Miorilassanti naturali, quali sono?
I miorilassanti naturali sono particolarmente indicati qualora il disturbo sia di natura cronica, poiché non presentano particolari controindicazioni e possono essere alternati fra loro o utilizzati in sinergia. Sono elementi costitutivi di pomate e unguenti ma anche di rimedi a uso interno.
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Cosa sono i miorilassanti
I miorilassanti sono rimedi per rilassare la muscolatura. Possono agire sulla trasmissione nervosa per inibire il messaggio doloroso, oppure comportarsi da antispasmo.
Esistono miorilassanti naturali molto efficaci e utili in caso di problematiche di natura cronica, che necessitano di assunzioni prolungate nel tempo, addirittura a vita, per le quali la continua assunzione di un farmaco potrebbe comportare effetti collaterali spiacevoli nel lungo termine.
A cosa servono i miorilassanti naturali
I miorilassanti servono per contrastare gli spasmi da contrattura, i dolori intermittenti da irrigidimento sia muscolare sia viscerale. Agiscono sulla muscolatura e possono essere applicati a livello topico ed assorbiti per via trans dermica, oppure assunti per uso interno, anche attraverso tisane rilassanti.
Utili per gli sportivi, per soggetti affetti da malattie croniche, ma anche in caso di dolori acuti estemporanei.
Quando assumere i miorilassanti naturali
In caso di fibromialgia, sclerosi multipla, mal di schiena, cervicalgia, spasmi del pavimento pelvico, spasmi intestinali, semplici crampi muscolari si possono integrare miorilassanti naturali alle somministrazioni di farmaci miorilassanti, per attivare la remissione in tempi più brevi, per ridurre il dosaggio chimico se possibile, per limitare fenomeni di assuefazione.
I principali miorilassanti naturali
Vediamo alcuni tra i rimedi naturali più efficaci così da scegliere il miorilassante naturale più idoneo, che sia per uso topico o interno.
I principali miorilassanti naturali: camomilla
La camomilla è nota a tutti, spesso assunta per calmare il sistema nervoso centrale, per aiutare l’addormentamento. Forse non tutti sanno che è molto utile anche in caso di contrazioni e spasmi della muscolatura.
Ricca di oli essenziali, di flavonoidi, di cumarine svolge un’azione antinfiammatoria, spasmolitica e sedativa. Agisce molto bene in caso di mal di testa, soprattutto quelli causati da una cattiva digestione, dolori addominali e pelvici.
L’infuso è il suo uso migliore, anche perché può essere arricchito da altri rimedi per un’azione sinergica.
I principali miorilassanti naturali: canapa
La tanto contestata cannabis sativa contiene cannabidiolo, il principio di interesse per le sue potenti azioni miorilassanti.
Il cannabidiolo è il metabolita non attivo della pianta estratto soprattutto dal fiore. Il cannabidiolo, o CBD, non ha effetti psicotropi, ragion per cui è ammesso come rimedio legale. Viene utilizzato come spasmolitico, antinfiammatorio e antiossidante.
Utile in sindromi particolarmente dolorose e invalidanti come il morbo di Parkinson, il morbo di Chron. Sta riscuotendo buoni risultati anche per patologie diffuse ma poco note come la fibromialgia.
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I principali miorilassanti naturali: arnica
La montagna ci regala questo rimedio efficace contro i dolori e le contratture, l’Arnica montana. Svolge azione miorilassante, analgesica, antinfiammatoria.
Si utilizza a livello topico: pomate, unguenti da applicare sulla parte dolente, perché per uso interno presenta tossicità; esiste però il rimedio omeopatico che coadiuva l’azione esterna e può essere assunto in base alle diluizioni consigliate dal medico.
I principali miorilassanti naturali: artiglio del diavolo
La sua radice ricca di flavonoidi, carboidrati, glicosidi svolge un’azione miorilassante, antireumatica, analgesica. L’artiglio del diavolo è particolarmente indicato per mal di testa, mal di schiena, forme di artrosi e artriti. Possiamo assumerlo in infuso, non molto gradevole a dire il vero, in estratto secco o in estratto idroalcolico.
I principali miorilassanti naturali: luppolo
Le sue infiorescenze femminili sono utilizzate in fitoterapia per le sue proprietà sedative, spasmolitiche, stomachiche e diuretiche. Il luppolo è un miorilassante naturale particolarmente indicato per gli spasmi del tratto gastrico, dovuti a gastrite, dispepsia. Agisce sul sistema nervoso centrale con effetti sedativi a largo spettro, rientra tra i miorilassanti per l’ansia.
Una piccola curiosità: nei paesi nordici dell’Europa esiste il cuscino di luppolo, un cuscino imbottito di strobili essiccati di luppolo che rilasciano luppolino dall’azione ipnoinducente per favorire il rilassamento e il sonno.
I principali miorilassanti naturali: magnesio
Questo minerale dalle molteplici proprietà svolge anche azione miorilassante. Gestisce la corretta funzionalità di muscoli e sistema nervoso, con un’attività regolatrice e adattogena. Anche la muscolatura cardiaca ne trae giovamento. Possiamo assumere il magnesio sotto forma di integratore alimentare e se assunto di sera facilita il risposo e il sonno.
I principali miorilassanti naturali: lavanda
Questa pianta tanto profumata e colorata è rilassante per l’olfatto, per la vista e anche per la muscolatura.
Grazie al suo olio essenziale, ai flavonoidi, all’acido rosmarinico svolge azione spasmolitica, ipotensiva e blandamente sedativa.
Ottimo rimedio per il mal di testa, per l’insonnia, per gli stati ansiosi. Possiamo assumerla sotto forma di infuso, anche in sinergia con la camomilla. Per uso topico l’olio essenziale di lavanda in sinergia con l’olio di arnica può essere applicato sulla contrattura da massaggiare, per un’azione miorilassante diretta.
I principali miorilassanti naturali: peperoncino
Ritroviamo il Capsicum in moltissimi preparati per uso topico a base di artiglio del diavolo, arnica. Si tratta appunto di peperoncino, i suoi frutti sono ricchi di capsaicina, flavonoidi, vitamina C e svolge azione analgesica, revulsiva rubefacente, scaldando così la parte e aiutandola a sciogliere le contratture. È un miorilassante naturale indicato in caso di spasmi muscolari della zona cervicale e rachidiana, malattie reumatiche.
Controindicazioni dei miorilassanti
I miorilassanti naturali possono presentare controindicazioni legate all’interferenza con alcuni farmaci che vengono assunti. Dipende da caso a caso ed è sempre importante consultare il medico, soprattutto in caso di integrazione alle cure per patologie croniche importanti.
Effetti collaterali
Gli effetti collaterali dei miorilassanti possono manifestarsi con astenia, vertigini, disturbi intestinali, disturbi del sonno. In questi casi avvisare subito il medico e nel caso interrompere l'assunzione.