Fiori di Bach e dai fiori australiani per la menopausa
La menopausa è un momento delicato e molto importante nella vita della donna. I fiori di Bach e i fiori australiani possono aiutare a viverla al meglio, attenuando i sintomi e favorendo la scoperta di una nuova stagione della sua femminilità.
La menopausa: sintomi e disturbi
La menopausa è un periodo delicato della vita della donna. Si tratta di un passaggio molto importante per vari aspetti: sia dal punto di vista fisico che emotivo che, prima o dopo, occorre affrontare e gestire nel miglior modo possibile.
La società occidentale, basata sul mito della giovinezza da mantenere nel tempo a qualsiasi costo e la bellezza fisica come biglietto da visita irrinunciabile, certamente non aiutano ad accogliere con serenità questo evento che segna la fine dell'età riproduttiva femminile e porta con sé cambiamenti fisici ed umorali, dovuti agli sbalzi ormonali che, almeno per qualche tempo, provocano parecchi problemi di gestione.
Ovviamente non tutte le donne presentano gli stessi sintomi e nemmeno questi si manifestano con la medesima intensità. Per alcune il passaggio è pressoché indolore: non hanno particolari disturbi e, in qualche caso, la fine del periodo fertile può essere vissuto come una sorta di liberazione, soprattutto quando il ciclo mestruale è stato particolarmente doloroso, anche perché mette al riparo dal rischio di gravidanze indesiderate.
Per queste donne che, va detto, sono una minoranza, gioca sicuramente a favore l'aspetto psicologico: un atteggiamento positivo rispetto ai cambiamenti che stanno avvenendo nel proprio corpo molto spesso incide sulla maggiore o minore severità dei disturbi che accompagnano il climaterio.
La maggior parte delle donne, al contrario, vive questo momento con un disagio emotivo più o meno accentuato e questo non può che rendere ancora più insopportabili i piccoli o grandi disturbi causati dalla menopausa.
La buona notizia è che, nella stragrande maggioranza dei casi, questi disturbi, con il tempo, tendono a diminuire di intensità fino a scomparire del tutto. Soltanto in una piccola percentuale di donne i sintomi permangono a vita.
Un aiuto viene dai fiori di Bach e dai fiori australiani
Fortunatamente, soprattutto negli ultimi anni, la ricerca ha fatto passi da gigante anche in questo ambito e oggi è possibile tenere sotto controllo le problematiche più invalidanti grazie a medicinali specifici (estrogeni e progestinici), da assumere sempre e tassativamente sotto stretto controllo medico.
Per chi invece, per credo personale, filosofia di vita o anche patologie che sono incompatibili con le sostanze sopracitate, preferisce affidarsi alla natura e ai suoi meravigliosi rimedi, esistono in commercio validi integratori e, per un'azione che non sia soltanto fisica, ma che aiuti a ripristinare anche il benessere emotivo, un'ottima alternativa è data dai Fiori di Bach e dalle essenze del Bush australiano scoperte da Ian White.
Essi vanno ad agire sul nostro corpo energetico che veicola le informazioni contenute nella miscela e le rende accessibili alla componente fisica ed emozionale, contribuendo a ripristinare l'omeostasi e il benessere psicofisico.
Trattandosi di sostanze che agiscono a livello energetico e non chimico, I Fiori di Bach e i Fiori Australiani non presentano effetti collaterali né problematiche di interazione con eventuali farmaci assunti in contemporanea.
Vediamo insieme quali sono i sintomi più comuni che si accompagnano all'avvento del climaterio (o fine delle mestruazioni) e quali essenze possono dare un aiuto ad attenuarli.
Stanchezza fisica e mentale
Si ha una minore forza fisica, dovuta anche al fatto che la densità muscolare tende, gradualmente, a diminuire e spesso si avverte molta più stanchezza rispetto al passato. Per questa ragione, anche se la pigrizia ha prevalso per tutta la vita, è davvero giunta l'ora di scrollarsela di dosso e di dedicare un pochino del proprio tempo quotidiano ad una sana attività fisica. Se nuoto o palestra non fanno per noi va bene anche una passeggiata al parco o un giro in bicicletta, magari con le amiche. In ogni caso la parola d'ordine è: movimento!
