Le 4 erboristerie tra le più antiche d'Italia
È molto difficile risalire alla più antica bottega erboristica. Probabilmente le prime officine della salute nacquero tra il 1500 e il 1600: ecco, dunque, da nord a sud 4 tra le più antiche botteghe ancora in attività.
L’arte erboristica è una pratica antica e la conoscenza e l’uso delle piante per la salute e per la bellezza accompagna l’uomo fin dagli albori della sua storia. Il rapporto tra uomo e piante ha infatti radici in un passato molto lontano.
È molto difficile riuscire a risalire alla più antica bottega erboristica aperta in Italia: probabilmente le prime officine della salute nacquero nel nostro Paese tra il 1500 e il 1600.
Da nord a sud, ecco 4 tra le più antiche botteghe ancora in attività, certi che l'elenco potrebbe essere più ricco.
Antica Erboristeria e Spezieria San Simone
Tra le più antiche erboristerie italiane troviamo l’Antica Erboristeria e Spezieria San Simone, una delle più datate di Firenze.
Sorta all’inizio del ‘700 nei pressi dell’Ospedale di Santa Maria Nuova, ospita ben 500 tipi di piante officinali per tisane e vari tipi di preparati.
Le ricette sono rigorosamente segrete e seguono le indicazioni di un vecchio frate amico della famiglia di Speziali che per secoli ha gestito la bottega.
Antica erboristeria Romana
A Roma sorge invece l’Antica erboristeria Romana, che ha avviato la sua attività nel 1752.
Rinomata per l’assortimento di erbe, si trova in via di Torre Argentina, dove custodisce più di 350 piante officinali in un ambiente caratterizzato da un soffitto a cassettoni finemente decorato e stanze arredate con mobili originali in noce italiano.
Erboristeria D’Angelo
Quasi in contemporanea con l’apertura dell’erboristeria romana, ha avviato la propria attività la famiglia D’Angelo a Palermo, forse l’esercizio commerciale più antico della città: la targa di via Dante indica 1769.
Il negozio prese il nome della famiglia dopo che la fondatrice, Dorotea Oliveri, sposò un D’Angelo, ed è tuttora aperto.
Erboristeria Serafino
A metà ‘800 apre L’Antica Erboristeria della Consolata a Torino, rilevata da Rosa Serafino agli inizi degli anni ‘70 del secolo scorso.
La bottega si affaccia sulla piazza della basilica della Consolata ed è ancora oggi una testimonianza fedele dell'ambiente delle erboristerie ottocentesche: l'arredo essenziale dell'epoca è ancora integro così come i vari contenitori in vetro e gli strumenti usati per lavorare le erbe tra cui mortai e pestelli.