Quali detergenti naturali usare per il bagnetto dei neonati
La pelle dei neonati è molto delicata. Molti detergenti in commercio, anche quelli specifici, sono ricchi di agenti aggressivi. Vediamo quali sono le alternative naturali
I neonati non hanno bisogno di tanti detergenti. Per la detersione quotidiana basta di solito l’acqua; al cambio del pannolino, ma solo quando è necessario, è sufficiente un detergente delicato; per esempio il sapone di Aleppo.
E per il bagnetto?
Detergenti naturali per il bagnetto dei neonati
In commercio esistono tantissimi detergenti specificatamente pensati per il bagnetto dei neonati. La maggior parte, purtroppo, però, contiene agenti aggressivi.
Se ne avete in casa uno, andate a leggere l’INCI e spesso scoprirete che sono ricchi di derivati del petrolio.
I migliori prodotti per il bagnetto dei neonati sono, quindi, quelli veramente naturali:
- bicarbonato di sodio
- amido di riso
- amido di mais
- avena colloidale
- olio di mandorle dolci.
Vediamo come usarli.
Quali detergenti naturali usare e perché
Per fare il bagnetto ai neonati, riempire una vaschetta d’acqua tiepida e aggiungere un cucchiaio di bicarbonato di sodio, amido di mais o di riso, avena colloidale. La delicata cute del neonato può, inoltre, trarre beneficio da un detergente oleoso.
I detergenti oleosi presenti in commercio sono spesso ricchi di paraffina o di altri derivati del petrolio. Per fare un bagnetto oleoso naturale basta aggiungere all’acqua un cucchiaio di olio di mandorle dolci, delicato e inodore, o, in alternativa, olio d’oliva, olio di girasole o olio di riso.
Bicarbonato di sodio
Un cucchiaio di bicarbonato di sodio, aggiunto all’acqua del bagnetto, aiuta a mantenere morbida la pelle del neonato; è particolarmente utile in caso di dermatite da pannolino perché aiuta a lenire le irritazioni cutanee. Il bicarbonato di sodio si trova in tutti i supermercati ed ha un costo molto contenuto.
Amido di riso
L’amido di riso, sciolto nell’acqua del bagnetto, ha un’azione lenitiva, ammorbidente ed antinfiammatoria. Può essere usato anche come prodotto dopo bagno, al posto del talco. Ha, infatti, ottime capacità assorbenti ma, a differenza del comune talco, non ostruisce i pori. L’amido di riso andrebbe acquistato in erboristeria o nei negozi che vendono prodotti bio; quello che si trova comunemente nei supermercati di solito non è amido di riso puro.
Amido di mais o avena colloidale
In alternativa all’amido di riso, si possono usare amido di mais o avena colloidale. Oltre all’amido, si può aggiungere all’acqua del bagnetto un cucchiaio di sale integrale, per reintegrare i sali minerali.
E per i capelli dei neonati?
Finché il neonato è molto piccolo e ha pochi capelli, basta lavargli la testa con gli stessi prodotti naturali utilizzati per il bagnetto; andranno quindi benissimo, per esempio, amido di riso e amido di mais disciolti in acqua.
Se la cute è molto grassa o quando il bambino è più grandicello, si può utilizzare un detergente naturale e delicato, per esempio il sapone di Aleppo.
Il sapone di Aleppo è composto solo di olio d’oliva e olio di salvia, in proporzione variabile. Più è alta la percentuale di olio di salvia, più la saponetta è pregiata; però, allo stesso tempo, una maggiore percentuale di questo ingrediente rende il detergente più aggressivo. Se utilizzato per il bagnetto dei neonati, è quindi più indicato quello con una minore percentuale di olio di salvia.
Se il neonato ha la crosta lattea, passare sulla cute interessata un tampone imbevuto di olio di mandorle dolci o olio d’oliva, prima di lavargli la testa.
Come fare i detergenti naturali
Per approfondire:
> Pelle dei bambini: quali prodotti usare e quali evitare