Le essenze che aiutano quando la menopausa porta con sé una maggiore stanchezza fisica sono le seguenti:
Boronia (Fiore Australiano): è il fiore che fa al caso tuo se la stanchezza fisica e mentale è dovuta alla mancanza di sonno, in particolare se non si riesce a dormire a causa dei pensieri che continuano a vorticare nella mente; e quanto più si cerca di cacciare inquietudini e preoccupazioni, tanto più queste si affacciano sulla scena della mente, occupando tutto lo spazio ed impedendo di dormire.
Boronia aiuta a ritrovare la quiete mentale necessaria per riposare.
Bush Iris (Fiore Australiano): questa essenza va a bilanciare l'epifisi o ghiandola pineale, regolando il ritmo sonno - veglia che, in alcuni casi, viene alterato dalla menopausa. Bush Iris, ripristinando questo equilibrio, permette di tornare a godere di un sonno ristoratore.
Macrocarpa (Fiore Australiano): per quelle donne che presentano molta stanchezza, fisica e / o mentale, accompagnata da stress. Molto spesso continuano a comportarsi come se fossero delle ventenni, strapazzandosi senza alcun riguardo. Queste donne trascurano i segnali di allarme che il corpo invia loro e possono arrivare addirittura a collassare o ammalarsi seriamente.
Questo fiore australiano permette di assecondare i ritmi che sono congeniali alle nuove esigenze psicofisiche senza crucciarsi se non si hanno più le energie di una ragazza.
Olive (Fiore di Bach): quando alcuni sintomi della menopausa, come insonnia o cattiva qualità del sonno, non permettono di riposare in modo adeguato e questo porta a sentirsi sempre stanchi, nella mente e nel corpo, tanto che non ci si sente rigenerate nemmeno quando ci si alza la mattina.
Olive aiuta a sintonizzarsi sulle frequenze del proprio corpo e a cogliere i messaggi che esso invia. In questo modo le energie vengono ottimizzate per ciò che è davvero importante, tralasciando di sfinirsi inutilmente in mille attività non così fondamentali.
White Chestnut (Fiore di Bach): l'alterazione ormonale può portare disturbi anche al ciclo sonno - veglia e durante la notte, se non si riesce a dormire, i pensieri prendono il sopravvento, producendo la sgradevole sensazione di essere in balia di un disco rotto che non smette più di suonare e che non si riesce a fermare in nessun modo.Ovviamente questa impressione non fa che aumentare l'ansia, allontanando ancora di più il sonno.
Questa essenza aiuta a riequilibrare i centri energetici dei chakra del plesso solare e del cuore, in questo modo si ha una maggiore percezione della propria vita emozionale e i sentimenti possono essere elaborati prima che si trasformino in pensieri ripetitivi e agitati.
Caldane e iperidrosi
Caldane e ipersudorazione, che si verificano soprattutto durante la notte.
Gli sbalzi ormonali possono provocare delle improvvise quanto fastidiose vampate di calore, con conseguente innalzamento della temperatura corporea.
L'organismo, per ovviare a questo, invia alle ghiandole sudoripare il comando di raffreddare il corpo emettendo una grande quantità di sudore. Ovviamente si tratta di una situazione per nulla piacevole, sia che ci si trovi in compagnia di altre persone, perché ci si può sentire in imbarazzo e a disagio, sia che accada di notte e alteri la qualità del sonno.
Sicuramente dormire in un ambiente ben areato e utilizzare degli indumenti di cotone o di altre fibre naturali che permettano una migliore traspirazione può essere d'aiuto, così come evitare cibi e spezie piccanti, alcoolici, super alcoolici ed eccitanti vari, per esempio thé e caffè.
Se però questi accorgimenti non sono sufficienti, nuovamente i fiori di Bach e i fiori australiani ci vengono in aiuto con le loro straordinarie virtù.
