Malinconia autunnale: 3 modi per affrontarla

Di fatto, le stagioni sono lì a dirci qualcosa di bellissimo: il cambiamento ci tiene in vita.

E allora parlare di stanchezza autunnale o di spossatezza primaverile ha solo una valenza da rimedi che devono essere proposti sempre e comunque, quando invece il corpo sa benissimo come adattarsi ai colori, ai ritmi e come godere dei frutti della stagione, quale che sia.

Certo l'autunno ha quella valenza di ritorno a se stessi, quei colori di calore da ricercare dentro, molto diversi dall'energia di espansione che si spalanca in primavera e trionfa poi in piena estate. È da qui che può nascere quel sentimento che chiamiamo "malinconia".

 

3 modi per trasformare la malinconia autunnale 

Tutti i consigli che vi daremo sono mirati a potenziare il sistema immunitario, che nella fase autunnale può esser messo a dura prova dal cambio di temperature e dall'oscillazione dell'umore.

Al di là delle patologie da raffreddamento tipiche dell'autunno, il sistema immunitario è assolutamente collegato alla qualità dei nostri pensieri. Per questo è importante:

 

1. Meditare nel presente e assaporare il futuro con una tisana in mano

Ancor meglio se la tisana è a base di echinacea, nota da secoli per le sue proprietà immunostimolanti, presso la maggior parte delle tribù indiane del Nord America veniva considerata una pianta magica, dotata di mille poteri, capace di guarire un'infinità di malanni.

La pianta rinforza il sistema immunitario, stimolando sia l'efficienza sia il numero di alcuni dei suoi elementi fondamentali come gli anticorpi, i linfociti T e i macrofagi, veri e propri "soldati" contro le infezioni.  

 

2. Scegliere un buon libro

Scegliere il libro che vi accompagnerà per l'autunno significa investire nella qualità del dialogo con voi stessi.

Che scegliate un fantasy, un saggio, un classico, l'importante è che, nel caso di un consiglio, questo provenga da qualcuno di davvero fidato e che sia un suggerimento dato dal cuore, da qualcuno che vi conosce nell'essenza.

Anche nutrire la mente può essere un modo per preparare il corpo all'autunno.

 

3. Fare movimento fisico

La malinconia non se ne andrà del tutto ma si trasformerà in qualcosa di utile facendo sport in autunno. Se proprio dovete stare alla finestra malinconici, vedrete che differenza dopo aver fatto del movimento funzionale a tutti i distretti muscolari e una doccia ristoratrice.

Sì alla kick boxing, alle attività di danza anche in gruppo; se invece scegliete attività come il nuoto, attenzione ai colpi di freddo usciti dalla struttura.

 

Malinconia autunnale: perché?

Per molti, di fatto, in questo mondo di stimoli esterni, andare dentro significa intristirsi. L'autunno è un po' morire a se stessi, in effetti, raccogliere, esaminare i frutti, meditare altre semine, pensare a progetti futuri.

Ma come si fa a cambiare pelle se non si trasforma lo strato precedente? Come si fa a osservare le variazioni se non si contempla la sfumatura che ha predominato fino a un momento di poco precedente al presente?

È un periodo di disamina e insieme di grande trasformazione. Si va sotto, alle radici, all'abisso. Ed è sotto che c'è fertilità di pensiero e possibilità di coltivare intenzione.

La malinconia è un sentimento che, se non rifuggito, ci porta a sviluppare consapevolezza e vigilanza, intesa come osservazione di eventuali attaccamenti, potenziali confini mentali, ostacolanti intenzioni in contrasto.

In mezzo a tutto questo, possiamo cogliere la grande occasione di vederci dentro, trasformare questa malinconia usando piccoli accorgimenti per rinascere in tutti i sensi.

 

 

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