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Visione psicosomatica della cifosi e della scoliosi

I paramorfisimi come la scoliosi e la scifosi sono alquanto comuni e e possono essere analizzati da un punto di vista meramente strutturale ma sono anche molto legati alla dimensione psicosomatica. Con movimento e sostegno piscologico si può fare un ottimo lavoro

Visione psicosomatica della cifosi e della scoliosi

Si parla di paramorfismi quando ci si riferisce ad atteggiamenti posturali scorretti o meglio poco funzionali, come la scoliosi e la scifosi, che sono il risultato del profilo psicologico o conseguenze dirette e manifeste di traumi di tipo emotivo.

Le spalle che si chiudono verso il cuore a protezione, la parte lombare che si inarca per orgoglio, il tratto cervicale che si carica di pesi e preoccupazioni.

Gli atteggiamenti corporei e posturali rappresentano il modo in cui ci relazioniamo all'esterno e non vanno demonizzati, si tratta comunque di una via che il corpo trova per comunicare con l'esterno.

 

Una visione psicosomatica delle cifosi e della scoliosi 

Tra gli atteggiamenti posturali scorretti più diffusi anche nei bambini che interessano la schiena abbiamo:

Atteggiamento ipercifotico  

Questo paramorfismo si traduce in un portamento in avanti, sempre in flessione, quasi come una "gobba" permanente. Questa postura va a significare una certa difficoltà a tirare fuori, esporre, manifestare, una certa introversione che alla lunga porta a tenersi tutto dentro. Può nascere a seguito di numerose incomprensioni in ambito familiare.

Il tratto dorsale aumenta la sua curva in modo significativo, anche se non sussiste alterazione strutturale delle vertebre iniziale.

Per compensare si crea un'iperlordosi lombare e cervicale e le spalle tendono a flettersi in intra-rotazione. La correzione va di pari passo con un percorso per facilitare la maturazione psicologica.

Si lavora andando a tonificare i muscoli paravertebrali, specie a livello dorsale, rinforzare il cingolo pelvico attraverso uno specifico lavoro sui muscoli addominali e infine un buon allenamento dei muscoli estensori alti (trapezio medio, deltoide posteriore, cuffia dei rotatori). 

 

La visione olistica, tra mal di schiena e addome

 

Atteggiamento scoliotico

È una vera e propria deformità che porta una spalla a salire più dell'altra con annessa rotazione del corpo vertebrale e del processo spinoso.

Il paramorfismo interessa la curva dorsale e lombare con ovvie ripercussioni anche sulle altre "onde" della schiena.

Il lavoro di potenziamento deve assolutamente evitare carichi sulla colonna se non mirati alla tonicità dei paravertebrali, con esecuzioni comunque molto lente.

La scoliosi genera un disturbo legato all'immagine che si ha del proprio corpo e il sostegno anche su un piano della psiche è importante. Anche questa deformazione però, se affrontata bene, diventa una chiave di accesso a un carattere forte, ben forgiato.

In molti casi dopo la fase adolescenziale in cui si manifesta, se la si affronta con forza, ecco che si trova una grinta e una capacità di combattere e lottare straordinarie. 

 

Postura e psiche: come sostenerle?

Il profilo somatico posturale e di portamento rivela in modo immediato la propria natura e in questo senso non si tratta di una condanna ma di un'ottima via per capire cosa correggere, come "aggiustare il tiro". Di solito i paramorfisimi emergono nel periodo della pubertà, a meno che non ci sia un grossa disfunzione con carattere anche ereditario. 

L'esercizio fisico può fare molto, così come anche un sostegno psicologico. Se si pratica una disciplina dove l'insegnante è anche una persona completa e in ricerca allora entrambe le cose si possono avere in una lezione di movimento.

Spesso anche nel silenzio - anzi, fondamentalmente forse nel silenzio - l'anima lavora e il movimento in questo è un rimedio insostituibile.

Occorre lavorare sulla componente tonico-posturale e contemporaneamente comprendere il disequilibrio e sviluppare la volontà di modificare, trasformare.

 

Quali sono le discipline per migliorare la postura?

 

Per approfondire:

> Mal di schiena: sintomi, cause e rimedi