticamente l'impatto sull'ambiente dato dall'anidride carbonica e portarlo a un livello tollerabile entro il 2050.

Di fatto, come cumunicato dal sito InvestEU, molto si sta facendo per dare nuova linfa al corridoio verde che si è aperto in Europa Centrale, per esempio con l'installazione di 115 stazioni elettriche di ricarica per auto aperte in Germana, Austria, Slovenia, Slovacchia e Croazia, che permettono di percorerre con la propria e-car, auto elettrica, l'autostrada che collega Monaco di Baviera a Zagabria.

 

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Foto: Brebemi.it