Fibra di psillio, come assumerla
La fibra di psillio è un rimedio naturale utile per il benessere dell'intestino, è di facile assunzione e senza gli effetti collaterali di altri regolatori delle funzioni intestinali.
Fibra (o semi) di psillio: cos'è e dove si trova
La fibra di psillio è ottenuta dai semi di una pianta dal nome plantago psyllium o dal plantago ovata. I semi sono molto piccoli e possono essere utilizzati interi o si può trovare la fibra separata dal corpo del seme. In questo ultimo caso i vantaggi dell'assunzione della fibra di psillio si sfruttano usando quantità minori del preparato.
La fibra di psillio, come tutte le fibre alimentari, ha la capacità di essere benefica per l'intestino e lo stomaco.
Le fibre, infatti, hanno la peculiarità di comportarsi come degli spazzini, ripulendo l'intestino e, nel caso della fibra di psillio, ricca di mucillagini, hanno anche la possibilità di costituire un gel protettivo e antinfiammatorio per le pareti intestinali irritate.
Le caratteristiche principali della fibra di psillio sono quindi:
> proprietà lassative naturali;
> proprietà antinfiammatorie;
> proprietà lenitive;
> protettivo della mucosa intestinale;
> capacità saziante.
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Fibra di psillio: come assumerla
I semi di psillio si trovano sia interi, utili in cucina come integratore alimentare saltuario, sia come fibra. Lo psillio ha pochi effetti collaterali, da tenere comunque in considerazione: un uso eccessivo può portare a flatulenza, gonfiori, e tensione addominale.
Per questo motivo la fibra di psillio si assume a livello sintomatico, quando cioè insorge uno dei problemi per cui è utile e indicato.
Nello specifico la fibra di psillio si consuma:
> in caso di stipsi;
> in caso di dissenteria;
> in presenza di emorroidi;
> con transito intestinale rallentato;
> nella sindrome da colon irritabile;
> in caso di colesterolo alto;
> in caso di glicemia alta.
Da assumere una o due volte al giorno, in caso di fibra in polvere di semi di psillio ne serve mezzo cucchiaino in una tazza di acqua, in caso di uso dei semi interi se ne impiegano due cucchiaini per mezzo litro di acqua.
La fibra e i semi, oltre ad essere mescolati all'acqua, sono da abbinare ad una abbondante assunzione di liquidi nell'arco della giornata, per permettere alle mucillagini di gonfiarsi e di espletare la loro funzione.
Una volta versata la fibra di psillio nell'acqua si lascia riposare per 5 minuti, e poi si beve. Va bene anche del succo di mela non dolcificato, o del succo di frutta fresco senza zuccheri.
Per potenziarle l'effetto lassativo si può assumere la fibra di psillio la mattina a digiuno, sciogliendo la fibra in acqua tiepida, e attendendo poi 10 minuti prima di fare colazione. Questo permette di regolarizzare l'intestino in modo naturale.
Le fibre di psillio, come tutte le fibre, hanno potere saziante e regolano l'appetito permettendo un controllo della fame e del peso corporeo.
A questo si aggiunge il fatto che le fibre di psillio regolano l'assorbimento di colesterolo e degli zuccheri, risultando quindi utile nei casi di ipercolesterolemia e iperglicemia.
Infine la polvere di fibra di psillio è utile anche come cosmetico: sciolta in acqua e lasciata riposare produce una mucillagine utile da utilizzare come detergente per pelli problematiche, acneiche, con irritazioni.
Usando questo gel naturale come maschera e lasciandolo agire per 20 minuti si contrastano i segni del tempo sulla pelle del viso e se ne migliora l'idratazione.
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