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Punture di medusa: ecco i rimedi naturali

Mare, caldo, ricerca di lidi e acque pulite e... meduse. In alcune aree geografiche del Mediterraneo se ne concentrano maggiormente. Qualche rimedio naturale da portare in vacanza in caso di incontri spiacevoli

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©stegarau -123rf

Quando si viene colpiti dai tentacoli delle meduse è bene uscire velocemente dall’acqua e risciacquare la parte lesionata con acqua di mare, che aiuta a togliere i residui dei tentacoli e a bloccare la diffusione delle tossine urticanti della medusa.

 

Assolutamente non agire con acqua dolce perché veicolerebbe ulteriormente il veleno e non utilizzare rimedi come l’ammoniaca o l’urina.

 

L’ideale sarebbe avere una mistura di acqua e bicarbonato per sedare il bruciore, disinfettare e rinfrescare. Vediamo però quali rimedi naturali possiamo portare in vacanza con noi a titolo cautelativo, nel caso di brutti incontri.

 

 

Meduse: i rimedi per alleviare il bruciore

Dalla natura, ecco 3 piante e il loro uso per alleviare il dolore causato della bruciatura dopo il contatto con una medusa.

 

Aloe vera

L’aloe vera è il guaritore naturale per eccellenza. Già nota presso gli antichi egizi veniva utilizzata per curare le ferite da taglio. Oggigiorno è riconosciuta la sua efficacia nella cura delle ulcere, delle verruche, di eczemi, psoriasi, bruciature, è un toccasana per i disturbi dell’intestino, colite, emorroidi, stipsi, riequilibrante in caso di diabete, malattie senili, patologie oculari.

 

In caso di irritazioni dovute allo sfregamento con ortiche o all’incontro/scontro con una medusa, il gel d’aloe agisce come lenitivo del bruciore, calma il prurito e accelera i tempi di remissione della pelle.

 

L’Aloe vera contiene:

  • vitamine A, B1, B2, B3, B6, B12, C, E;
  • acido Folico;
  • niacina;
  • colina;
  • calcio, fosforo, magnesio;
  • sodio;
  • rame, ferro, manganese, zinco;
  • potassio, cromo, silicio;
  • boro, mono;
  • polisaccaridi;
  • aminoacidi essenziali;
  • enzimi;
  • saponine e antrachinoni.

È veramente ricca di principi che possono migliorare i processi fisiologici del nostro organismo.

 

Modo d'uso: si può applicare un gel d'aloe direttamente sulla parte e bere succo d'aloe per un'azione sinergica anche dall'interno.

 

Scopri tutti gli usi del gel di aloe vera

 

Calendula

La calendula è un prezioso rimedio dall’azione antinfiammatoria, antisettica, cicatrizzante, emolliente, e rinfrescante.

A livello topico è indicata per curare eczemi, dermatiti, acne, ulcere, micosi, punture d’insetti, escoriazioni e piaghe dovute ai tentacoli velenosi delle meduse.

 

Modo d'uso: la forma da utilizzare è in pomata, per poter usufruire al massimo del suo potere decongestionante, che ben amalgama le sue mucillagini; la si spalma leggermente sulla parte colpita dalla medusa, senza fare troppa pressione e la si lascia agire, anche come impacco.

 

Urtica urens

L’urtica urens è un rimedio indicato per le orticarie caratterizzate da edema e prurito; è particolarmente efficace anche nel caso di problematiche create da irritazioni dovute ai tentacoli delle meduse.

Le proprietà di questa tipologia di ortica sono emostatiche, cicatrizzanti, antiflogistiche. Viene utilizzata in omeopatia per alleviare il prurito, gli eritemi solari, in caso di punture d’insetto, e per bruciature superficiali.

 

Modo d'uso: nel caso di contatto con medusa è possibile ricorrere a questo rimedio diluito alla 5 CH, 3 granuli ogni 4 ore, diminuendo il dosaggio in baso alla remissione del disturbo.

 

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