Mal di mare: i rimedi naturali
Mal di mare, mal d'auto, mal d'aria: la chinetosi (o cinetosi) sembra proprio una maledizione per chi deve viaggiare, perché in grado di rovinare anche il viaggio più bello.
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Chinetosi: sintomi e cause
La chinetosi è un disturbo che colpisce sopratutto durante gli spostamenti su mezzi che prevedono movimenti ripetitivi di accelerazione e decelerazione, così come nei movimenti ondulatori e oscillatori propri di auto, aerei e navi.
Le cause derivano da una stimolazione dell'apparato vestibolare, situato nell'orecchio interno, e responsabile di mantenere il senso dell'equilibrio.
Quando le strutture ossee, membranose e nervose di questo delicato sistema sono particolarmente stimolate, come nel caso del trasporto veloce su mezzi che, per quanto stabili, sottopongono il corpo ad aggiustamenti dell'equilibrio e possono sorgere vertigini, nausea, malessere, capogiri, svenimenti, sudorazione fredda e vomito.
Mal di mare: rimedi naturali
I consigli della nonna in caso di mal di mare sono conosciuti da tutti: fissa l'orizzonte, distraiti, guarda un punto fisso, mangia un pezzo di pane. Per qualcuno possono funzionare: nei primi casi permettono di comunicare al cervello, tramite la vista, un senso di stabilità fisica, mentre per quel che riguarda il cibo potrebbero aiutare ad assorbire i succhi che accompagnano la nausea. Ma non per tutti funzionano allo stesso modo.
Esistono altri rimedi naturali, meno “popolari” e più genericamente efficaci, senza particolari controindicazioni, e che funzionano per tutti.
- Olio essenziale di menta piperita
Quando il mal di mare è associato a problemi di stomaco si può prevenire usando l'olio essenziale di menta piperita, esclusivamente biologico e per uso alimentare, mescolato in un cucchiaino di miele e sciolto in una tazza di acqua calda. Ne basta una goccia.
Si possono anche formare delle piccole “pastiglie” di argilla: si formano con due cucchiai di argilla verde ventilata, acqua quanto basta, e una goccia di olio essenziale. Si impasta bene, si formano delle piccole palline, si fanno seccare e si portano in viaggio in un sacchetto o in una scatolina. Se ne prende una al bisogno.
- Zenzero
Assunto fresco, in radice, o sotto forma di olio essenziale, lo zenzero previene e calma la nausea.
Se si sceglie la radice basta masticarne un pezzetto prima di partire, mentre per l'olio essenziale se ne possono usare poche gocce su un fazzoletto e inalarne il profumo.
Usatelo prima di sentirvi male: infatti i profumi troppo forti accentuano il senso di nausea e possono peggiorare i sintomi del mal di mare.
- Fiori di Bach: Scleranthus e Rescue Remedy
Scleranthus è il fiore della stabilità. Consigliato a chi non sa decidersi, a chi oscilla fra due decisioni, a chi sente dentro di sé un continuo agitarsi di opinioni contrastanti, questo fiore di Bach serve anche per le situazioni fisiche in cui l'adattamento alla stabilità e all'equilibrio faticano a stabilizzarsi.
Associato al Rescue Remedy calma nausea, vomito, vertigine e malessere.
- Digitopressione
In commercio esistono da anni braccialetti contro il mal di mare e il mal d'auto, costituiti da un semplice cinturino in cui è inserita una piccola pallina da mettere a contatto con la pelle del polso. Il principio sfruttato da questi braccialetti è quello della medicina tradizionale cinese e della digitopressione, ed è facile riprodurne gli effetti anche senza acquistarli.
Basta infatti premere sui punti lungo il meridiano di Ministro del Cuore 6 e 7. Questi due punti si trovano sulla parte interna del polso: il punto 7 è sulla piega del polso, mentre il punto sei si trova 2 cun (1 cun è la misura della larghezza del pollice) sopra il punto 6, al centro del braccio, sulla linea verso il gomito.
Premete delicatamente questi punti, oppure fate dei braccialetti fai da te costituiti da degli elastici larghi in cui inserirete un chicco di riso, da posare sui punti indicati sopra: la nausea si allevierà velocemente.