Tintura madre di propoli, gli usi
La tintura madre di propoli è uno di quei prodotti speciali che possono aiutare in modo naturale a sconfiggere disturbi interni ed esterni, eccone tutti gli usi
Nota in fitoterapia e medicina naturale, la tintura madre di propoli, grazie a sostanze quali i flavonoidi (galangina e pinocembrina), oli essenziali, sali minerali, pollini e vitamina C, ha un'azione cicatrizzante, antinfiammatoria e antiossidante naturale, ed è utilizzata per la cura di vari disturbi, vediamoli insieme.
Costituita principalmente dalle parti resinose - in particolare da alberi quali abeti, pioppi e betulle - che le api scelgono accuratamente per proteggere e disinfettare il loro alveare, mischiata con cera, polline e saliva, la propoli (o il propoli) è ricchissima di sostanze nutrienti preziose, così, la tintura madre di propoli che ne deriva, è altamente curativa e benefica.
Uso esterno della tintura madre di propoli
- Cicatrizzante e disinfettante, in caso di ferite o piaghe, si mette qualche goccia su una garza sterile, tamponando la zona da trattare. Chiaramente contenendo alcol brucia un po'; al giorno d'oggi si impiega molto più frequentemente per questo scopo la soluzione glicolica (estratto ottenuto tramite macerazione di propoli in acqua e glicerina) o l'estratto molle di propoli, più delicati sulle mucose
- Antimicotico, per eliminare funghi superficiali, massaggiando la zona da trattare due, tre volte al giorno, con qualche goccia di tintura madre su garza sterile, soluzione glicolica o estratto molle
- Per la cura della candidosi, facendo lavande esterne con qualche goccia disciolta in acqua tiepida
- Disturbi, infiammazioni e fastidi del cavo orale: herpes, afte, stomatite, disturbi della gola e della faringe, piorrea, gengivite, lesioni della lingua; usata inoltre per l'igiene del cavo orale in genere e per contrastare il mal di denti. Fare risciacqui o gargarismi mattina e sera con 30 gocce di tintura madre di propoli in acqua tiepida.
Scopri di più su come usare la propoli
Uso interno della tintura madre di propoli
- Depurativo del fegato e per aiutare lo stomaco, contrastando fastidi dell'apparato digerente come digestione difficile
- Stimolante della circolazione sanguigna e protettivo nei confronti di capillari fragili
- Antiossidante naturale
- Raffreddore e influenza. Agisce come un vero e proprio antibiotico e immunostimolante naturale, contribuendo ad eliminare i batteri nocivi
- Per purificare l'aria che si respira, qualche goccia di tintura madre di propoli si può usare in diffusori oggi in commercio, anche da auto o per ambienti specifici come scuole e asili, oppure da utilizzare in aerosol per farne inalazioni.
Il dosaggio consigliato per l'uso interno va dalle 5 alle 30 gocce al giorno, due o tre volte al giorno, a seconda del disturbo da trattare.
Si può disciogliere in acqua oppure in una bevanda come tè o tisane calde. Le gocce si possono assumere anche direttamente, su un cucchiaino di miele.
Curiosità: la tintura madre di propoli si usa anche come micotico o antiparassitario per la cura degli animali.