Acquistare libri online: da Bookshop a Bookdealer

Quando si parla di acquistare libri online, sono in molti a pensare immediatamente ad Amazon. Ma il colosso americano non è l'unico a offrire questo tipo di servizio.

Complice la pandemia e i progressivi lockdown- che hanno reso insufficienti le prestazioni della celebre piattaforma, presa d'assalto dagli ordini di ogni genere di beni da tutto il mondo- ai siti già presenti in rete da anni si sono aggiunte realtà emergenti nel settore della vendita di libri. 

Si tratta di piattaforme che permettono di scegliere i titoli online e di riceverli, in poco tempo, comodamente a casa. Alcuni sono nati allo scopo di facilitare l'incontro tra domanda e offerta di volumi durante il fermo delle attività, supportando le librerie locali in un momento tutt'altro che roseo.

E' il caso di Bookdealer, progetto tutto italiano che permette di usufruire della comodità dell'e-commerce senza rinunciare ai consigli e all'esperienza della libreria di zona.

 

Bookdealer, librai a domicilio

Nata nell'aprile 2020, Bookdealer è la prima piattaforma di e-commerce- giovanissima e virtuosa- ideata per sostenere attivamente le librerie indipendenti d'Italia.

Il meccanismo è semplice e intuitivo: l'utente non deve fare altro che selezionare il punto vendita, effettuare l’acquisto, e la somma spesa andrà direttamente alla libreria. In alternativa, si può compiere una ricerca per titolo, e ricevere il volume dalla libreria più vicina che effettua consegna a domicilio o spedisce attraverso corriere.

Stessa modalità per i regali che, grazie all'interazione con persone vicine e reali, potranno essere personalizzati con un biglietto o una dedica scritti a mano, e recapitati direttamente al domicilio del destinatario.

Sul portale, è inoltre possibile visitare virtualmente i negozi e conoscerne di nuovi, ricevere consigli dai librai, scoprire quali sono i titoli più venduti, leggere le recensioni di altri utenti e usufruire delle iniziative promosse da ciascuna libreria.

Molti i risvolti positivi: attraverso la piattaforma, i librai possono mantenere vivo il rapporto con i loro clienti abituali, ingaggiarne di nuovi, farsi conoscere al di fuori della propria area di competenza e raggiungere luoghi poco serviti, nei quali fino a quel momento il lettore non aveva avuto alternativa all'acquisto sui grandi store online.

“La visione da cui tutto è partito era quella di permettere alle singole librerie indipendenti, di quartiere, di fare massa critica e provare a competere con i grandi store on line” affermano sul sito gli ideatori del progetto.

“Questa è ancora la nostra sfida più grande. Questo è in fondo quello che ci scatena la voglia di lavorare a Bookdealer anche la sera tardi, anche se è domenica, anche se è un lavoro in più”.

Convinto che i negozi di libri siano presidi culturali da preservare, il team di Bookdealer mira a mettere in rete quante più realtà possibili, per rendere l'offerta completa e varia e diventare un punto di riferimento reale in tutta la penisola. 
 

IBS e Libraccio, i siti storici dell'e-commerce di libri nuovi e usati

Con una lunga storia alle spalle, IBS.it è una realtà ormai consolidata in Italia. Nato nel 1998, è il capostipite dei siti di e-commerce in Italia, e offre un ampio catalogo di prodotti culturali e per il tempo libero.

La versione attuale, che spedisce i suoi prodotti in tutto il mondo, è il frutto di una joint venture nella quale sono confluite lafeltrinelli.it, IBS.it e Libraccio.it., che rappresenta  il primo polo e-commerce in Italia per la vendita di prodotti editoriali.

Dal canto suo, il portale Libraccio.it è specializzato in libri scolastici e nel mercato dell'usato, con circa 550 mila utenti registrati e oltre 1 milione e 150mila libri spediti all’anno. Nato nel 2000 per dare visibilità alla catena di librerie, nel 2009 è stato trasformato in libreria digitale in seguito all'accordo con IBS.
 

Il panorama internazionale

A livello internazionale, le realtà che offrono agli utenti la possibilità di acquistare libri online sono molte e variegate. Ecco qualche esempio, ciascuno con le sue peculiarità e la sua specifica mission:

• Bookshop
  Lanciata a inizio novembre 2020, la libreria online Bookshop.org ha guadagnato oltre 400.000 sterline durante la sua prima settimana di attività, accontentando più di 20.000 clienti. Appoggiandosi ai librai indipendenti presenti fisicamente sul territorio, anche in questo caso la piattaforma supporta concretamente le attività costrette a chiudere i battenti per via del secondo lockdown. Al momento, Bookshop è disponibile solo per spedizioni in Inghilterra e negli Stati Uniti. Promette, tuttavia, di espandersi anche in altri Paesi europei non appena possibile.

• BetterWorldBooks
  BetterWorldBooks è una libreria e un'organizzazione benefica, creata allo scopo di  implementare l'alfabetizzazione nel mondo. 
  Oltre a occuparsi del mercato di libri nuovi e usati, l'azienda accetta donazioni di volumi, che vengono riciclati o utilizzati a supporto di iniziative di alfabetizzazione.

• Powell's Books
  Con sede a Portland, nell'Oregon, Powell's Books possiede un sito web che si rivolge ai lettori di tutto il mondo. Noto per offrire regolarmente edizioni uniche di libri firmati da autori, presenta tuttavia costi di spedizione più alti rispetto a molti concorrenti.

• BAM
  Creato nel lontano 1917 in Alabama, Books-A-Million (BAM) è ora il secondo più grande rivenditore di libri negli Stati Uniti. Alla catena di negozi fisici, ha nel tempo accostato l'attività di e-commerce, con un catalogo che comprende libri nuovi e usati, giocattoli, riviste ed e-book. 

• ALIBRIS
  Si tratta di una libreria online che opera attraverso una rete di librerie indipendenti. Alibris è specializzato in titoli usati, rari o da collezione, come prime edizioni, titoli di antiquariato e copie firmate dagli autori.