Anziani: quali sport sono i più indicati
Quali sono gli sport più indicati per gli anziani? Come si può mantenere il corpo in buona salute anche raggiunta una certa fascia d'età? Vediamo insieme quali sono gli sport più indicati per gli anziani
Si deve evitare l'immobilità quando si arriva a una certa età, meno che mai serve la paura di approcciarsi allo sport o tornare nuovamente a praticare qualche disciplina che si era fatta in età giovane o adulta. La sedentarietà non deve andare a braccetto col tempo che passa e lo sport può essere un valido alleato per vivere bene. vediamo insieme gli sport indicati per gli anziani.
Fare sport in età avanzata
Molti dei disturbi che interessano i soggetti in età avanzata sono forme infiammatorie come l'artrite o la sindrome del piriforme che genera la cosiddetta sciatica. In altri casi possono essere presenti ernie discali ed è molto importante fare attenzione a non esagerare con il movimento o a riprendere gradualmente per evitare sovraccarichi. Se si fanno esercizi a terra in casa conviene che la temperatura sia gradevole, specie se si va verso alcune tecniche di rilassamento.
Non male abbinare una pratica quotidiana di automassaggio. Il momento dedicato al movimento dovrebbe essere quanto più piacevole possibile e per questo si possono usare anche diffusori per oli essenziali o incensi.
È molto importante muoversi anche da anziani per non abbandonare l'idea del progresso motorio o comunque della stabilizzazione di un livello di benessere accettabile e utile. Si deve tenere conto che di solito è la cartilagine e i tessuti che ammortizzano ad assottigliarsi, conviene quindi evitare tutti gli sport d'impatto.
Gli sport indicati per gli anziani
Il nuoto, praticato con il giusto equilibrio tra respirazione, sforzo e obiettivi, è ottimo, perché si lavora in assenza di impatto e attrito e la "collaborazione" con la gravità è completamente diversa. Non solo, la resistenza dell'acqua consente di fare un lavoro di tonificazione importante.
Anche a livello emozionale il contatto con l'acqua ha a che vedere con il lasciar andare. Se si teme il confronto in vasca con altri nuotatori che si allenano per risultati agonistici, conviene scegliere orari dove in piscina regna una maggiore quiete. Anche il Pilates è ottimo a patto che non si forzino alcune posizioni dove il carico alla schiena è eccessivo. Ad esempio, sempre per un rimando al nuoto, c'è un esercizio del Pilates conosciuto come lo swimming che Pilates pensò appositamente per rafforzare addominali, glutei ed erettore spinae. Questo come altre sequenze del Pilates vanno a incentivare molto il coordinamento e la forza di base. Benissimo anche un regolare ricorso allo stretching.
Non si tratta di una pratica banale, anzi. Allungare distretti muscolari e tessuti quotidianamente, mantenendo allineamento e corretta postura, permette di tenere il corpo in ottima salute. Anche lo yoga è indicato, purché si sia seguiti da un bravo maestro o una brava maestra e non si ecceda quasi in forme acrobatiche, specie per chi non ha da tempo la connessione tra lavoro motorio e respiratorio.
Benissimo per le articolazioni, l'equilibrio e la conoscenza di se stessi/e praticare quell'arte marziale dolce interna di origine cinese conosciuta come tai chi chuan; i movimenti lenti, la connessione con la respirazione e l'uso consapevole del centro addominale consentono di muovere il corpo come un insieme globale e ben connesso.
Per approfondire:
>> I benefici del Tai Chi Chuan per gli anziani
>> I benefici dello Yoga per gli anziani