Verruche: sintomi, cause, tutti i rimedi
Le verruche sono infezioni virali che si presentano come escrescenze di carne. Si devono al contagio da Papilloma Virus, che fu isolato nel 1949. E’ interessante però sapere che già greci e romani ne danno testimonianza; Aurelio Cornelio Celso in uno scritto del 30 a.C. descrive bene queste manifestazioni cutanee. Scopriamole meglio.
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Verruca plantare
Sintomi delle verruche
La dimensione di una verruca può variare (da 1 mm a oltre 1 cm di diametro). Possono presentarsi singole o raggruppate e possono essere anche molto dolorose e pruriginose. Sono solitamente di form avvale, con superficie irregolare, pelle circostante bianca. C’è sempre ispessimento cutaneo e se si scorge un punto nero al centro è il vaso sanguigno sottostante.
Ci sono tre tipologie di verruche:
- Verruche comuni (verrucae vulgaris): sulla mano o intorno l’unghia, di colore grigio o color carne, in rilievo e ricoperte da proiezioni cornee e ruvide.
- Verruche plantari (verrucae plantaris): sulla superficie plantare o inferiore del piede, sviluppandosi all’interno, sono più difficili da trattare in genere.
- Verruche piane (verrucae plana): sul viso e sul dorso delle mani. Possono diffondersi rapidamente sul viso negli uomini a seguito della rasatura.
Cause
Sono provocate dall’aggressione di un virus e si manifestano sia sulla pelle che sulle mucose. La famiglia dei virus alla quale appartengono le verruche è quella dei Papova-virus ed in particolare il virus responsabile è il Papilloma virus umano (HPV Human Papilloma Virus) che attacca esclusivamente la razza umana.
Lo studio del DNA virale ha dimostrato che esistono circa 50 sottotipi di HPV ma solo alcuni di essi sono responsabili delle lesioni cutanee.
Diagnosi
Si effettua un esame clinico. Il medico può scegliere di incidere e tagliare una piccola porzione di cute interessata per ulteriore esami. In aggiunta, possono essere richiesti anche gli esami del sangue.
CURE PER LE VERRUCHE
Alimentazione
Avreste mai detto che esiste un elisir in caso di verruche che potete serenamente prendere dagli scaffali della cucina? I pomodori. Strofinateli sulla parte interessata. Potete applicare la parte interna della banana sulla zona, prima di andare a letto la sera. In molti casi si taglia anche la patata e la si strofina sulla zona.
Consumate poi in maggiore quantità l’aglio, antibiotico naturale per eccellenza.
E’ utile mangiare una buona quantità di frutta e verdura aiuta il sistema immunitario. Meglio evitare alimenti troppo processati. Le difese dell’organismo vanno aiutate e non messe a dura prova introducendo bevande zuccherate, sostanze eccitanti, alcolici.
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Rimedi fitoterapici per le verruche
Tra i rimedi fitoterapici, l’erba rondinella anche detta celidonia è una pianta erbacea molto usata nel trattamento delle verruche. Di solito si usa ala tintura madre in applicazione topica.
Si usa anche mettere il succo di foglie fresche di ortica sulla verruca, più volte al giorno.
Aromaterapia
Sì all’olio essenziale di lavanda da applicare sulla parte interessata almeno 4 volte lungo la giornata (non troppo vicino alle mucose). Ottima anche una pomata a base di calendula. Ottimo anche il tea tree oil.
Fiori di Bach per le verruche
I fiori di Bach lavorano sullo stato emozionale e le verruche possono corrispondere alla "sporcizia" interiore, a come ci si sente di fronte allo specchio, all'immagine che si ha di sé, alle aspettative, all'accettazione personale.
I fiori di Bach adeguati per le verruche possono essere ad esempio Crab Apple o Wild Rose ed è utile dialogare con il floriterapeuta per individuare quale rimedio è più idoneo.
Medicina tradizionale cinese in caso di verruche
La pelle in medicina cinese è collegata all'elemento Metallo e all'organo Polmone. E' la struttura più esterna e quindi più Yang del corpo e interessa un meridiano che passa per il punto 7 dell'intestino. Trattandolo in agopuntura si vanno a risolvere vari problemi cutanei come foruncolosi e pustole oltre alle verruche.
Omeopatia
Il medico omeopata serio non vi consiglierà mai di rimuovere le verruche prima che non abbiano cessato di dare segni di evoluzione e attività. Di fatto sono di nuclei d’affioramento di sostanze tossiche solide che l’organismo non è in grado di neutralizzare digerendole.
Questo le rende sia punti d’accumulo che valvole di eliminazione. L’omeopatia inquadra le verruche come tendenza al deposito tossico solido negli organi interni (sicosi) o, più semplicemente, di tendenza alla formazione di tumori, negli organi escretori in particolare.
In altre parole, se guariscono spontaneamente con il sostegno di una terapia che è anche emozionale, come nel caso dell’omeopatia, l’organismo lavora in autonomia ed efficacia per rimuovere il blocco da eliminazione.
Tra i vari rimedi, a seconda dell’intuizione e della sapienza del professionista omeopata: Antimonium crudum 5CH, Causticum 5CH, Berberis vulgaris 9CH.
Esercizi e movimento in caso di verruche
Piscine o spogliatoi di palestre sono la culla delle verruche perché l’umidità, favorendo la macerazione della pelle, ne rende più facile l’attecchimento. L’igiene personale in questi ambienti è essenziale. Usate il vostro personale asciugamano e ciabatte.
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Immagine | Podiatry.md