Rinforzare l'addome per la postura (e non solo)
Rinforzare l'addome serve a stare davvero meglio con se stessi, a migliorare la postura e a rendere efficace e armonioso qualsiasi gesto, da quello atletico a quello quotidiano. Scopriamo qual è il legame tra postura, addome tonico, visceri
Per un addome davvero tonico ci vuole... consapevolezza. Ebbene sì: la prima vera forma di allenamento è quella che riguarda il sentirsi vivi e attivi a partire da quell'area del corpo.
Sembra scontato ma non lo è affatto: se avessimo una reale percezione attiva non ci ritroveremmo a fare azioni portate dalla mente e non da un reale sentire o non finiremmo sempre con l'eccedere a tavola per poi pentircene.
L'area addominale è il nostro bacino emozionale e corrisponde alla zona intestinale fortemente innervata e direttamente collegata alla funzionalità cerebrale.
Per questo si può dire che il rapporto è "biunivoco": quanto più un intestino sarà pulito tanto più l'addome sarà tonico.
Il rapporto tra addome e postura
Tonificare l'addome significa creare una specie di "bustino", un corpetto che tiene tutto il centro solido e stabile. Questo aiuta i muscoli paravertebrali a fare meno sforzo, evita slittamenti a livello della colonna, compressioni, protrusioni e gestione errata dei carichi. Quando si iniziano a fare le cose con la forza che arriva dal centro, tutto cambia.
Anche le spalle possono aprirsi liberamente e questo dona leggerezza, armonia. La diretta conseguenza è un beneficio anche a livello del sistema respiratorio: irespiri si fanno più profondi, consapevoli e il diaframma lavora correttamente. Si rilassano inoltre i muscoli del viso e anche i pensieri di alleggeriscono.
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Migliorare la postura e tonificare l'addome: quali discipline
Alcune discipline sono ideali per tonificare l'addome e quindi favorire una corretta postura. Scopriamo quali.
Pilates
Il Pilates serve molto per tonificare la struttura addominale: di fatto Joseph H. Pilates ha concentrato tutto il suo studio sul miglioramento della funzionalità dei muscoli addominali. Lo scopo di questa disciplina è proprio fortificare l'addome e dunque migliorare l'equilibrio.
Molte esecuzioni prevedono un lavoro specifico sulla respirazione (in particolare l'espirazione per bocca). Si trovano diversi crunch, plank, lavoro di gambe tenuto dall'addome e sempre con il tratto cervicale in sicurezza.
Il nuoto
Il nuoto tonifica naturalmente tutto il corpo. Oltre alle bracciate nei vari stili si possono eseguire esercizi mirati per l'addome in acqua, che sfruttano proprio la resistenza del fluido.
Stando anche in una parte della piscina dove si toccca e cercando di estendere la gamba davanti al proprio corpo già si sta compiendo un lavoro importante a livello di sollecitazione addominale, con annessa sfida del lavoro in acqua.
Si possono anche piegare le ginocchia in un angolo di 90 gradi e sollevarle verso l'addome. Si possono fare anche molti esercizi posizionandosi in orizzontale e tenendosi con le braccia all'indietro a un qualsiasi appiglio e poi lavorando sempre di gambe a partire dalla muscolatura profonda dell'addome.
Yoga e qi gong
Lo yoga e il qi gong sono tecniche che permettono di migliorare l'equilibrio e sfruttare la forza addominale in risonanza col respiro. Molti esercizi vanno a fortificare l'addome e a sottolineare la reale importanza di gambe altrettanto forti, come radici di uno stavile tronco.
Esercizi con la panca a inversione
Infine, ricordiamo che la panca a inversione aiuta moltissimo in tutte le alterazioni delle curve della schiena, specie se dovute a sovraccarico a livello dell'addome.
Stimola la circolazione, favorisce l'allungamento dei muscoli, distende la colonna, allevia la tensione oltre ad aumentare l'ossigenazione del cervello con valide e positive conseguenze anche sul sistema digestivo.
Ecco qualche consiglio in più per una corretta postura in ogni momento della giornata