Semi di lino per l'intestino pigro: ecco come usarli
Come usare i semi di lino per contrastare la stipsi e aiutare l'intestino pigro. Scopriamolo insieme e vediamo quali sono tutti gli altri benefici dei semi di lino!
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I semi di lino sono un ingrediente versatile che può esaltare il gusto e la consistenza di molte ricette, infatti, presentano un sapore delicato ed una consistenza croccante.
Inoltre, sono ricchi di nutrienti e benefici, infatti, i semi di lino sono tra i 5 da non far mancare nella dieta.
- Semi di lino, proprietà e calorie
- I rimedi naturali per la stitichezza
- Come utilizzare i semi di lino per il benessere intestinale
- Controindicazioni
- Ricette con i semi di lino per la stipsi
- Semi di lino macinati
- Decotto di semi di lino
- Acqua e semi di lino
Semi di lino, proprietà e calorie
I semi di lino sono densamente energetici, infatti, 100 g di semi di lino apportano circa 380 kcal. Tuttavia, è necessario considerare che una porzione standard di frutta secca in guscio e semi oleosi (categoria di cui fanno parte i semi di lino) è di 30 g, pari a circa 3 cucchiai rasi di semi di lino al giorno.
I semi di lino sono ricchi di nutrienti e proprietà, vediamo insieme quali sono i principali benefici dei semi di lino:
- Sono ricchi di nutrienti, come fibre, rame, omega-3, vitamina B1;
- riducono il rischio di cancro al seno;
- migliorano la colesterolemia;
- migliorano i livelli di pressione arteriosa;
- migliorano i livelli di glicemia;
- favoriscono la salute cardiovascolare;
- hanno proprietà antinfiammatorie e antiossidanti;
- favoriscono il benessere intestinale.
I rimedi naturali per la stitichezza
La stitichezza è un disturbo intestinale che può dipendere da diversi fattori, tuttavia, è molto importante prestare attenzione allo stile di vita per poter garantire o migliorare il benessere intestinale.
Tra le buone abitudini principali per contrastare l’intestino pigro vi sono:
- Corretta idratazione;
- stile di vita attivo;
- buona assunzione di fibre, che possiamo trovare in frutta, verdura, cereali, legumi e frutta secca.
Come utilizzare i semi di lino per il benessere intestinale
I semi di lino sono in grado di regolare la motilità intestinale, infatti, a contatto con l’acqua rilasciano delle mucillagini che ammorbidiscono le feci e ne aumentano il volume, ma come assumere i semi di lino per la stitichezza?
Esistono diverse modalità, ad esempio:
I semi di lino per l’intestino fanno effetto entro pochi giorni dall’assunzione, tuttavia, i tempi di risposta dell’organismo sono soggettivi, pertanto, è importante assumerli con costanza prima di poterne valutare l’efficacia.
Controindicazioni
Se utilizzati in quantità moderate, i semi di lino non presentano rischi per la salute, tuttavia, vi sono delle controindicazioni nell’utilizzo dei semi di lino di cui tener conto.
Ad esempio, sono ricchi di fibre, quindi i semi di lino per l’ intestino infiammato non sono consigliati, dal momento che una rapida assunzione di fibre potrebbe peggiorare i sintomi da colon irritabile, come il gonfiore intestinale.
Inoltre, il consumo di semi di lino può interferire con alcune terapie farmacologiche, tra cui quelle anticoagulanti.
Ricette con i semi di lino per la stipsi
I semi di lino presentano un gusto abbastanza neutro, pertanto, si possono aggiungere facilmente nella propria dieta.
Ad esempio, per prendere i semi di lino al mattino, si possono aggiungere macinati allo yogurt, ad un frullato oppure ad un cappuccino. Inoltre, tra le ricette con i semi di lino che si possono utilizzare a colazione vi è quella della crema budwig, una ricetta a base di:
- Yogurt;
- cereali;
- semi di lino;
- frutta.
Nei pasti principali, i semi di lino, preferibilmente macinati, si possono aggiungere ad insalate, minestre, zuppe, polpette di verdure.
Inoltre, si possono aggiungere all’impasto di prodotti da forno, come pane, focaccia o crackers, biscotti o torte.
Semi di lino macinati
I semi di lino andrebbero consumati preferibilmente macinati, in quanto le loro piccole dimensioni non ci permettono di masticarli adeguatamente e potrebbero passare intatti nell’intestino.
Infatti, il nostro organismo non è dotato degli enzimi necessari per poter dissolvere l’involucro esterno, impedendo così l’assorbimento dei preziosi nutrienti.
In commercio i semi di lino si trovano sia interi che già macinati, in alternativa, si possono macinare in casa mediante l’utilizzo di apposito macinino, oppure, sfruttando un macinino per pepe.
Decotto di semi di lino
Per assumere i semi di lino al mattino o alla sera, si può ricorrere al decotto di semi di lino, che si può preparare facilmente lasciando in ammollo 4-5 cucchiaini di semi di lino spezzettati in acqua calda per circa 20 minuti. Successivamente, è necessario filtrare l’acqua e assumere la bevanda da 1 a 3 volte al giorno.
Acqua e semi di lino
Una buona abitudine per migliorare il transito intestinale è quella di assumere acqua e semi di lino al mattino.
Per poterla preparare è necessario mescolare un cucchiaino di semi di lino tritati in un bicchiere di acqua fredda e lasciarli in ammollo per tutta la notte.