Alimentazione per la prostatite
Ci sono patologie di cui non si parla volentieri, ma che possono rendere la vita fastidiosa. La prostatite è fra queste, ma ci sono cibi e abitudini che possono prevenirla e aiutarci a curarla.
Con la prostatite, prima o poi, è necessario fare i conti.
La prostata è una ghiandola prettamente maschile che col passare degli anni può contrarre alcune patologie infettive causate da batteri provenienti dallo sperma o dalle urine oppure può subire le conseguenza di patologie della muscolatura circostante, quella del pavimento pelvico.
Pertanto la definizione più corretta di prostatite sarebbe Sindrome Cronica Dolorosa del Pavimento Pelvico (CPPS).
Quale che sia la causa - e il vostro urologo vi aiuterà a definirla – anche in caso di prostatite l’alimentazione potrà essere di grande aiuto.
Alimentazione per la prostatite: cosa fare
In presenza di una situazione acuta ma anche come prevenzione in generale si consiglia di tenere questo stile di vita e di alimentazione:
> Consumare pasti possibilmente caldi e ad orari regolari.
> Bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno in modo tale da consentire un regolare ed adeguato apporto idrico all’organismo.
> Aumentare con l’alimentazione l’apporto di alimenti con effetto antinfiammatorio naturale e vitamine, quali: Mirtilli rossi (Cranberry); Uva Ursina, Pomodori, per il loro contenuto in licopene, antiossidante naturale; semi di zucca, Tè verde, per il suo elevato contenuto in catechine gallate, anch’esse antiossidanti.
> Favorire la regolare funzionalità intestinale con un’alimentazione equilibrata ricca in liquidi e alimenti ricchi di fibre vegetali: cereali integrali, verdure cotte a foglia larga, spinaci, frutta cotta.
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Alimentazione per la prostatite: cosa non fare
La prevenzione è fondamentale, ma anche in caso di situazioni acute l’alimentazione può giovare al miglioramento della prostatite.
Ecco un elenco di situazioni e alimenti da evitare per prevenire la prostatite:
> Se vi è presenza di diarrea, evitare gli alimenti che hanno effetto stimolante sulla peristalsi come brodo di carne o di verdure, insaccati, uva, fichi, latte, formaggi fermentati.
> In generale, se il meteorismo è frequente e fastidioso, escludere dall’alimentazione o comunque limitare i cibi che producono gas, quali: Legumi, Broccoli, Cavolfiori, Verza, Fagioli, Cipolle, Funghi, Cetrioli, Formaggi Freschi e Bevande gassate.
In caso di prostatiti in corso o in presenza di prostate debilitate o semplicemente rese più sensibili da patologie pregresse, l’alimentazione ha un’incidenza maggiore. Pertanto i cibi da evitare in fase acuta saranno i seguenti:
> Pepe, peperoncino e spezie in genere (curry, paprica ecc.).
> Cacciagione, carne di maiale, insaccati.
> Pesci grassi e molluschi.
> Sughi molto elaborati, fritture.
> Aceto e sottaceti.
> Panna e formaggi piccanti.
>Caffè , Tè, Cioccolata.
> Agrumi, uva e frutti di bosco.
> Peperoni, melanzane.
> Alcolici e superalcolici.
Oltre l’alimentazione: consigli in caso di prostatite
Per prevenire e aiutare a curare la prostatite ecco anche alcune accomandazioni generali sullo stile di vita:
> Evitare di praticare sport potenzialmente traumatici per la ghiandola prostatica (es bicicletta, motocicletta, equitazione)
> Passeggiare spesso
> Praticare attività sportive rilassanti quali per esempio nuoto, corsa moderata
> Cercare di evitare prolungate attività sedentarie o comunque la posizione seduta (come la guida di autoveicoli)
> Curare l’igiene personale ed in particolare quella intima, soprattutto in presenza di emorroidi
> Svolgere una regolare attività sessuale senza eccessi, evitando periodi prolungati di astinenza
> Evitare la pratica del coito interrotto.
> Cercare di non indossare biancheria e pantaloni troppo aderenti.
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