Lontano dalla città: Mariacristina Oddero
Mariacristina Oddero lavora nell'azienda di famiglia: Poderi e Cantine Oddero.
Credit video
Regia: Maurizio Poletti; Produzione: Michele Rossi; Montaggio: Claudio Lucca; Autore: Federica Postiglione
L'eredità di un'attività storica e familiare
Macriacristina lavora per l'azienda di famiglia, la Oddero Poderi e cantine: uno dei marchi storici tra i produttori del Barolo.
L’azienda ha radici che risalgono alla fine del XVIII secolo.
Sostenibilità: un"imperativo morale"
Nella coltivazione della vite "si ottiene moltissimo dal terreno e dal microclima".
Bisogna ricordare che "il territorio e le sue caratteristiche sono il vero gioiello: noi ci limitiamo a trasformarlo nel migliore dei modi e con il massimo rispetto".
Le Langhe, insieme al Roero e al Monferrato, dal 2014, sono state inserite dall'Unesco nell'elenco dei patrimoni mondiali dell'umanità.
Il biologico secondo Mariacristina
La Oddero ha iniziato la pratica del biologico dal 2008: oggi tutti i vigneti sono certificati biologici. Si sono abbandonati i prodotti sistemici per un utilizzo esclusivo di rame e zolfo.
"La coltivazione della vite è il punto cruciale, dove si può fare la differenza".
Anche il biologico non è un sistema perfetto però e Mariacristina ci spiega il perché.
Donne e vigneti: un binomio non sempre scontato
Quando Mariacristina ha iniziato a lavorare nell'azienda di famiglia le resistenze c'erano, erano soprattutto le donne di campagna a percepire come straniante la figura di una donna in un ruolo di responsabilità.
Oggi la situazione è completamente diversa e le giovani donne lavorano con entusiasmo e sinergia in azienda, rispecchiando una, se pur lenta nell'affermarsi, nuova visione delle cose.
La tenacia delle donne
Le donne hanno una dote, per nulla scontata e questa dote è la tenacia.
Uno dei motti di Mariacristina è questo: "la rivoluzione deve essere silenziosa".
La tenacia può portare grossi risultati, talvolta più duraturi di quelli ottenuti con rivoluzioni esplosive.