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Massaggio ayurvedico della testa

Il massaggio della Testa: benefici del massaggio alla testa, olii per il massaggio della testa ed essenze indicate per il massaggio della testa

Massaggio ayurvedico della testa

Se eseguito correttamente, il massaggio della testa equivale a un massaggio di tutto il corpo. Poiché calma il centro del sistema nervoso punto di concentrazione delle linee della riflessologia.

Nel processo dello sviluppo del feto, il cervello è il primo organo che si forma e alla nascita è più grande e pesante di ogni altro organo.

L’applicazione di oli nutrienti in caso di massaggio ayurvedico sulla fontanella aiuta a calmare e rafforzare il cervello e il sistema nervoso. L’olio viene assorbito dalla radice dei capelli a loro volta collegate con le fibre nervose che portano direttamente al cervello. L’olio rimuove la secchezza che è responsabile della fragilità dei capelli, della calvizie precoce e di molti disturbi del cuoi cappelluto.

Il massaggio della testa può essere fatto in ogni momento tranne che immediatamente dopo mangiato e in caso di febbre.

 

Benefici del massaggio alla testa

  • Aumenta l’apporto di ossigeno e di glucosio al cervello
  • Rilassa il sistema nervoso ed elimina la fatica causata dallo stress e dalla tensione mentale
  • Migliora la circolazione della linfa vitale del fluido cerebrospinale
  • Favorisce la secrezione degli ormoni della crescita e degli enzimi necessari alla crescita e allo sviluppo delle cellule cerebrali
  • Aumenta il livello di prana all’interno del cervello
  • Cura la secchezza (se si usano oli nutrienti)
  • Ritarda la perdita dei capelli, la calvizie e la comparsa dei capelli bianchi.

Il massaggio della fronte e delle tempie migliora la vista, il potere di concentrazione e crea anche uno stato di equilibrio. L’applicazione di olio di Sandalo sulla fronte, calma l’organismo e genera una sensazione piacevole alla testa.

In India si usa mettere la pasta di Sandalo sulla fronte prima della meditazione. (Sandalo (Santalum album): è un albero dell’India, tradizionalmente appartiene alla zona di Mysore.

E’ un buon sedativo, dona calma e sensualità; inoltre è indicato contro le infezioni cutanee, micotiche, batteriche. Il massaggio delle sopracciglia rilassa tutto il corpo ed è benefico per gli occhi.

 

Oli per il massaggio della testa

Olio di Sesamo

Colore giallo scuro, si ottiene dalla spremitura dei semi. L'olio di sesamo è nutriente, riscaldante, protettivo (aiuta a filtrare i raggi solari). Contiene acido linoleico, uno dei 24 enzimi molto importanti per il cervello. E’ considerato il miglior olio per il massaggio della testa e dei capelli.

Olio di Mandorle dolci

Colore giallo pallido, ottenuto dai noccioli, è l’olio più usato per massaggi, allevia i pruriti, l’infiammazione della pelle e la secchezza del cuoio capelluto. Aiuta la memoria, rafforza i capelli.

Olio di cocco

Ricavato dalla polpa essiccata della noce, contiene numerosi acidi grassi dal potente effetto idratante e nutriente. Si presenta solido come una cera a temperatura ambiente:  di quì la denominazione “burro di cacao”. Viene impiegato per realizzare molti prodotti cosmetici per il viso, per i capelli, come doposole. Indicato nel massaggio della testa per le sue qualità rinfrescanti e calmanti. Le donne indiane usano l’olio di cocco per rendere i capelli lunghi e lucenti.

Questi oli sono spesso usati in combinazioni per i loro benefici.

Olio di Neem

Nell’uso tradizionale l’olio di Neem viene spalmato sulla pelle per allontanare anche le zanzare tigre, le quali vengono addirittura attirate dai comuni oli essenziali contenuti nei composti antizanzare. Viene comunemente utilizzato anche nei più remoti villaggi indiani un po’ come una “farmacia vivente”: infatti il suo impiego tradizionale spazia dall'ambito cosmetico, a quello agricolo per combattere i parassiti, a quello contraccettivo e, in alcuni casi, come vero e proprio “antibiotico naturale”.

