Tipi di bronchite, facciamo chiarezza
Tipi di bronchite: varie declinazioni di una patologia che si può manifestare in molti modi ed è legata a differenti cause e sintomatologia. Vediamole nel dettaglio.
Facile dire “ho la tosse”, ma come, quale, di che tipo, secca, grassa? È passeggera o dura da molto? Peggiora di notte o di mattina?
In gergo medico si parla di bronchite, e la classificazione è complessa, a seconda della causa, dei sintomi e della durata. Facciamo chiarezza e cerchiamo di classificare i tipi di bronchite in modo schematico.
Bronchite: cos’è
Si intende per bronchite l’infiammazione dei bronchi, ovvero i condotti polmonari attraverso i quali si scambiano i gas durante la respirazione. L’infiammazione può avere cause differenti: batteriche, virali, atmosferiche, e i bronchi reagiscono, per difesa, a questi agenti esterni producendo muco (catarro), che dev’essere eliminato, attraverso la tosse.
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Tipi di bronchite
I differenti tipi di bronchite si distinguono per durata, sintomi e cause.
Ecco l'elenco dei principali tipi di bronchite:
> Bronchite acuta: è un'infiammazione dei bronchi generalmente causata da virus o batteri, oppure anche da altri fattori ambientali come sostante irritanti, fumo e inquinamento. Un episodio di bronchite acuta può durare fino a 20 giorni consecutivi, mentre se gli episodi perdurano e tendono a verificarsi più volte nel corso dell'anno, si parla di bronchite cronica, caratterizzata da una tosse frequente con espettorato (forma catarrale).
> Bronchite cronica: è una malattia dei polmoni molto comune e debilitante. A causa di una irritazione costante, dovuta ad agenti atmosferici persistenti oppure al fumo di sigaretta, si ha una produzione eccessiva di muco delle ghiandole. Il muco prodotto viene espulso dall'organismo attraverso la tosse, che in questo caso è continua e cronica. Solitamente la bronchite cronica è parte di una sindrome più complessa: la broncopneumopatia cronica ostruttiva o BPCO.
> Bronchite asmatica o asmatiforme : è una particolare forma di bronchite che unisce alla infiammazione delle vie aeree con produzione eccessiva di muco, l'asma, ovvero una riduzione del diametro delle vie aeree che impedisce un corretto scambio di gas durante la respirazione.
> Bronchite tubercolare: è conseguenza di una infezione provocata dai micobatteri che provocano la tubercolosi. Ora grazie alle vaccinazioni è stata ormai praticamente debellata nel nostro paese.
> Bronchite fibrinosa: è una forma di bronchite caratterizzata dalla espettorazione, durante gli attacchi di tosse, di muco nel quale sono presenti filamenti di fibrina. La fibrina è la proteina coinvolta nella coagulazione del sangue.
> Bronchiectasie: si tratta di malformazioni bronchiali ereditarie (di origine genetica) o acquisite, che causano una serie di sintomi persistenti di tosse, catarro e frequenti infezioni respiratorie (bronchiti e polmoniti).
> Bronchite interstiziale: un tipo di bronchite che interessa l’interstizio polmonare ovvero la struttura che costituisce lo “scheletro ” del polmone e provvede al supporto delle vie aeree e dei vasi polmonari fino alla periferia, al livello della pleura viscerale. Nelle forme severe di malattia si verifica un completo sovvertimento della struttura polmonare, associato ad alterazioni a carico dei vasi capillari.
> Bronchite infettiva: la bronchite è infettiva quando è di origine virale o batterica, oppure se è una bronchite cronica da agenti atmosferici che ha sviluppato una sovrainfezione batterica o virale.
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