Caduta dei capelli: le cause ormonali

Sempre più spesso per prevenire la caduta dei capelli gli esperti ricorrono a terapie basate sul ribilanciare lo stato ormonale.

E’ stato notato da più parti infatti che il miglior modo di migliorare lo stato dei capelli è quello di migliorare il proprio stato ormonale.

La causa ormonale della caduta dei capelli, specie nelle donne, è considerata pari a ad altre cause importanti quali il diabete, l’ipertiroidismo, problemi del sistema immunitario, tutti malesseri legati tra loro.

Gli sbalzi ormonali sono di fatto processi naturali, che noi consideriamo sbalzi perché non ci accorgiamo di stare continuamente cambiando, evolvendo, passando dallo stato di bambini a quello di adolescenti, per poi passare nelle varie fasi dell’età matura e infine in quella dell’anzianità.

Tutti questi processi di cambiamento sono accompagnati da mutazioni ormonali che devono essere conosciute e agevolate: quando il corpo ha bisogno di cambiare spesso ce lo comunica a modo suo e la caduta dei capelli è uno di questi modi.

 

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Vitamine

Uno degli aspetti più importanti è quello legato al fornire sufficienti quantità di vitamine al nostro organismo e di aiutarlo ad assorbirle nel miglior modo possibile.

Un range completo e bilanciato di vitamine aiuta il nostro corpo a produrre la giusta quantita’ di ormoni. Nella pratica parliamo soprattutto di ottimizzare i livelli di vitamina D, esponendosi ai cosiddetti bagni di sole, mangiando prodotto di mare ed altri alimenti ricchi di questa vitamina.

Anche la vitamina B12 è importante per lo stato dei capelli, ed oltre ad assumerla è importantissimo conoscere le abitudini che aiutano a conservarla e a non sprecarla; per esempio non tutti sanno che passare dai cereali raffinati a quelli integrali aiuta a preservare le reserve di vitamina B12.

Tornando alla vitamina D, è bene sapere che una deficienza di questa vitamina è spesso collegata a problemi alla tiroide, e che aiutarne l’assorbimento aiuta a contrastare gli effetti dell’ipertiroidismo.

Stessa cosa si può dire per la vitamina B12: integrare entrambe le vitamine aiuta a migiorare le funzioni endocrine e a tradurre il tutto con una diminuzione della caduta dei capelli.

 

Cibi antiestrogenici

E’ importante conoscere e fare incetta di cibi considerati antiestrogenici, ovvero che contrastano l’azione degli ormoni femminili, citiamo tra tutti:

> broccoli
> semi di lino
> frutti di bosco
> zenzero

questi, a conti fatti, sono i migliori alleati per combattere la caduta dei capelli nelle donne.

 

Diabete

Nel caso del diabete, uno dei sintomi dei problemi alle arterie periferiche e’ la caduta dei capelli (assieme alla sensazione di freddo alle parti periferiche del corpo).

In questo caso il miglior rimedio è l’attività fisica, partendo semplicemente con un po’ di bicicletta o di cyclette, seguite da una lunga e ben fatta sessione di stretching, molto importante per migliorare lo stato di muscoli, legamenti e apparato circolatorio.

Altri effetto positivo di questa attività: una migliorata regolazione del glucosio epatico nel metabolismo e una migliore modulazione della produzione e del trasporto del glucosio nel corpo. Tutto ciò aiuta a prevenire gli squilibri ormonali legati al diabete.

 

Squilibri al femminile

Le donne sperimentano una sensibile caduta dei capelli dopo certi sbalzi ormonali, specie dopo il parto o agli inizi della menopausa. Il corpo può essere aiutato in questi momenti, anzitutto riducendo al massimo il consume di nicotina, caffeina e alcool, tutti elementi che stressano il picco di estrogeni.

Dall’altro lato, ciò che rende più agevoli queste fasi si cambiamenti ormonali è senz’altro l’arricchire la propria dieta di polifenoli e di alimenti ricchi di sana fibra alimentare: frutta e cereali integrali tornano ad essere preziosi aiuti nella causa ormonale.

 

Squilibri al maschile

Anche gli uomini hanno i loro problemi ormonali. Il testosterone stimola la produzione di capelli e peli, specie quelli facciali, ma un’eccessiva produzione di testosterone comporta la caduta dei capelli, la loro debolezza e un loro assottigliamento.

Per l’ennesima volta scopriremo quanto l’attività fisica sia uno dei migliori rimedi per ribilanciare gli squilibri ormonali, riducendo il tasso di testosterone.

 

Problemi del sistema immunitario

Gli stress ossidativi risultano presenti negli individui con un sistema immunitario debole e questo genere di stress può prendere la forma di caduta di capelli e calvizie a chiazze.

In questo caso gli stress ossidativi di origine ormonale si combattono facilmente con cibi ricchi di antiossidanti: curcuma, aglio, spinaci, broccoli, cipolla, legumi e frutta. Un’altra forma di stress che incide sul sistema immunitario e’ lo stress emotivo, come dopo un trauma o quello postparto.

Meditazione e cibi adaptogeni sono d’aiuto in questi casi.

 

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