Questo albero fantastico, di cui sentiremo senz'altro parlare molto in un prossimo futuro, utilizza i suoi principi attivi e li modula in base alle esigenze dettate dal clima e dai parassiti che vorrebbero attaccarlo.

Siamo soliti osservare come alcuni alberi utilizzino ad arte alcune sostanze chimiche da loro stessi prodotte per difendersi dagli attacchi esterni, e l'azione dell’albero di Neem in questo senso è veramente insuperabile, poiché riesce autonomamente a debellare funghi, batteri, virus e tutti gli insetti nocivi.

Il Neem è largamente usato nei rimedi per il benessere e di bellezza per molti secoli. La prima testimonianza del suo uso risale a 4500 anni fa, il Neem dell’India viene chiamato in modo affettuoso “la farmacia del villaggio.

Ovviamente l’albero Neem, conferma la traduzione del suo nome in Sanskrito “sarva roga nivarini”: il guaritore di tutti i malanni.  Per la medicina occidentale, l’introduzione del Neem avviene quando i ricercatori tedeschi scoprirono l’efficacia di molti composti nel Neem ed iniziarono ad utilizzarlo come ingrediente chiave in molti prodotti. Questo fu l’inizio di un interesse mondiale nell’esplorare i benefici di una così antica pianta.

Con una vasta applicazione, gli estratti del Neem sono usati nelle creme per combattere le infezioni, nel dentifricio per le proprietà antisettiche , la risultante è la riduzione delle carie e la guarigione dei disturbi gengivali.

Il Neem nei saponi con la sue proprietà anti-batteriche lascia la pelle rinfrescata, nello shampo come anti-pidocchio controlla la forfora e il prurito della cute, quando viene mischiato con  oli vegetali aiuta a mantenere i capelli sani e brillanti. Comunque forse gli effetti più vantaggiosi del Neem sono sulla pelle. Acne, psioriasi, eczema e tigna in tutte le sue varietà, sono condizioni della pelle che sono trattate in modo efficace dai preparati a base di Neem

Si puo quindi utilizzare come coadiuvante per:

- infezioni batteriche e virali, parassiti intestinali, candida ed infezioni fungine, ulcera gastroduodenale

- problemi della pelle quali psoriasi, acne, eczema, herpes, orticaria, pruriti, forfora

- diabete e squiliblri dello zucchero nel sangue, sovrappeso

- disturbi del cavo orale, carie, piorrea

- febbre, dolori muscolari, malaria.

Anche l'olio di amla, pianta dalle proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, antimicrobiche, è utilissimo anche per la salute della chioma e
indicatissimo anche per il massaggio indiano dei capelli.

 

Essenze indicate per il massaggio della testa

Lavanda (Lavandula angustifolia): è l’olio essenziale più duttile che esista. E’ ottimo  cicatrizzante, disinfettante, inoltre disinfiamma divenendo utile per scottature di qualsiasi  tipo (anche solari). Si può usare sulle punture di insetti, o in ogni manifestazione dermica  con prurito.

Sandalo (Santalum album): è un albero dell’India, tradizionalmente appartiene alla zona di  Mysore. E’ un buon sedativo, dona calma e sensualità; inoltre è indicato contro le infezioni cutanee, micotiche, batteriche.

Ylang Ylang (Cananga odorata): è un profumo dolcissimo, orientale, sensuale. Ha un  effetto euforizzante ed afrodisiaco, dando anche una sensazione profonda di calma e  liberazione delle emozioni. Si usa per mal di testa, stati d’ansia, eccessi di collera. 

Eucalipto (Eucaliptus globulus): è un’essenza fresca, ottimo rimedio per i problemi  respiratori. Si usa comunemente anche per purificare l’aria negli ambienti, inoltre questo olio stimola l’attività intellettuale.

 

Per approfondire:
>  Tecnica, benefici e controindicazioni del massaggio ayurvedico