Come dare benessere alla pelle

La pelle beneficia di sole, vitamine, massaggi e movimento. Non solo: essendo il nostro organo più esteso, il nostro grande apparato epidermico va custodito anche mantenendo una buona qualità dei pensieri, ovvero non lasciandosi andare a emozioni negative.

Vediamo come darle benessere, partendo dalle vitamine che la nutrono.

 

Le vitamine per la pelle

La vitamina regina per quanto riguarda la pelle è la vitamina A, che per la sua azione protettiva viene anche definita vitamina "epitelio-protettiva" ed ha un'azione benefica anche sulle mucose.

Troviamo la vitamina A in alimenti come germe di grano, pappa reale, polline, spirulina, fagioli corallo, olio di fegato di merluzzo.

Altra vitamina indispensabile è la vitamina C, un vero e proprio anti-couperose naturale. 

Oltre all’alimentazione, il benessere della pelle può essere promosso anche attraverso l’assunzione di integratori vitaminici.

Un/a naturopata o un/a nutrizionista possono aiutare molto a comprendere eventuali carenze o eccessi e modulare il riequilibrio attraverso la prescrizione di determinati supplementi vitaminici naturali. Occorre tenere presente anche che tisane e decotti sono fonti naturali di vitamine.

 

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Il rilassamento non ce lo si dovrebbe concedere: questa è una credenza che va smontata. La pelle richiede cure costanti e spesso da mani che non sono le nostre.

L'ideale sarebbe fare con una certa periodicità dei trattamenti che riescano a rimuovere le cellule morte e dare nuova luce e splendore alla pelle. Non si tratta di un vezzo vanitoso: questa operazione consente un rinnovo funzionale a tutto l'organismo.

Per questo scrubs, specie dopo esposizione al calore come nel caso della sauna, sono più che consigliati. La pelle si suddivide in diversi strati: basale, spinoso, granuloso, lucido e corneo; lo scrub agisce su quest'ultimo strato, il corneo. Anche un trattamento leggermenete più delicato come il gommage va bene. 

Utilissimo per dare benessere alla pelle è anche il ricorso a sali del mar Morto.

Anche massaggi con olio vanno benissimo, ome il massaggio ayurvedico: l'olio, pentrando in profondità attraverso manovre di impastamento, srotolamento e spianamento va a nutrire tutte le cellule e lubrificare molto le articolazioni.

Esistono per la pelle del viso specifici oli essenziali, tutti con funzionalità diversa e grande efficacia. 

 

 

Che c'entrano i pensieri con la pelle? C'entrano eccome: se alimentiamo emozioni come la rabbia e a questa emozione associamo pensieri su noi stessi e su altri andiamo a nutrire un catena che dà facilmente, appunto, "sfogo a sfoghi cutanei", al di là del gioco di parole.

Chi si fa sovrastare dalla corrente di pensieri e giudizi tende a trattenere, ritenere, e il processo si trasferise sulla cellula come un vero e proprio specchio, ed ecco la comparsa della ritenzione idrica. E così molte manifestazioni come la psoriasi sono associati allo stress che non si riesce a gestire, accanto a squilibri alimentari comunque sempre connessi allo stato del sentire.

Se c'è una volontà al cambiamento la pelle reagisce presto. Se ci si vuole riprendere se stessi, la pelle lo sente. E scoprire questa intima connessione ci aiuta ad andare nella direzione della lucentezza.

Il sole è una medicina a tutti gli effetti e come tale, nel senso greco etimolgico della parola farmaco, può anche far del male.

A seconda del vostro tipo di pelle dovreste capire quanta protezione usare e in quali momenti, ma in ogni caso l'esposizione dovrebbe essere graduale.

Ci si deve abbronzare lentamente e a colpi di venti minuti, non fare bagni di sole eccessivi. Oltre ad agire sulla fissazione del calcio sulle ossa, migliora l'umore, allevia le contratture muscolari.

Dettaglio importantissimo, se non essenziale: il sole attiva un precursore della vitamina D presente nella pelle che regola tante funzioni dell'organismo.

Tanti meccanismi biologici del nostro corpo beneficiano del sole preso nelle giuste quantità e comunque sempre meglio al mattino e nel tardo pomeriggio. Dopo l'esposizione potete applicare un olio alla carota su tutta la cute. Prestate particolare atenzione alla protezione della pelle dei bambini.

 

 

Il movimento aiuta pelle, organi interni, visceri, cervello, perché porta ossigeno, promuove la circolazione sanguigna.

Quale che sia la vostra preferenza, ricordiamo che attività come lo yoga o il pilates vanno a combinare movimenti che allenano forza e flessibilità, uniti al lavoro cardiovascolare coadiuvato da una buona e costante attenzione alla respirazione.

Benissimo anche il qi gong, ovvero esercizi di ginnastica energetica cinese che si concentrano sul riequilibrio della funzione epatica. Emozioni come la paura e la rabbia vanno a intaccare direttamente il nostro equilibrio interno e con esso il pH della pelle. In molte tradizioni come in quella di medicina cinese il fegato è l’organo interno direttamente collegato a occhi e strato epidermico.

Tenere la mente in riposo, calmare i pensieri ossessivi, lasciar andare quel che è ormai superfluo in termini di dispendio energetico sono tutti benefici della meditazione compiuta con costanza e amore, sacrificio e cuore. E se preferite la meditazione in movimento, via libera al tai chi chuan.

 

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