Il germe di grano, i muscoli, la vitamina E
Il germe di grano ama i muscoli. Assumerlo - escluse eventuali intolleranze - apporterà benefici a tutte le cellule dell'organismo, vista la ricchezza di vitamina E che, associata con la vitamina C, diventa un potente antiossidante
Ognuno ha la sua attitutide agli alimenti e se avete intolleranze al grano, meglio evitare. Ma in caso contrario, il germe di grano può essere un ottimo aiuto per la salute dei muscoli.
Per gli sportivi, infatti, il germe di grano è più che indicato, in quanto migliora il trasporto di energia ai muscoli e migliora il rendimento e le prestazioni atletiche.
Alimento e olio miracoloso: il germe di grano
Se intendiamo il germe di grano come alimento, ci riferiamo piccoli fiocchetti giallastri che possono ricadere a piacimento su yogurt, insalate, frutta (chi vi scrive spesso li consuma sopra all'arancio, proprio per l'accoppiata Vitamina C+Vitamina E).
E' un vero e proprio integratore nutrizionale per gli sportivi: l'importante è mangiarlo crudo (in questo modo mantengono intatte tutte le loro proprietà) senza superare la dose giornaliera di 50 g.
Se invece ci riferiamo all'olio vegetale, l'olio di germe di grano riduce il processo di ossidazione delle cellule e quindi la formazione dei radicali liberi, è consigliabile in chi è sotto stress o in un periodo di lavoro intenso, in chi soffre di affaticamento psico-fisico, in chi fa pratiche sportive. Previene l'insorgenza della arteriosclerosi, abbassa il colesterolo, ed è inoltre preventivo di disturbi come la cataratta grazie alla vitamina E.
Può essere somministrato per via orale come rimedio preventivo contro stress e invecchiamento. Assumere 2 capsule 1-2 volte al giorno durante i pasti.
L’olio di germe di grano può anche essere usato per massaggio per tonificare la muscolatura e per la cura della pelle. Diluire l’olio in una pari quantità di olio di oliva e massaggiare accuratamente le parti interessate fino a completo assorbimento.
Puoi approfondire le proprietà e l'uso dell'olio di germe di grano
Il germe di grano e la vitamina E
Il germe di grano è ricco di vitamina E, quella vitamina che “lavora” in stretta sinergia con la vitamina C. Questa coppia formidabile dà luogo a effetti antiossidanti proteggendo le cellule dall’aggressione dei radicali liberi.
La vitamina E regola anche il flusso sanguigno, intervenendo nella sintesi dell’eme, una frazione dell’emoglobina che permette il trasporto dell’ossigeno nel tessuto ematico. Non è suprefluo assumerla, anzi, è vitale: al di sotto di certi livelli di concentrazione nel plasma i globuli rossi diventano più fragili e la loro vita media si accorcia.
Oltre al germe di grano, la trovate negli oli vegetali come quello di soia, (18,50 mg/100 g), di oliva (22,40 l’extra vergine) ma anche quello di girasole (68) possono essere usati con profitto come condimento supervitaminico dei cibi. Usate tutto a crudo, perché il calore distrugge la vitamina E.
E tenete le bottiglie al buio, la vitamina E è sensibilissima alla luce. Non solo per gli sportivi, ma per le donne in genere, in quanto la vitamina E regola il ciclo mestruale ed è antiabortiva. Non solo: riduce le vampate di calore delle donne in menopausa.
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