Omega 3 e bronchite cronica
In caso di bronchite cronica spegnere l'infiammazione è importante per controllare i sintomi. Un aiuto naturale potrebbe arrivare dai grassi essenziali omega 3
I bronchi si infiammano, la produzione di muco aumenta e ci si ritrova in preda alla tosse e a difficoltà respiratorie: è la bronchite cronica, una forma di broncopneumopatia cronica ostruttiva (Bpco) spesso associata al fumo di sigaretta ma che può dipendere anche dall'inquinamento atmosferico e dall'esposizione prolungata a polveri e fumi irritanti.
Purtroppo come suggerito dal suo stesso nome, la bronchite cronica è una condizione a lungo termine. A volte torna a ripresentarsi dopo periodi di quiete; altre volte, invece, non se ne va mai completamente.
Spesso per liberare le vie aeree è necessario assumere dei farmaci. In casi più seri bisogna ricorrere anche all'ossigenoterapia e alla riabilitazione polmonare.
Un aiuto in più potrebbe arrivare anche da principi attivi antinfiammatori di origine naturale: gli omega 3.
I grassi “buoni” di noci e pesce
Gli omega 3 sono considerati acidi grassi essenziali perché il nostro organismo non è in grado di sintetizzare il loro precursore, l'acido alfa-linolenico (Ala).
L'Ala è abbondante in alcuni alimenti di origine vegetale, come le noci; purtroppo, però, le cellule umane lo convertono nei due omega 3 biologicamente attivi (l'acido eicosapentaenoico – Epa – e l'acido docosaesaenoico – Dha) con un'efficienza molto bassa.
Per questo spesso viene raccomandato di assumere omega 3 di origine marina: si tratta proprio dell'Epa e del Dha, abbondanti in pesci come il salmone, lo sgombro, il tonno, l'aringa e il pesce spada.
Garantirsene dosi adeguate permette di fare il pieno di molecole dall'attività antinfiammatoria. In particolare, l'assunzione di omega 3 per via alimentare è stata associata a livelli ridotti di infiammazione sistemica.
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Omega 3, i benefici in caso di bronchite cronica
Questa riduzione dell'infiammazione sistemica è stata riscontrata anche in caso di Bpco.
Studi che hanno previsto la somministrazione di integratori di questi acidi grassi hanno rilevato una diminuzione dei fattori pro-infiammatori, suggerendo che l'assunzione di omega 3 potrebbe essere utile in caso di bronchite cronica.
I dati più significativi sembrano però riguardare un altro aspetto della Bpco: i suoi effetti sulle capacità funzionali di chi ne soffre, per esempio sulla forza muscolare.
A questi possibili benefici si aggiunge il fatto che gli effetti collaterali dei trattamenti a base di omega 3 sperimentati contro la Bpco sembrano essere lievi e controllabili.
Bronchite cronica: gli omega 3 sono utili?
Le informazioni attualmente a disposizione non permettono ancora di inserire a pieno titolo gli omega 3 fra i rimedi utili in caso di bronchite cronica, ma rappresentano un buon motivo in più per soddisfare i fabbisogni quotidiani di questi particolari grassi.
Secondo le attuali raccomandazioni della Società italiana di nutrizione umana ogni adulto dovrebbe assumerne ogni giorno 250 mg in forma di Epa+Dha.
Nel caso in cui si volesse ricorrere agli integratori per aumentarne l'assunzione è bene chiedere un consiglio al proprio medico o al proprio nutrizionista, che sapranno valutarne i benefici anche in relazione alla presenza di patologie come la bronchite cronica.
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