Manteniamo il colon pulito con i rimedi di erboristeria
Alimentazione sbagliata, vita stressante, alterazione della flora intestinale dovuta a infezioni, cambiamenti climatici, farmaci, possono essere fattori che scatenano la necessità di un intervento di pulizia del colon. Vediamo quali rimedi si trovano in erboristeria per prenderci cura del nostro "motore vitale"
I rimedi naturali che si trovano in erboristeria per la pulizia del colon sono diversi, perché rispondono alle differenti cause che provocano stipsi, meteorismo o intestino irritabile.
Cambiamenti stagionali, o di alimentazione, variazioni delle normali abitudini di vita quotidiana, orari lavorativi stressanti, nervosismo, preoccupazioni, regimi dietetici poveri di acqua, fibre e sali minerali; cure farmacologiche e antibiotiche che alterano la flora batterica, possono essere alla base di disturbi dell’intestino.
Quali rimedi naturali aiutano a ripristinare la funzionalità del colon e mantenerlo “pulito”?
I fermenti lattici per l’equilibrio della flora intestinale
La flora intestinale è costituita da un insieme di batteri che rappresentano il 70% delle nostre difese immunitarie. Possiamo definire la flora batterica un “ecosistema”, formato da circa 400-500 specie diverse di microrganismi, capaci di agire come una barriera difensiva, di favorire l'assorbimento delle sostanze nutritive derivate dagli alimenti e, infine, di aumentare la resistenza alle malattie.
La flora batterica intestinale è il vero motore vitale del sistema gastroenterico, la cui efficienza è da sempre considerata nelle medicine olistiche il fondamento della salute generale dell’organismo umano. I fermenti lattici o probiotici sono microrganismi vivi, capaci di influenzare positivamente l'ecosistema intestinale.
In erboristeria si trovano in capsule, fiale o tavolette masticabili, secondo una formulazione che permette loro di superare la barriera gastrica, mantenendo intatta la loro capacità di colonizzare l'intestino, dove interagiscono potenziando la flora microbica e ristabilendone l'equilibrio.
Spesso questi integratori contengono anche sostanze in grado di stimolare e favorire la crescita dei batteri “amici” con la presenza di sostanze dette prebiotiche.
Le fibre per pulire delicatamente il colon
Per la pulizia del colon in erboristeria si usano sostanze che si trovano naturalmente nei semi di alcune piante, come lo psillio e il lino, definite lassativi meccanici.
A contatto con l'acqua, infatti i semi si aprono completamente, aumentano di volume fino a di 30 volte il rispetto alla loro forma secca, producendo un gel, capace di incrementare la quantità della massa fecale, ammorbidendone il contenuto. Questo effetto lubrificante trova impiego in presenza di emorroidi, ragadi anali, colite.
La capacità di facilitare lo svuotamento dell’intestino e la defecazione in maniera delicata rende questo tipo di lassativi particolarmente apprezzati per la loro sicurezza ed efficacia, perché puliscono al loro passaggio le pareti intestinali sfiammandone le mucose.
Lo psillio è, in particolare, del tutto innocuo ed è indicato per la stitichezza in gravidanza e allattamento; per bambini, cardiopatici, per chi soffre di diverticolosi, e in tutti i casi in cui non si possono assumere lassativi che provocano la peristalsi in modo aggressivo, producendo contrazioni muscolari.
Le piante lassative per favorire l’evacuazione
In erboristeria per la pulizia del colon, si possono anche far preparare tisane personalizzate, formulate con piante che possiedono varie proprietà. Alcune, come per esempio la malva, sfiammano l’intestino, grazie alla presenza delle mucillagini ad azione protettiva e antinfiammatoria sulle mucose, che trattengono l’acqua, ammorbidendo in questo modo le feci.
Senna e frangola attraverso la stimolazione della peristalsi, provocano la contrazione della muscolatura liscia che permette l’eliminazione delle feci. Infine altre piante, come la melissa e la camomilla, rilassano la muscolatura quando la stitichezza è determinata da una tensione nervosa.
Infine segnaliamo altri due rimedi molto efficaci sul ripristino della funzionalità dell’intestino e il mantenimento della sua pulizia: il mirtillo e l’aloe vera. Dai giovani getti del mirtillo rosso (Vaccinum vitis idaea), infatti, si ricava un gemmoderivato, considerato l’antinfiammatorio per eccellenza dell’intestino. La sua azione regolatrice, corregge gli squilibri della mobilità enterocolica cioè in caso di stitichezza o diarrea, e ripristina l’attività enzimatica intestinale.
La sua assunzione elimina la flatulenza, dovuta alla fermentazione delle feci, sfiamma le pareti e normalizza il funzionamento dell'intestino, soprattutto del colon. Mentre l’aloe possiede un’azione anti-infiammatoria sui tessuti, disintossicante sul fegato e immunostimolante. La combinazione di queste tre attività rende l’aloe uno dei rimedi naturali più adatti a calmare, proteggere e mantenere l'intestino sano e pulito.
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