La campagna ambientalista di Pornhub
Girare un film hard su una spiaggia inquinata, per raccogliere fondi a favore dei progetti ambientali: è la nuova campagna di Pornhub, diventata subito virale.
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©Pornhub
Un film per adulti… ambientalista
Apparentemente, un titolo come “The dirtiest porn ever” lascia poco all’immaginazione. Ma stavolta Pornhub, uno dei siti di video pornografici più visitati al mondo, ha stupito tutti.
Nel trailer, diventato immediatamente virale, una coppia di giovani attori è pronta ad abbandonarsi alla passione in un paradiso tropicale. Tutto sembra rispecchiare i cliché dei film a luci rosse, fatta eccezione per un dettaglio non da poco: la spiaggia è letteralmente sommersa da rifiuti di ogni genere. Bottiglie, cartacce, cannucce, bidoni.
Così, mentre l’atmosfera si fa sempre più calda, una squadra di operatori con una tuta marchiata Pornhub inizia pazientemente a raccogliere l’immondizia.
Ecco svelato il senso della campagna: per ogni visualizzazione del film, la piattaforma farà una donazione (il cui importo non è stato specificato) a Ocean Polymers, una società britannica che ha sviluppato tecnologie avanzate la rimozione e il trattamento dei rifiuti presenti nelle coste, nei fiumi e nei mari.
L’inquinamento, il grande tema dei nostri tempi
“Noi di Pornhub siamo un po’ zozzi, ma ciò non significa che debbano esserlo anche le nostre spiagge”, ha dichiarato tramite una nota il vicepresidente Corey Price.
“L’inquinamento neli oceani è cresciuto fino a diventare uno dei temi globali più rilevanti dei nostri tempi, e non fa che peggiorare. Ecco perché ci sentiamo obbligati a usare la nostra piattaforma per accrescere la consapevolezza e ispirare il cambiamento, non solo per il presente ma anche per le prossime generazioni”, ha continuato.
“Tutti siamo parte del problema e dobbiamo lavorare insieme per trovare soluzioni”, gli ha fatto eco Heather Wigglesworth, direttore esecutivo di Ocean Polymers.
“Trattandosi di un brand che raggiunge un’enorme pubblico globale di ogni età, Pornhub è una piattaforma molto efficace per diffondere consapevolezza e supporto per la crisi che affrontano oggi i nostri oceani. Sarebbe fantastico vedere più aziende di queste dimensioni e di questo calibro assumersi la stessa responsabilità di fronte alla propria audience”, ha concluso.
Pornhub per il Pianeta
Non è la prima volta in cui Pornhub mette la propria visibilità al servizio del Pianeta. Risale alla primavera di quest’anno la piattaforma Beesexual, che ospitava brevi video di api bottinatrici commentato da note pornostar.
La campagna è accompagnata da un mini sito che trasmette alcune informazioni di base sulla moria delle api: dal 1980 al 2010 la popolazione mondiale di api e vespe si è ridotta addirittura del 36%, per colpa soprattutto dei prodotti chimici usati in agricoltura, in primis i neonicotinoidi. Se questo trend andrà avanti così, le conseguenze per la biodiversità saranno catastrofiche.
Anche in quel caso, per ogni visualizzazione l’azienda si impegnava a fare una donazione ad alcuni enti che agiscono a tutela delle api.