Esercizi per rassodare le braccia
Come accogliere il benessere a braccia aperte e trasformare le "ali di carne" e sconfiggere, attraverso semplici esercizi, la carne che molleggia imperterrita sotto le braccia
Partiamo da una scena di un film frizzante che vi suggeriamo di vedere in lingua originale. Il film si chiama "The sweetest thing" (2002), il regista è Roger Kumble. Ma torniamo alla scena. Dopo una serie di peripezie divertenti, Cameron Diaz e Christina Applegate si ritrovano in un camerino. Una più bella dell'altra, ma entrambe cinguettano lamentele per parti diverse del loro corpo. La Applegate a un certo punto sfodera davanti allo specchio il suo fisico invidiabile e borbotta infastidita contro la carne che ciondola sotto le braccia.
Noi vi suggeriamo di cercare dentro di voi l'ironia utile per scimmiottarsi davanti allo specchio, come la Applegate, insieme a qualche esercizio per le braccia, utile per rassodare, tonificare. E arrivare ad avere delle braccia agili, leggere, come ali pronte a spiccare il volo.
Quando le braccia non sono toniche
In America le chiamano jiggle arms, l'equivalente delle "braccia tremolanti", e sono l'incubo sia di donne che di uomini adulti che hanno varcato la soglia dei venti anni. A volte il problema delle braccia penzolanti non è una questione di peso, quanto di elasticità che manca. Può capitare che non sia una faccenda di chili e ago della bilancia, quanto di tonicità che non viene curata. Se restiamo in tema di alimentazione, prima di passare in rassegna gli esercizi per le braccia, ciò che c'è da sapere è che la dieta deve essere equilibrata, quanto a dosi di carboidrati (meglio se a basso indice glicemico) e proteine (almeno il 50% di quelle assunte dovrebbero avere valore biologico), ipolipidica e leggermente ipocalorica.
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Esercizi per avere braccia toniche
Senza arrivare a parlare di brachioplastica, spesso il problema del grasso si può risolvere attraverso semplici esercizi per le braccia, mirati a rassodare. Con 10 minuti, dedizione e amore verso se stessi si vedono i primi risultati.
Partiamo dai fondamentali: i piegamenti sulle braccia, meglio noti come le famigerate flessioni. Non vanno mai eseguite a freddo, è fondamentale un riscaldamento adeguato; il riscaldamento è la base di partenza di qualsiasi cosa, non ci stancheremo mai di dirlo: è essenziale per non farsi del male e preparare un allenamento come si deve. Scegliete una qualsiasi attività che svolga la funzione di allenamento aerobico. L'aerobico è l'allenamento che stimola direttamente il metabolismo dei lipidi: l'uso della bicicletta per gli spostamenti, lunghe passeggiate, ballo (anche in discoteca), faccende domestiche (mettere in ordine la camera, pulire, rassettare etc.) e pedometro o cyclette in palestra. Dopo il riscaldamento potete fare 15 flessioni, 15 ripetizioni (per braccio) di pressa, 15 ripetizioni della versione di curl che si preferisce, ripetendo il circuito per 3 volte.
Se però il vostro intento non è tanto potenziare quanto assottigliare e snellire le braccia, gli esercizi più adatti sono quelli che stimolano la muscolatura delle braccia. In particolare, sono ottimi gli esercizi per deltoidi laterali con alzate laterali, anche con manubri, deltoidi posteriori con rowing machine, dorsali e rotondi con lat machine e pulley a 45°. Vanno benissimo anche addominali tecnica crunch, obliqui torsioni con bastone.
...perché il benessere va accolto come si deve, a braccia aperte!
Immagini | Victor Bezrukov