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L’eczema da contatto nei bambini

L’eczema da contatto può essere irritativo o allergico. Colpisce i bambini tanto quanto gli adulti. Il sintomo più comune è il prurito. Vediamo come ci si può difendere da questa irritazione della pelle

L’eczema da contatto nei bambini

Che cos’è l’eczema da contatto

L’eczema da contatto è un processo infiammatorio a carico della pelle, causato generalmente da una sostanza irritativa esterna che viene a contatto con la cute oppure da meccanismo allergico, cioè da un'allergia. Le sostanze che possono provocare eczema nei bambini, come negli adulti, sono moltissime.

Le lesioni tipiche dell’eczema si presentano con rossore, edema, vescicole e prurito.

L’eczema può manifestarsi in qualsiasi parte del corpo, tuttavia nei neonati colpisce soprattutto guance, fronte, gambe, avambracci, testa e collo mentre nei bambini più grandi si presenta in particolare su viso, collo, ginocchia, caviglie e braccia.

Per evitare complicanze, l’eczema va curato tempestivamente.

 

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Come difendersi dall’eczema nei bambini 

La prevenzione è il primo rimedio contro l'eczema nei bambini. Negli ultimi anni si è notato un incremento dei casi di eczema nei bambini, un po’ perché si fa più diagnosi, un po’ anche perché l’esposizione ai prodotti che possono causare irritazione è aumentata. La prima cosa da fare per limitare il rischio di eczema nei bambini è evitare l’utilizzo di cosmetici e leggere sempre attentamente le etichette dei prodotti che si scelgono per la loro igiene; evitare quindi saponi e detergenti aggressivi.

Negli ultimi anni si è registrato un incremento dell’uso di profumi e cosmetici in età pediatrica, è meglio non usarli, nemmeno quelli “per bambine”, specie se la piccola è predisposta a sviluppare eczema o altre forme di allergia. Esistono poi alcune altre precauzioni che possono aiutare e che sono tutte molto naturali:

  • tenere la pelle ben idratata;
  • evitare gli sbalzi improvvisi di temperatura e di umidità;
  • evitare il sudore eccessivo; se il bambino suda, cambiarlo subito e tamponare il sudore;
  • utilizzare abiti in tessuti naturali che non irritano la pelle, per esempio cotone e seta.

Nel caso in cui si sospetti un eczema o comunque si notino chiazze e macchie sulla pelle del bambino, rivolgersi al pediatra. Evitare di automedicare un eczema, la terapia deve essere decisa da un medico.

L’eczema nei bambini si cura come quello negli adulti, nel senso che gli obiettivi della terapia sono gli stessi:

  • controllare il prurito,
  • ridurre l’infiammazione,
  • risolvere eventuali infezioni sovrapposte,
  • ammorbidire e rimuovere le lesioni squamose ed evitare che ne se formino di nuove. 

 

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