Billy Goat Plum (Fiore Australiano): questa essenza è molto utile nel caso in cui si abbia difficoltà ad accettare, e ancora di più ad amare, il corpo che cambia. Se l'imbarazzo provocato dalle vampate di calore e dall'improvvisa e copiosa sudorazione si trasforma in disgusto o addirittura repulsione per le proprie manifestazioni fisiche, Billy Goat Plum aiuta a fare la pace con le parti della propria nuova fisicità che si fa più fatica ad accettare.
Holly (Fiore di Bach): quando la manifestazione fisica delle caldane e la sudorazione portano ad una rabbia improvvisa e che non si riesce a reprimere, dovuta al fatto che non ci si sente più in grado di controllare il proprio corpo, che sembra agire in totale autonomia. Questo livore, in molti casi, non fa che peggiorare la situazione, innescando una pericolosa spirale che si autoalimenta.
Holly aiuta a ristabilire la calma emotiva, con conseguente, graduale, ripristino di una corretta temperatura corporea.
Mulla Mulla (Fiore Australiano): si tratta dell'essenza che, per eccellenza, agisce sull'intensità e durata delle caldane. Questo fiore è particolarmente indicato quando le vampate di calore finiscono per condizionare pesantemente la qualità della vita della donna.
Mulla Mulla, progressivamente, ne diminuisce intensità e durata, permettendo di ritornare all'omeostasi.
Alterazione del tono dell'umore
Gli scompensi ormonali, oltre che agire sul corpo fisico, possono avere una netta ripercussione anche sugli stati d'animo che diventano altalenanti con propensione allo sconforto e al pessimismo.
Per contrastare questa tendenza, che può, nei casi più gravi, sconfinare in episodi di depressione, è raccomandato mantenere o recuperare delle buone abitudini di vita, quali praticare sport, nutrirsi in modo adeguato, coltivare i propri hobbies ed interessi, circondarsi di persone positive e non chiudersi in se stessi ma, al contrario, intessere relazioni sociali di qualità.
Per dare una mano nel mettere in pratica questi buoni propositi, ancora una volta, i fiori di Bach e i fiori australiani ci vengono in aiuto.
Beech (Fiore di Bach): se la menopausa porta con sé, o esaspera, una tendenza all'ipersensibilità, lunaticità, criticità, questa essenza può essere di molto aiuto.
Molto spesso questi attacchi alle persone o situazioni che stanno intorno, non sono altro che un tentativo, il più delle volte inconscio, di difendersi, perché ci si sente estremamente vulnerabili ed instabili. Quando questi atteggiamenti tendono a prendere il sopravvento, diventa reale il rischio di compromettere la propria vita sociale, aggiungendo ulteriori problemi a quelli già presenti, dovuti alla delicatezza del momento.
Questo fiore di Bach invita alla maggiore tolleranza, permettendo di vedere anche il buono di chi ci circonda e non soltanto i lati negativi.
Black - Eyes Susan (Fiore Australiano): alcune donne hanno un rifiuto talmente forte della menopausa da negarne i sintomi perfino a se stesse. Ovviamente questo sentimento di non accettazione totale verso il proprio corpo e le sue manifestazioni, alla lunga, può risultare molto deleterio, sia dal punto di vista fisico che della psiche.
Questa essenza aiuta ad accettare la menopausa come un passaggio naturale della vita femminile.
Bottlebrush (Fiore Australiano): la menopausa porta con sé degli inevitabili cambiamenti, sia a livello fisico che emotivo.
Questo fiore australiano aiuta a lasciare andare il passato e ad incominciare questa nuova fase della vita con entusiasmo ed ottimismo.
Bush Fuchsia (Fiore Australiano): se si incomincia a dubitare del proprio istinto questa è l'essenza perfetta: Bush Fuchsia infatti aiuta a sviluppare l'intuito regalando nuova fiducia in se stessa e nelle proprie capacità decisionali.
Crowea (Fiore Australiano): se la menopausa è vissuta come un "boccone indigesto che proprio non si riesce a mandare giù", se c'è un rifiuto totale di questo avvenimento, tanto da negare a se stessa e a chi ti circonda che questo momento della vita sia arrivato.
