• Tè giallo: origine e caratteristiche
• Tè giallo: cosa contiene?
• Proprietà del tè giallo
• I benefici del tè giallo
• Le controindicazioni
• Dove acquistare il tè giallo
• Quando bere il tè giallo

 

Tè giallo: origine e caratteristiche

Il tè giallo è un tè storico originario della Cina, prodotto principalmente nelle province di Sichuan, Anhui, Hunan, Hubei, Guangdong, Zhejiang e Guizhou.

 

La produzione di tè giallo è iniziata dunque in Cina è può essere fatta risalire alla metà della dinastia Tang, nel 618–907 d.C.

 

Sebbene tutti i vari tipi di tè derivino dalle foglie della pianta Camellia sinensis , il tè giallo viene lavorato in modo diverso rispetto ad altri tipi di tè.

 

Si tratta infatti infatti di un tè verde semi-fermentato, che segue un lentissimo processo di essiccazione e di fermentazione simile a quello del tè verde, ma in recipienti chiusi.

 

Le foglie, dopo essere state torrefatte e arrotolate, subiscono un processo particolare: vengono coperte con un tessuto umido e sono sovrapposte le une alle altre, formando piccoli mucchi lasciati così per più di venti ore, a un’umidità tra l’80% e il 90%.

In seguito alla fermentazione, le foglie  subiscono una breve essiccazione che conferisce al tè un colore giallognolo quando lo si mette in infusione. Questo procedimento è quello riservato ai tè verdi di alta qualità e prevede l'uso di 50 mila giovani germogli per fare un chilogrammo di tè giallo; le tecniche tradizionali di produzione si stanno per questo perdendo, perché hanno costi troppo elevati.

Durante la lavorazione la clorofilla e i polifenoli contenuti nelle foglie fresche subiscono ossidazione a causa del calore e dell'umidità. La fermentazione conferisce di conseguenza al tè giallo la tipica colorazione, oltre a un gusto dolce e fresco. dal gusto dolce e fresco.

 

Il tè giallo ha un aroma unico, fresco e insieme leggermente tostato, che ricorda a tratti persino il gusto del melone, del cioccolato, del caffè o della nocciola. Il tè giallo mantiene le sostanze benefiche e salutari del tè bianco e del te verde, soprattutto le sostanze antiossidanti, eliminando il profumo di erba fresca, caratteristico di quest’ultimo.

I due più importanti tipi di tè giallo sono:

1. Yun Shan Yin Zhen e
2. Wanxi Huang Da Cha.

Tra altre qualità di tè giallo si ricordano anche: Kekecha, Yellow Needle Yunnan, Mengding Huang Ya, Huashan Huang Ya, Beigang Mao Jian, Luyuan Mao Jian, Wenzhou Huang Tang.

 

Tè giallo: cosa contiene?

La composizione chimica del tè giallo è fortemente influenzata, oltre che dalla lavorazione delle foglie, anche dalla varietà della pianta, dalla zona e dal tipo di coltivazione e dalla maturazione delle foglie al momento della raccolta.

Il tè giallo ha generalmente un alto contenuto in fenoli, amminoacidi, zuccheri, vitamine. In paricolare, nel tè giallo troviamo:
 

• Polifenoli;
• metilxantine (caffeina, teofillina, teobromina);
• aminoacici (teanina, glicina, acido glutammico);
• composti volatili;
• vitamine.

 

Particolarmente interessanti nel tè giallo sono i polifenoli, che includono catechine, flavoni flavonici e glicosidi , antocianidine; le catechine sono le più rappresentate, poiché costituiscono fino all’80% dei polifenoli contenuti nel tè giallo.

 

Tra le catechine presenti nel tè giallo troviamo epicatechina (EC), gallocatechina (GC), epigallocatechina (EGC), gallocatechina gallato e epigallocatechina gallato (EGCG).

 

Proprietà del tè giallo

Il tè giallo ha proprietà simili ad altre varietà di tè, tra cui il tè verde e il tè nero.

Il tè ha infatti azione:
 

• Stimolante;
• antiossidante;
• antinfiammatoria;
• antimicrobica;
• ipolipemizzante;
• ipoglicemizzante;
• antitumorale.

I maggiori responsabili delle proprietà del tè giallo sono i polifenoli ma i benefici della bevanda dipendono dal fitocomplesso, cioè dall’insieme di tutti i composti attivi presenti nelle foglie di tè.

 

I benefici del tè giallo

Il consumo di tè giallo può contribuire al benessere e alla salute generali per via delle proprietà antiossidanti, che aiutano a combattere i radicali liberi proteggendo dall’invecchiamento cellulare e dall’insorgenza di malattie, tra cui quelle cardiovascolari.

Oltre che per il cuore, il tè giallo può avere effetti benefici anche sul metabolismo dei grassi e può contribuire a ridurre la glicemia e proteggere il fegato, prevenendo danni provocati da una dieta ricca di lipidi o da un consumo eccessivo di alcool.

Il tè giallo ha inoltre potenziale attività antitumorale dovuta non solo all’azione antiossidante ma anche alla capacità di inibire la crescita di cellule malate.
 

Le proprietà antimicrobiche del tè giallo sono efficaci contro la crescita di Escherichia coli, Staphylococcus aureus e altri batteri, dunque potrebbe proteggere l’organismo dalle infezioni.

 

Le controindicazioni

Il tè giallo non ha particolari controindicazioni ma chiaramente va evitato il consumo nelle persone che presentano allergia o sensibilità a una o più dei suoi costituenti e non bisogna esagerare nelle quantità.

 

Dove acquistare il tè giallo

Il tè giallo o yellow tea può essere acquistato in erboristeria e nei negozi specializzati nella vendita di tè e infusi, anche online.

Il prezzo del tè giallo è molto variabile e dipende da diversi fattori ma in genere le foglie di questo tè si trovano in vendita a circa 10-15 euro per ogni etto di prodotto.

 

Quando bere il tè giallo

Il tè giallo può essere bevuto nel corso della giornata, meglio se lontano dai pasti per evitare che interferisca con l’assorbimento del ferro e preferibilmente durante il mattino o primo pomeriggio, così che la caffeina non disturbi il sonno.

Per preparare il tè giallo si utilizza un cucchiaino di foglie essiccate (circa tre grammi) in infusione in una tazza di acqua a 80°C per due o tre minuti.