I minerali, le scorie e l'armonia interiore
Come ci intossichiamo? In che modo possiamo liberarci? Da dove provengono gli acidi? Cosa sono le scorie? Come mantenere un'accurata igiene del corpo e liberarsi dai "veleni" cui lo sottoponiamo. Per ritrovare benessere di natura anche spirituale
Prima di spiegare il concetto di "scoria", occorre chiarire che per avvelenamento del corpo si intende la sua stessa demineralizzazione. Un corpo demineralizzato presenterà funzioni del cervello disturbate, ossa e dentature "vuote", funzioni delle valvole esaurite. In questo stato l'organismo è facile che sia anche in totale accumulo di acidi e veleni, di cui vederemo le conseguenze appena sotto.
Cosa vuol dire essere in salute
La salute, la bellezza, il vigore dello spirito e del corpo sono un tutt'uno. Nella visione olistica tutto è uno, tutto è dio, tutto è divino. Anche il corpo lo è. E' importante spiegarlo perché è in questa era che dovremmo poter tornare ad andare incontro alla vita e non a prendere senza criterio sostanze che agiscono contro di essa (la definizione etimologica di qualcosa che va contro la vita è "antibiotico").
Prendere la strada per il rafforzamento dei nostri anticorpi è importante. La salute è un concetto che sposa a pieno tre condizioni fondamentali:
- Cellule, tessuti e organi privi di scorie;
- Depositi di minerali pieni;
- Cellule, organi, ghiandole e funzioni non danneggiati, corrosi o avvelenati.
Dagli acidi alle scorie: il ruolo dei minerali
Vediamo da dove provengono i principali acidi. L'acido urico si genera dal consumo di carne e dalla disgregazione delle cellule; l'acido lattico dallo sforzo fisico; l'acido tannico dal consumo di tè, caffé; la nicotina dal fumo; l'acido solforico dalle ventosità trattenute e dalla carne di maiale; l'acido acetilsalicilico dagli analgesici; l'acido acetico dal consumo di dolci e grassi (il cosiddetto "acetone" dei bambini); l'acido nitrico da carne salmistrata e da formaggi con aggiunta di calcio e sodio.
Come reagisce l'organismo a questi acidi? Se ne vuole liberare. Il più presto possibile.
Come fa a liberarsene? Ha bisogno di sostanze minerali, che si uniscono agli acidi ed ecco qui la formazione delle cosiddette scorie.
Ma se l'abitudine al consumo di questi veleni è costante, il corpo soffre, l'anima anche. I minerali non ce la fanno. Ed è così che le scorie si accumulano.
Il mantenimento di un corpo energetico, senza scorie
Il benessere fisico ed energetico implicano:
- Riposare;
- Bere tisane;
- Dormire;
- Fare movimento;
- Stare all'aria aperta;
- Far entrare luce
Le tisane disintossicanti, un aiuto efficace
Questo riempie i nostri depositi di sostanze minerali: i denti, le ossa, le cartilagini, i tendini, gli organi, i visceri, i capelli, la pelle, il sangue, le unghie. L'essere umano ha bisogno di una buona assimilazione, eliminazione, circolazione, e una sana dose di rilassamento.
La prassi di disintossicazione è un vero e proprio esercizio spirituale. La ricchezza di minerali corrisponde a una ricerca di armonia anche interiore. Stare più in silenzio è una via utile. Cercare la disciplina psicofisica, non fuggire dalle responsabilità. Praticare l'amore.
Se volete approfondire, vi segnaliamo che la distinzione tra scorie e acidi/veleni proposta in questo articolo si ispira al testo di Peter Jentschura e Josef Lohkamper intitolato "La salute attraverso l'eliminazione delle scorie".
Buona purificazione, buon ascolto del vostro corpo.