In alcuni casi questo "boccone non digerito" può addirittura palesarsi come un "peso sullo stomaco" che, se non risolto, alla lunga crea problemi digestivi. Questa essenza ha un effetto calmante, sia sulla mente che sul corpo.
Permette di lasciare andare ansia e stress e di rimpiazzarli con benessere e tranquillità. Si acquisisce una nuova consapevolezza di sé, che dona sicurezza e allontana la sensazione di sentirsi inadeguata.
Heather (Fiore di Bach): se ci si rende conto, o qualcuno ci fa notare, che la menopausa, i suoi sintomi e i cambiamenti che ha portato nella vita quotidiana sono diventati l'argomento di conversazione preferito, anche in situazioni e con persone totalmente fuori contesto, questo fiore di Bach è fortemente consigliato: permette di ridimensionare questo passaggio che, pur essendo molto importante nella vita di una donna, non deve diventare predominante e condizionarne totalmente la vita.
Heather aiuta a riappropriarsi anche degli altri ambiti della quotidianità, dando al climaterio il giusto spazio e non permettendogli di fagocitare tutto il resto.
Isopogon (Fiore Australiano): può accadere che, al calo di estrogeni, si possa accompagnare anche una fastidiosa diminuzione della memoria che, a sua volta, genera stress e frustrazione.
In questo caso l'essenza del Bush australiano Isopogon è molto utile in quanto aiuta a recuperare le memorie del passato, sia per quanto concerne abilità che si credevano perdute che ricordi e conoscenze dimenticati. Questo fiore, inoltre, ha la facoltà di rendere capaci di apprendere dalle esperienze vissute, in modo da evitare di continuare a commettere gli errori del passato.
Monga Waratah (Fiore Australiano): questa essenza è particolarmente indicata quando, in seguito all'arrivo della menopausa e degli scompensi ormonali che possono manifestarsi, si avverte un senso di vuoto e si tende a colmarlo attaccandosi eccessivamente ad abitudini o persone.
Se il senso di solitudine diventa insopportabile e si sente l'esigenza di riempirlo compulsivamente con cibo o fumo, ma anche se il piacere dello shopping, piuttosto che dello sport o del gioco, lascia il posto a un desiderio fuori controllo, se non si riesce ad apprezzare un momento di solitudine ma, al contrario, si sente il bisogno di sentire continuamente qualcuno vicino, anche solo telefonicamente, Monga Waratah è il fiore australiano indicato.
Questa essenza aiuta a rafforzare la propria volontà personale e a tornare libera dai condizionamenti.
Peach Flowered Tea Tree (Fiore Australiano): questa essenza è particolarmente indicata nel caso in cui, alla fluttuazione ormonale, si accompagnino sbalzi d'umore, mancanza di interesse per cose o situazioni che, fino a poco tempo prima, venivano ritenute entusiasmanti, noia, frustrazione e, molto spesso, un'improvvisa quanto immotivata paura di ammalarsi.
Peach Flowered Tea Tree favorisce il ripristino della propria stabilità emotiva, in questo modo le preoccupazioni eccessive per la salute si ridimensionano, senza che questo significhi trascurarsi, e si ritrova, gradatamente, dapprima la volontà e poi l'entusiasmo di perseguire i propri obiettivi.
Scleranthus (Fiore di Bach): questa essenza è molto indicata per gli sbalzi d'umore, insieme a Peach Flowered Tea Tree.
Questo fiore di Bach supporta il ritrovamento del proprio equilibrio interiore, in modo che non ci si senta più in balia degli eventi ma, al contrario, calme, tranquille e in grado di affrontare gli eventi senza esserne sopraffatte.
Non accettazione del corpo che cambia
In una società dove bellezza fa rima con giovinezza accettare il tempo che passa e lascia i suoi segni sul corpo non è affatto semplice, soprattutto per le donne che, nella cultura occidentale, sono abituate, anche a causa dell'educazione, a misurare gran parte del loro valore in termini di avvenenza fisica.
La menopausa poi, con le sue ripercussioni, sembra accelerare ancora di più questa corsa verso la vecchiaia e il decadimento fisico.
