Dolore al collo: sintomi, cause e terapie

Il collo presenta una componente ossea, costituita dalle sette vertebre cervicali, legamenti, muscoli e articolazioni.

Il dolore al collo può essere dovuto a patologie che portano sofferenza a qualsiasi di questi componenti.

Vediamone le cause e come intervenire per ridurne i sintomi.

 

Dolore al collo: i sintomi principali

Il dolore al collo si caratterizza dei seguenti sintomi:

• dolore nella parte alta della schiena e del collo, sia per il tratto muscolare sia per il tratto scheletrico;

• ridotta mobilità del collo, sia in fase di rotazione che nei movimenti che permettono di abbassare e alzare la testa;

• mal di testa e vertigini, con nausea e vomito.

Cause del dolore al collo

Escludendo patologie gravi, per le quali è necessaria una accurata diagnosi da parte di medici specializzati, possono esserci momenti in cui l'insorgenza dei sintomi legati al dolore al collo siano collegati a processi infiammatori o psicosomatici lievi, le cause principali riguardano traumi o infiammazioni della parte interessata.

La principale causa di dolore al collo, chiamato anche torcicollo, è la cervicalgia, dovuta a molteplici cause la cui manifestazione diretta e indiretta è la contrattura muscolare.

Le cause della cervicalgia sono numerose:

• posizioni viziate della parte interessata e postura errata;

• eccesso di stress;

• movimenti repentini e innaturali;

• invasioni di energie freddo (quali esposizione al freddo);

• cause analogiche.

Altre cause di dolore al collo possono essere dovute a limitata mobilità delle articolazioni cervicali, come conseguenza di traumi (il colpo di frusta, cadute, incidenti, ecc), oppure a limitato utilizzo, negli anni, di queste articolazioni tramite una appropriata ginnastica dolce, oppure ancora a causa della degenerazione della cartilagine che ricopre le articolazioni e che permette un perfetto scorrimento delle vertebre l'una sull'altra.

 

Cervicale: i sintomi dell'infiammazione

 

Terapie per il dolore al collo

Il dolore al collo può avere insorgenza improvvisa e portare all'immobilità del tratto cervicale.

In fase acuta è pertanto essenziale e importante riposare e permettere alle contratture muscolari di ristabilire la propria integrità. Si possono agevolare i processi di disinfiammazione tramite impacchi e impiastri di argilla, massaggi leggeri con olii essenziali per riscaldare la parte oppure massaggi più decisi a cura di operatori specializzati per sciogliere i blocchi muscolari senza sovraccaricare ulteriormente la parte dolorante.

Per quel che riguarda, invece, dolore al collo dovuto a cervicalgia da limitata mobilità articolare è necessario, oltre al riposo nella fase acuta e ai consueti rimedi per disinfiammare la zona, validi anche per le contratture muscolari, riprendere mobilità tramite una ginnastica dolce da eseguire ogni giorno.

È di supporto, vista la concomitanza di elevati livelli di stress con manifestazioni di sintomi quali il torcicollo, riappropriarsi di uno stile di vita equilibrato in cui siano previsti momenti di riposo e rigenerazione fisica, emotiva e mentale.

Meditare, seguire una dieta con il giusto apporto di vitamine, sali minerali e micronutrienti, bere la giusta quantità di acqua, praticare i metodi suggeriti dalla minduflness, praticare una leggera attività fisica, disintossicare l'organismo e la mente, passare più tempo possibile all'aria aperta.

Il collo fa parte di un insieme inscindibile che non solo comprende tutti gli altri segmenti fisici, ma anche di un microcosmo formato da corpo, mente, emozioni e spirito. Quando una di queste parti va in sofferenza è necessario equilibrare tutte le altre.

 

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