Cartilagine del ginocchio Infiammata, i rimedi naturali

Il ginocchio è un’articolazione estremamente importante, la cui flessibilità ci consente di camminare, di correre, di sederci, di accovacciarci e inginocchiarci.

Mette in contatto la parte alta del nostro corpo con quella che tocca terra e ci sostiene, simbolicamente è l’articolazione della preghiera consapevole, della richiesta, basti pensare alla ritualità religiosa, o all’atto tradizionale con cui viene fatta la proposta di matrimonio, ma anche della resa, nell’arrendersi si alzano le braccia e spesso ci s’inginocchia. Insomma nelle ginocchia regna il nostro orgoglio, la rigidità emotiva e può essere una lettura psicosomatica dei disturbi che colpiscono questa parte.

 

Infiammazione della cartilagine, di cosa si tratta?

I processi infiammatori a carico della cartilagine del ginocchio possono essere molto dolorosi e causati o da traumi o da usura, la degenerazione delle cartilagini è un’eventualità che si presenta con l’età o se ci si è sopposti ad anni di sport estenuanti, come la maratona, sci, calcetto per esempio. L’infiammazione del menisco può essere accompagnata anche da rigonfiamento per una sovrapproduzione di liquido, sensazione di calore interno e dolore.

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Rimedi naturali per l’infiammazione alla cartilagine del ginocchio

> Il primo intervento da portare ad un ginocchio infiammato è il ghiaccio, per spegnere il fuoco interno, anestetizzare e sgonfiare la parte: deve essere una prassi da adottare più volte al giorno per circa un quarto d’ora.

> Argilla: effettuare degli impacchi di argilla verde più volte al giorno consente di disinfiammare il ginocchio, e assorbire l’eccesso di liquido. L’argilla si prepara con acqua tiepida, un cucchino di olio d’oliva per renderla elastica. Si mescola il tutto con un cucchiaio di legno o di plastica, mai di metallo. Si lascia agire il composto per circa 10 minuti, quando l’impacco si scalda cambiando colore e si secca è bene risciacquare il ginocchio con acqua tiepida.

> Arnica: dopo l’impacco di argilla una generosa dose di arnica forte in gel o in pomata è il trattamento consigliato. L’Arnica è un antinfiammatorio naturale che può essere utilizzato a livello topico, mentre per uso interno dobbiamo rivolgerci all’omeopatia che ne ha realizzato una formulazione diluita, in granuli priva di tossicità.

> Artiglio del Diavolo: esistono pomate a base di Artiglio del Diavolo, Arnica, Pepe di Cayenna, che in questo caso però svolgerebbero un' azione revulsiva, decongestionante e riscaldante che potrebbe quindi non essere adatta alla condizione, dipende infatti dal tipo di infiammazione e quale cartilagine del ginocchio è coinvolta, meglio chiedere il parere del medico. L’Artiglio del diavolo però può essere assunto per via interna in estratto secco o idroalcolico: svolge azione antinfiammatoria e antidolorifica. Spesso troviamo l’artiglio del diavolo in fitocomplessi con Boswellia e Glucosamina che ne potenziano l’effetto e lo rendono un rimedio efficace per molti disturbi di natura articolare.

 

Cartilagine e menischi

La cartilagine del ginocchio è sia di natura fibrosa, resistente quindi alle sollecitazioni meccaniche, sia ialina, liscia e flessibile e si struttura in 3 parti: menisco mediale, menisco laterale e cartilagine articolare che svolgono funzioni diverse.

> La cartilagine dei menischi protegge il ginocchio da eccessi di estensione e di flessione, ammortizza il peso del corpo, sostiene i legamenti e stabilizza l’articolazione, favorisce la lubrificazione del ginocchio con il liquido sinoviale.

> La cartilagine articolare governa la mobilità articolare e protegge le varie parti coinvolte, femore, tibia e rotula, da collisioni tra loro.

 

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Credit foto: Alexey Poprotsky