Semi di chia per dimagrire: vero o falso?
I semi di chia non sono la bacchetta magica per perdere peso ma aiutano a dimagrire e a dare equilibrio all'organismo se associati ad altre buone abitudini alimentari, ecco perché.
Perdere peso coi semi di chia?
Secondo quanto riportato da LiveStrong, non c’è ancora una prova certa sul fatto che i semi di chia possano davvero essere causa di un calo di peso corporeo. Uno studio pubblicato in Nutrición Hospitalaria nel 2014 guardava agli effetti di mangiare la farina di chia, ogni giorno, per 12 settimane. Il risultato è stato che chi ha mangiato chia ha avuto una leggera perdita di peso in più rispetto all’altro gruppo di controllo.
Tuttavia, uno studio più vecchio del 2009 pubblicato in Nutrition Research, ha scoperto che la chia, di per sé, non è un alimento che da solo fa perdere peso.
In conclusione pare che vi siano sì importanti nutrienti in grado di promuovere ed aiutare nel processo di eliminazione dei chili di troppo, ma non sì può dire che la chia sia una bacchetta magica alimentare che faccia scomparire il grasso, soprattutto se non si segue una dieta ben bilanciata, sana e ipocalorica.
Vediamo invece a seguire quali sono i punti di vantaggio dei semi di chia e perchépossono rivelarsi utili nella dieta.
Calorie in un cucchiaio di semi oleosi
I semi oleosi sono fonte di "grassi buoni" non sono però privi di calorie. I semi di chia si può dire che siano i “relativamente meno calorici”, con circa 97 calorie per un cucchiaio di prodotto corrispondente a circa 20 g (i semi di girasole ne hanno circa 110, i semi di lino 106 e i semi di sesamo 113, superati di un punto dai semi di zucca).
Ciò non vuol dire che se ne deve fare man bassa: quando li usate, o usate i semi in genere, ricordatevi che la dose quotidiana di altri grassi, incluso l’olio extravergine d’oliva, va leggermente diminuita.
Semi di chia ricchi di fibre
Il fatto che queste piccole pepite contengono quasi cinque grammi di fibre per cucchiaio scarso di quantità, li rende ottimi per favorire il transito intestinale.
Soprattutto per quelle persone che soffrono di stipsi o stitichezza si consiglia di aggiungerli alla dieta, anche consumandone un cucchiaino piccolo al giorno, seguito da un bel bicchiere di acqua naturale a temperatura ambiente.
Possono anche essere messi sulle insalate, sulle zuppe e vellutate o usate negli impasti di pane e polpette.
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Semi di chia, equilibrio per l'organismo
In uno studio pubblicato nell'aprile 2010 in “European Journal of Clinical Nutrition”, coloro che avevano mangiato pane preparato con semi di chia avevano mostrato un livello di zucchero nel sangue più basso e un appetito minore.
A fronte di un incremento del senso di sazietà dovuto alla loro capacità di assorbire acqua, i semi di chia possono aiutare chi soffre di colesterolo alto, malattie cardiache e obesità, nonché a controllare i livelli di zucchero nel sangue.
Semi di chia, sostituti light nelle ricette
Un cucchiaio di semi di chia mescolati con acqua possono sostituire un uovo per la preparazione dei dolci da forno, ma anche polpette, polpettoni e torte salate, cosa che rende le pietanze non solo ben amalgamate, ma anche più leggere e meno caloriche. I semi di chia si possono anche usare per dare consistenza a budini, creme, porridge d’avena della prima colazione, dessert al cucchiaio.
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