Verdura top di dicembre: il cardo
Uno degli alimenti da portare in tavola a dicembre è il cardo, un vegetale poco presente sulle nostre tavole ma ricco di qualità. Conosciamolo meglio e scopriamo come cucinarlo
Il cardo o carciofo selvatico è una pianta erbacea perenne con qualità depurative e lassative.
Apporta un buon quantitativo di vitamine e minerali, favorisce la digestione e aiuta a bruciare i grassi.
Inoltre il cardo ha pochissime calorie: si pensi che 100 grammi di prodotto ne apportano meno di 20.
Il cardo non si trova purtroppo con facilità nella grande distribuzione ed è poco presente sulle nostre tavole anche perché spesso non lo conosciamo bene e non sappiamo come usarlo in cucina.
Scopriamo qui come cucinarlo.
Come pulire il cardo
Il cardo si pulisce tagliando a pezzetti il gambo ed eliminando la parte filamentosa e dura delle coste fino ad arrivare al cuore, più tenero e più chiaro.
Dopo averlo lavato e tagliato, per evitare che annerisca, è consigliabile metterlo in acqua e limone, proprio come si fa con i carciofi.
Il cardo tende ad annerire anche quando lo si lessa, è dunque consigliabile aggiungere all’acqua di cottura il succo di mezzo limone.
Come cucinare il cardo: 3 semplici modi
Cardo bollito
Il cardo è buono anche solo semplicemente bollito e condito con olio extravergine d’oliva, sale, limone e pepe. I tempi di cottura variano secondo la durezza del vegetale; dunque bisogna controllare che sia cotto aiutandosi con una forchetta.
Cardo gratinato
Un’altra ricetta molto semplice è il cardo gratinato: dopo averlo bollito in acqua salata e limone, metterlo in una pirofila con abbondante pan grattato e un cucchiaio d’olio extravergine d’oliva.
Chi lo gradisce può aggiungere anche una spolverata di formaggio Grana o Parmigiano. Completare la cottura in forno a 180 grandi per 15/20 minuti circa.
Cardo fritto
Il cardo è ottimo anche fritto: dopo averlo pulito e tagliato a pezzetti, farlo bollire in acqua e limone; deve restare al dente.
Scolare i pezzetti di cardo e farli raffreddare. Passarli nell'uovo e poi nella farina e farli friggere in abbondante olio.
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La ricetta del brodo con il cardo, polpettine e stracciatella
Il brodo con il cardo è una ricetta di Natale tipicamente abruzzese. Come tutti i piatti tradizionali delle feste è piuttosto ricco e può essere un’idea per portare in tavola un prodotto di stagione anche il 25 dicembre.
Ingredienti per 4/6 persone:> un chilo di cardo
> 500 grammi di carne,
> 50 grammi di parmigiano,
> sale e pepe
> prezzemolo tritato
> 4 uova
> 1 carota,
> una costa di sedano,
> una patata,
> una cipolla,
> una foglia di alloro
> 2 chiodi di garofano
Preparazione: far cuocere il cardo in acqua e limone finché non diventa tenero. Attenzione a tenere solo la parte centrale.
Preparare le polpettine con la carne, il parmigiano, sale, prezzemolo tritato e un uovo; devono essere molto piccole, più o meno delle dimensioni di una nocciola.
Preparare il brodo con una carota, una costa di sedano, una patata, una cipolla, una foglia di alloro e due chiodi di garofano. Le polpettine possono essere cotte nel brodo oppure a parte con qualche cucchiaio di olio. N
aturalmente, possiamo sostituire le polpette di carne con polpette vegetali, per esempio polpette di lenticchie o di ceci, o anche di pane; l’importante è che abbiano una certa consistenza in modo da non sfaldarsi quando andremo ad aggiungerle al brodo caldo.
Per la stracciatella, in una ciotola sbattere 3 uova con due cucchiai di parmigiano grattugiato e un pizzico di sale e pepe. A questo punto, completare la preparazione; nel brodo aggiungere i cardi, le polpettine (se le abbiamo cucinate a parte) e il composto di uova; mescolare rapidamente per qualche minuto sul fuoco per far rapprendere le uova e formare la stracciatella. Servire ben caldo.
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Per approfondire:
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