Giornata mondiale del diabete 2015

La Giornata mondiale del diabete (GMD) è un’iniziativa della International Diabetes Federation, riconosciuta dall’ONU. In Italia, le iniziative sono coordinate dall’associazione Diabete Italia. L’evento rappresenta il maggiore momento di sensibilizzazione e di diffusione di informazioni sul diabete.

Decine di volontari animeranno le piazze di tutt’Italia; l’obiettivo della Giornata mondiale del diabete 2015, per l’Italia, è quello di realizzare 500 eventi in 800 piazze, descritti in 2500 articoli su giornali e web. In realtà, l’evento andrà avanti non solo nella giornata di sabato 14 novembre ma anche in quella di domenica 15.

Se lo scorso anno, la campagna della Giornata del diabete era rivolta principalmente alla malattia in età pediatrica, con particolare attenzione alla diagnosi precoce di diabete di tipo 1, quest’anno si rivolge soprattutto alle persone con diabete e a chi sta loro vicino e invita a quel genere di cambiamento che può migliorare la qualità di vita di quanti convivono con il diabete, individuando quelli che sono i “fili” che muovono il cambiamento.

Durante la Giornata mondiale del diabete 2015 saranno distribuiti materiali informativi e sarà proposto un questionario che, attraverso semplici domande, consente di valutare il rischio che ciascuno ha di sviluppare il diabete di tipo 2 negli anni a venire. Il diabete, infatti, è purtroppo sempre più diffuso.

 

Giornata mondiale del diabete 2015, cosa può insegnare e imparare la scuola

La campagna della Giornata mondiale del diabete 2015, continuando un po’ il discorso dello scorso anno, mira, inoltre, a sensibilizzare la scuola, affinché sia possibile cogliere precocemente i primi segni di diabete di tipo 1 e sia in grado di accogliere adeguatamente i bambini a cui è già stata diagnosticata questa condizione.

È stata a questo scopo preparata una brochure che verrà, appunto, distribuita all’interno delle istituzioni scolastiche di molte città d’Italia, in cui vengono elencati quattro punti fondamentali:

• Sintomi. Il personale scolastico, che ha davanti a sé i bambini per tante ore al giorno, può aiutare i genitori a cogliere i primi segnali dello scompenso: astenia, frequente bisogno di urinare, molta sete, dimagrimento rapido.
• Accoglienza. L'alunno con diabete non va discriminato né agevolato, in quanto è uguale a tutti gli altri. Ha solo bisogno di poter provvedere alla misurazione della glicemia anche a scuola e può avere bisogno di assumere zuccheri durante le lezioni.
• Prevenzione. Gli insegnanti possono dare il proprio contribuito nella prevenzione di sovrappeso e obesità, fattori di rischio che espongono allo sviluppo del diabete di tipo 2, educando alla corretta alimentazione e all’attività fisica.
• Sicurezza. La campagna della Giornata mondiale del diabete 2015 vuole sensibilizzare la scuola anche sul tema della sicurezza degli alunni con diabete, ma più in generale alla sicurezza nelle scuole, che dovrebbe poter disporre di presidi e farmaci necessari per far fronte alle situazioni di emergenza.

Per conoscere tutte le iniziative della Giornata mondiale del diabete 2015 e scoprire qual è la piazza più vicina in cui trovare informazioni, consultare il sito web.

 

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