In realtà non è questo l'unico modo in cui si può vivere questa stagione della vita: i fiori di Bach e i fiori australiani possono dare un grande sostegno nell'affrontare con serenità anche i cambiamenti del corpo.
Billy Goat Plum (Fiore Australiano): questa essenza è utile, non solo per accettare, ma anche per imparare ad amare, il proprio corpo che cambia.
Questo fiore australiano aiuta ad accogliere senza imbarazzo, o peggio, disgusto, le eventuali manifestazioni fisiche quali, ad esempio, caldane o sudorazione copiosa, che la menopausa può portare con sé.
Billy Goat Plum favorisce una percezione positiva della visione che la donna ha di se stessa, anche a livello corporale.
Crab Apple (Fiore di Bach): se la cessazione del ciclo mestruale provoca un senso di congestione e si avverte il proprio corpo come bisognoso di purificazione, questa essenza scoperta dal Dottor Edward Bach può arrecare grande sollievo, in quanto allevia la sensazione di sentirsi impura e favorisce l'accettazione della nuova condizione fisica.
Chichory (Fiore di Bach): questa essenza è molto utile quando, alla sensazione di congestione, si accompagna quella di ritenzione. Molto spesso il sentire fisico si associa ad un confronto con l'aspetto della gioventù, che porta a rimpianti per l'avvenenza perduta e, in qualche caso, anche dell' acredine nei confronti di chi appare più giovane e avvenente.
Chicory aiuta a vivere con serenità i cambiamenti fisici ed emotivi di questa stagione della vita, accettandoli come un passaggio naturale.
Five Corners (Fiore Australiano): se la menopausa ha portato con sé qualche kilo in più o qualche altro cambiamento del proprio aspetto fisico che proprio non si riesce ad accettare, per cui ci si mimetizza in abiti informi e dai colori scialbi per cercare di passare il più possibile inosservata, questa essenza aiuta a non guardare soltanto alle imperfezioni, ma a riconsiderare in toto il proprio essere, accogliendolo e amandolo per ciò che è.
Quando si presta troppa attenzione ad ogni minimo commento sulla propria forma fisica e il giudizio altrui è così temuto da fare evitare anche la compagnia delle persone care, significa che non c'è accettazione di se stessa e, in questi casi, il fiore australiano Five Corners favorisce il riconoscimento della propria bellezza e l'accoglimento del proprio essere, sia a livello interiore che esteriore.
La vita può essere bella ad ogni età, ma se non si riesce più nemmeno a guardarsi allo specchio con un pochino di amore per se stesse, tutto diventa più difficile. Questo fiore australiano aiuta ad accettare questa nuova fase della vita cogliendone anche gli aspetti positivi.
Illawarra Flame Tree (Fiore Australiano): se non ci si sente più desiderabili e dunque, per il timore di venire respinte, ci si chiude in se stesse.
La menopausa, in alcuni casi, può accompagnarsi ad una perdita di fiducia in se stessa. La donna si sente emarginata, lasciata in disparte, ha la sensazione di essere ormai al di fuori del mondo "della gente che conta" e si vede relegata ai margini di una società che premia soltanto bellezza e gioventù. Questo fiore australiano dona la capacità di prendersi la responsabilità di sé, ovvero di comprendere che, se lei per prima si autoesclude dalle situazioni e si trae in disparte, sarà sempre più difficile che qualcuno la venga a cercare e la coinvolga.
Illawarra Flame Tree favorisce la crescita di una forza interiore che porta con sé auto-accettazione, fiducia in se stessa e auto-approvazione.
Pink Flannel Flower (Fiore Australiano): se, guardandosi allo specchio, non si riesce a trovare nulla di buono in ciò che sta accadendo al proprio corpo e, tanto più a lungo ci si osserva, più l'umore diventa nero.
Questo fiore australiano aiuta a spostare il punto di vista: dal negativo al positivo. Invece di intristirsi per ciò che non si è più, si impara a gioire degli aspetti positivi delle situazioni. Permette di apprezzare e godere delle piccole e grandi gioie della vita, apprezzando ogni attimo dell'esistenza.
