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Italia: 280.000 alberi per il nostro verde

280.00 alberi piantati grazie a Mosaico Verde, la campagna lanciata da Legambiente, AzzeroCo2 e Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, con l'obiettivo di ridurre le emissioni di Co2 grazie ad azioni concrete.

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Il verde: capitale naturale nazionale

Nel Decreto Legislativo 34 del 3 aprile 2018 si riconosce “il patrimonio forestale nazionale come parte del capitale naturale nazionale e come bene di rilevante interesse pubblico da tutelare e valorizzare per la stabilità e il benessere delle generazioni presenti e future“.
 

Si dichiarano dunque necessarie e imprescindibili, partendo proprio da questa affermazione, la tutela e la valorizzazione delle foreste e delle aree verdi in generale, sia boschive che urbane.
 

Mosaico Verde: cosa fa concretamente

Mosaico Verde è un progetto condiviso da Legambiente e AzzeraCo2, la Società di servizi energetici e ambientali interamente partecipata dalla stessa Legambiente, e che offre supporto alle aziende per il miglioramento dell'impatto e delle performance ambientali.
 

Le istituzioni che hanno dato il loro patrocinio sono numerose: Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, FSC Italia, TESAE, ANCI, e molte altre locali e nazionali.
 

Obiettivo di Mosaico Verde è quello di valorizzare il patrimonio ambientale tramite azioni virtuose in grado di concorrere all'assorbimento delle emissioni di CO2 prodotte dagli insediamenti e dalle attività umane.

E proprio qui sta la differenza con altri progetti, fatti di tante belle parole: le azioni.
 

Gli Enti locali, principali proprietari delle aree verdi, stretti da tagli di bilancio sempre più pressanti, risorse sempre meno disponibili, e professionalità a volte sottoutilizzate, hanno incontrato la buona volontà e l'impegno economico di aziende che prevedono nel proprio assetto obiettivi di Responsabilità Sociale d'Impresa (R.S.I.), dando vita ad una sinergia tra pubblico e privato che va a beneficio di tutti, in un nuovo concetto di imprenditorialità che mette al centro il benessere di ogni parte coinvolta e dell'ambiente.
 

Così, grandi marchi come IKEA, Barilla spa, Mellin, Consorzio di Tutela della DOC Prosecco, Gruppo Credit Agricole, e tanti altri, hanno partecipato al convegno avvenuto lo scorso 7 novembre a Ecomondo di Rimini sull'Impronta ambientale, raccontando la propria esperienza, i propri gesti virtuosi e i risultati raggiunti finora.
 

In un anno e mezzo 280.000 alberi in più

Dall'aprile 2018 grazie a Mosaico Verde sono stati piantati oltre 280.000 nuovi alberi, riqualificando circa 170 ettari di aree, di proprietà soprattutto pubblica. 280.000 alberi che assorbono CO2 emessa in atmosfera e responsabile dei cambiamenti climatici.

Parchi, foreste, spazi urbani, aree dismesse, piccole, medie o grandi aree piantumate all'interno delle città: questi i luoghi di azione dell'iniziativa.

E oltre alla piantumazione di nuovi alberi si sono aggiunte anche opere di riqualificazione di piccoli o medi spazi urbani, anche in un'ottica ricreativa, sono state avviate operazione di pulizia di boschi, opere di recupero sentieristico fino a lavori di consolidamento di zone soggette a dissesto idrogeologico.

Dalle analisi di impronta ambientale, a cui sempre più realtà imprenditoriali si stanno affidando, si possono desumere gli effetti delle proprie attività, a proprio grazie questa analisi si è potuti partire per programmare un sistema di azioni concrete per mitigarne l'impatto sull'ecosistema.

E le azioni intraprese dalle aziende non riguardano soltanto la piantumazione del verde: c'è chi ha valorizzato le proprie aree di produzione con rimboschimento, chi ha installato impianti fotovoltaici e ha adottato scelte costruttive e impiantistiche innovative dal punto di vista energetico, per ridurre al minimo l'impatto energetico e inquinante, e chi ha avviato progetti per l'installazione di stazioni di ricariche per macchine elettriche.

Valorizzare il territorio va qui di pari passo con l'efficienza imprenditoriale, e con la costruzione di un futuro migliore.