B/Open, la fiera del biologico e del natural self-care, è online
Il 23 e 24 novembre a Veronafiere espositori da tutto il mondo si incontrano per la prima edizione di un evento che raccoglie occasioni di formazione, confronto e aggiornamento per gli operatori e professionisti del benessere naturale.
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Non basta scegliere il prodotto più efficace, l'elemento della provenienza, tracciabilità e sostenbilità è sempre più determinante nell'orientamento di chi voglia, attraverso le proprie scelte di consumo, incidere positivamente sull'ambiente e tutelare al contempo la propria salute.
Alla consapevolezza e competenza del professionista in campo di alimentazione e benessere il cliente non rinuncia ed è sicuro della qualità dei prodotti che l'operatore propone. Sempre più, ancora, il consumatore è interessato a informarsi sull'origine dei prodotti utilizzati per un trattamento o per la ricetta proposta ed è assodato come l'orientamento verso il natural care e la filiera del biologico siano premianti.
Proprio per vlorizzare questo settore in espansione, a Veronafiere si terrà B/Open, un'esposizione dedicata food biologico certificato e al natural self-care, quest'anno alla sua prima edizione.
Una prima edizione interamente online nel rispetto delle ultime disposizioni governative anti-Covid.
Cresce il numero di operatori nella filiera del biologico
Due giornate, il 23 e 24 novembre, dove la community del biologico si incontra - seppure “virtualmente” - in un luogo di scambio e confronto tra i professionisti del settore: erboristerie, parafarmacie, bioprofumerie, mondo della distribuzione, dalla GDO a quella specializzata, passando per l’Ho.re.ca, i grossisti.
Per Veronafiere questo servizio rappresenta un investimento che vuole consolidare un rapporto già avviato con numerose realtà del mondo del biologico che hanno mostrato fiducia in un evento qualificato e dal quale si sono sentite rappresentate.
"La manifestazione si pone l’obiettivo di dare risposte concrete e offrire opportunità di crescita a un settore che si sta espandendo su scala mondiale, con un valore del mercato vicino ai 100 miliardi di euro, dei quali quasi 41 miliardi sviluppati in Europa – afferma Flavio Innocenzi, direttore commerciale di Veronafiere -. La stessa Commissione europea ha ufficializzato nella strategia Farm to Fork all’interno del più ampio progetto sul Green Deal l’obiettivo di raggiungere almeno il 25% della superficie agricola utile entro il 2030".
La superficie agricola utile dedicata al biologico in Italia nel 2018, nei dati messi a disposizione da B/Open, ha raggiunto 1,9 milioni di ettari (il 7,7% del totale) e si colloca al terzo posto tra i Pesi dell'Unione europea dopo Spagna (2,2 milioni di ettari) e Francia (2 milioni di ettari). L'Italia è prima in assoluto, invece, per numero di operatori, quasi 70mila.
Come partecipare a B/OPEN online
Partecipare alla piattaforma significa anche poter assistere al programma convegni, volto ad approfondire tematiche legate al bio food e al natural self-care, grazie alla collaborazione dei più importanti enti certificatori nazionali ed internazionali, istituti di Ricerca e gruppi editoriali.
Il programma convegni affronta diverse tematiche come - di particolare interesse - l’identificazione di un prodotto cosmetico naturale. Orientarsi nel mondo della cosmesi naturale non è proprio semplice. Se ne parlerà durante il convegno organizzato da NATRUE, CCPB, Ecogruppo e Natural is Better “Fragrance allergens: present and future labelling impact for Natural and Organic Cosmetics”.
Le fragranze naturali sono una caratteristica integrante del'identità e dell'autenticità di un prodotto cosmetico naturale o biologico. Il regolamento UE esistente per i prodotti cosmetici stabilisce un quadro per la protezione della salute umana, compresi i requisiti di etichettatura sulla confezione per gli attuali 26 allergeni profumati.
Durante il convegno si analizzerà lo status quo scientifico e normativo e verranno illustrate le policy della Commissione Europea nel caso in cui l'elenco fosse esteso ad altri 62 ingredienti profumati. Verranno discussi gli impatti sul settore e sui consumatori.
In materia di cosmesi naturale, ICEA organizzerà il convegno “Lo Standard COSMOS”: a distanza di 8 anni dalla sua prima edizione verrà ripercorsa l'evoluzione dello Standard COSMOS e la sua rapida diffusione nel mondo e verranno inoltre analizzati gli obiettivi centrati ed i nuovi da raggiungere.
Sempre in tema di cosmesi naturale, verrà organizzato da Q Certificazioni, il convegno "Le certificazioni come strumento di valorizzazione delle produzioni cosmetiche".
La piattaforma è attiva dal 9 novembre: l’operatore che vorrà visitarla, potrà visualizzare i profili degli espositori e organizzare così la propria agenda di appuntamenti. Il 23 e 24 novembre potrà effettuare gli incontri one-to-one e partecipare a tutti gli eventi del ricco palinsesto.