She Oak (Fiore Australiano): quando, in seguito alla menopausa, la donna non si sente più femminile, perde il piacere di curare il proprio aspetto fisico e preferisce indossare abiti che ne mortifichino la grazia, piuttosto che indumenti che ne esaltino il sex appeal. Questa essenza aiuta a ritrovare il piacere di sentirsi femminile.
She Oak, inoltre, favorisce l'assorbimento cellulare dei liquidi, che può venire alterato dagli sbalzi ormonali. In questo modo, non solo tutti gli organi interni possono continuare a fruire della corretta e salutare idratazione, ma anche la pelle, continuando a richiamare l'acqua di cui ha bisogno, rallenta il processo di invecchiamento e rimane turgida e compatta più a lungo nel tempo.
Walnut (Fiore di Bach): utile quando si fa fatica ad accettare gli inevitabili cambiamenti fisici ed emotivi che la menopausa porta con sé.
Questo fiore di Bach aiuta ad abituarsi e, in taluni casi, anche ad apprezzare i cambiamenti di questa nuova fase della vita. Ogni momento dell'esistenza porta cambiamenti in positivo e in negativo, Walnut permette di cogliere i primi lasciando gli altri in secondo piano.
Ripercussioni sulla vita sessuale
I disturbi fisici più o meno marcati, gli sbalzi d'umore, la non accettazione dei cambiamenti ai quali il corpo è sottoposto, raramente giovano a questo aspetto della vita della donna. Può accadere che si senta stanca, irritata, depressa, poco attraente o irrimediabilmente invecchiata: tutti stati d'animo che, certamente, non favoriscono la naturale manifestazione della libido femminile.
Eppure, da questo punto di vista, non sono pochi i vantaggi che si presentano, se solo si riesce a guardare il lato positivo della situazione: non si corre più il rischio di incorrere in gravidanze indesiderate, si conosce molto bene il proprio corpo con le sue preferenze e desideri, si ha una maggiore esperienza, che permette di dare e ricevere maggiore piacere.
Alcuni fiori australiani, grazie all'energia della loro terra incontaminata, possono favorire un'appagante vita sessuale anche durante il delicato periodo della menopausa.
Billy Goat Plum (Fiore Australiano): questa essenza è molto utile nel caso in cui la donna, a causa dei cambiamenti fisici e di alcune manifestazioni quali, ad esempio, caldane e iperidrosi, manifesti avversione verso se stessa, i propri organi e provi disagio o vergogna durante l'atto sessuale.
Se non si riesce più a trarre piacere dal proprio corpo ma, al contrario, ci si senta sporche e si avverta ripugnanza verso se stesse o verso il sesso. Billy Goat Plum favorisce il ritrovamento dell'accettazione del proprio aspetto, permettendo di trarre gioia dal piacere sessuale.
She Oak (Fiore Australiano): può accadere che, in seguito alla diminuzione della produzione di ormoni femminili, si manifesti un problema di secchezza femminile, che può rendere poco piacevole, quando non addirittura doloroso, il coito. L'azione idratante di questo fiore australiano mantiene costante la secrezione vaginale, eliminando il fastidio durante i rapporti sessuali.
Wisteria (Fiore Australiano): se, in seguito alla menopausa, la donna non si sente più attraente, perde fiducia in se stessa e nel partner, e rifiuta il piacere sessuale. Si innesca una sorta di blocco, fisico ed emotivo, che non permette più alle proprie sensazioni di esprimersi.
Questa essenza aiuta a lasciarsi andare, a riscoprire il proprio corpo e a permettergli di sentire e manifestare il proprio piacere sessuale.
I fiori di Bach e i fiori australiani non hanno controindicazioni né effetti collaterali, dunque, se lo si desidera, è possibile provare ad individuare autonomamente quali possano essere le essenze più indicate per l propri problemi. Per ottenere un risultato più incisivo è però preferibile rivolgersi ad un professionista esperto che sia in grado, nel tempo, di modulare le differenti essenze a seconda delle necessità e dei cambiamenti che si possono presentare e che sono individuali, così come ogni donna è unica.
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