Le 5 attività più rilassanti
C'è una bella parola nel nostro dizionario: piacere. Il piacere viene dall'idea di liscio, pulito, appianato. Rilassarsi è darsi piacere e si tratta di una vera e propria abilità. Vediamo quali attività la allenano
Ma per quale ragione rilassarsi dovrebbe essere un'arte?
E quali sono le attività che avvicinano a questo stato mentale e fisico di rilassamento globale? Scopriamolo insieme.
L'abilità di rilassarsi
Quando diciamo che rilassarsi è un'abilità siamo assolutamente seri. Non si può pensare di accedere a uno stato rilassato se si pratica sempre lo sfinimento, la fatica, se si spingono i limiti molto oltre e sempre. La cosa più difficile da capire è la fatica, che spesso si accumula e non si riesce a smaltire.
A peggiorare lo stato possono esserci abitudini che si pensano energizzanti ma al contrario possono depauperare come i troppi caffé o la convinzioen mentale che uno stato di stanchezza debba essere sempre latente. Prima causa tra tutte di accumulo è comunque la mancanza di sonno.
Vediamo attraverso quali piccole attività anche quotidiane possiamo riprendere possesso del nostro piacere personale, riavvicinare uno stato di rilassamento che dovrebbe sempre essere contattabile e non percepito come un miraggio inavvicinabile.
Rilassarsi vuol dire restare aperti, anche mentalmente. Vuol dire usare le energie che servono per fare le cose e non sprecarne. Vuol dire darsi tempo per ricentrare gli obiettivi e avere la prontezza per accogliere gli imprevisti. Gli ostacoli infatti non si affrontano bene in uno stato di fatica perpetuo. Occorre quiete, servono momenti che servono ulteriormente a capire se stessi, conoscersi meglio, sempre meglio.
Le 5 attività che rilassano di più
Vediamo da quali attività, alcune quotidiane, altre da ricercare, possiamo trarre un grande giovamento in termini di rilassamento:
1. Cucire
Un'attività cui molte donne si stanno riavvicinando o avvicinando del tutto. Addirittura a New York esistono corsi di yoga unito alla cosiddetta arte del knitting, del cucire.
Con il pensiero si resta concentrati su quel che si fa, su ogni passaggio, e difficilmente si cede a pensieri altri, magari poco felici.
Cucire significa fare il punto con se stessi, in qualche modo, vuol dire portare a termine qualcosa e onorare la gradualità del farlo; vuol dire anche predisporsi alla possibilità di creare regali fatti con le proprie mani e con tutto il cuore. Significa imparare tecniche, scoprire abilità e magari trasmetterle.
Anche lavorare a maglia è molto utile per rilassarsi
2. Qi gong e mantra
Il qi gong è la ginnastica energetica cinese e fa molto bene alla circolazione energetica interna a tutto il corpo.
Si tratta di movimenti lenti ma, oltre al lavoro sulle giunture, il beneficio arriva agli organi interni e alla mente, che resta libera, umile, concentrata, mentre i piedi poggiano a terra e la testa cerca leggera il cielo.
Lo stesso vale anche per le pratiche yogiche che coinvolgono la voce (anche nel qi gong si usa il suono) e che risuonano su certi centri energetici come nel caso della recitazione dei mantra o dei canti vedici; il benessere del corpo lo si raggiunge anche attraverso il suono, in quanto noi siamo vibrazione.
Non si tratta di approcciarsi a queste discipline in modo totalizzante e cieco, ma di fruirne gli effetti gradualmente, in modo progressivo. Considerate che il sistema mente-corpo è immediatamente ricettivo quando si tratta di suono e di movimento, ma se non si cerca da tempo il rilassamento potrebbe occorrere del tempo.
3. Bagni caldi
L'acqua rilassa e facilita l'eliminazione delle scorie, ci mette in contatto con i fluidi che abbiamo internamente e ci riporta a uno stato non rigido, molto simile a quello dei sistemi interni al corpo.
Si possono usare sali da bagno se si possiede una vasca, si può usare il getto della doccia sia caldo che freddo, senza cambiare troppo rapidamente e in modo drastico, un po' come una vera e propria seduta di idroterapia in autonomia.
4. Accarezzare animali
Accarezzare gli animali ha effetti straordinari. È stato già ampiamente dimostrato a livello scientifico il potere terapeutico dei gatti, delle loro fusa, e allo stesso modo i cani e altri animali, più e meno domestici, sono delle vere e proprie risorse energetiche.
La vicinanza con gli animali agisce sugli stati umorali, migliora le condizioni depressive, fa bene al muscolo cardiaco, e dà benefici a livello della cicatrizzazione e della distensione dei tessuti del corpo umano.
5. Camminare
L’attività bilaterale per antonomasia, quella che riequilibra tutti gli emisferi e migliora lo stato dell’umore e restituisce tranquillità su tutti i fronti: camminare è una vera e propria panacea e spesso anche camminare a gambe sciolte, in assenza di pesi alla schiena, sentendo la spinta che arriva dalle anche, dalla schiena e lasciando la terra senza chiudere le spalle ma tenendo il petto attivo serve a rimuovere diversi dolori articolari dovuti solo a troppo tempo passato seduti.
Cercate di farlo senza torturarvi la mente, cercate di farlo in modo rilassante, come se steste oliando un motore, come se steste danzando con la gravità. Ottimo associare la respirazione al passo.