Arnica in crema, come e quando usarla
L'Arnica Montana è da sempre un rimedio riconosciuto per le sue proprietà antinfiammatorie e analgesiche. Pura o in sinergia con altri principi attivi è tra le componenti di molte pomate per sportivi, indicata per contusioni, contratture, ma anche per dolori di varia origine a carico del sistema scheletrico, muscolare e connettivale.
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Le creme all’arnica sono un rimedio conosciuto da tutti ormai, le troviamo sottoforma di pomata e di gel.
L’arnica in questa formulazione è ormai molto diffusa per curare dolori articolari, contrazioni muscolari, infiammazioni.
Cos'è l'arnica?
L’Arnica Montana è a tutti gli effetti un antinfiammatorio naturale, da utilizzare solo a livello topico. L’arnica infatti non può essere assunta per uso interno perché risulta tossica. La troviamo in commercio eventualmente come rimedio omeopatico, fortemente diluita.
Si tratta di una pianta erbacea perenne che può arrivare a misurare anche 60 cm da terra. Le foglie di base sono disposte a rosetta e hanno forma ovale. Le foglie cauline sono più piccole, erette dalla forma lanceolata. I fiori sono color giallo dorato, con petali lunghi radiali. I suoi frutti sono acheni con dei peli biancastri.
Cresce in tutta Europa, nelle zone montane e la sua fioritura avviene tra Giugno e Luglio. Vengono utilizzati i fiori ricchi di olio essenziale di consistenza burrosa.
Una curiosità: fino al 2002 la droga standard poteva derivare anche dalla specie Arnica Chamissonis, per salvaguardare l’Arnica Montana selvatica a rischio estinzione. Da quando in Germania è stata sviluppata una coltura di Arnica Montana l’altra non è stata più necessaria.
A cosa serve l'arnica in pomata?
Santa Ildegarda di Bingen è stata la prima a citare l’uso dell’Arnica in caso di contusioni ed ecchimosi.
La Commissione Europea fornisce indicazioni solo per uso topico, in caso di:
- ferite;
- conseguenze di traumi (come ematomi, dislocazioni, contusioni, edemi da frattura)
- disturbi osteoarticolari;
- disturbi di origine reumatica;
- foruncolosi;
- flogosi da punture di insetti;
- flebiti superficiali.
Le proprietà dell’arnica in crema
La crema all’arnica possiede proprietà antisettiche, analgesiche, antiecchimotiche e antinfiammatorie, che rendono questo rimedio utile in caso di follicolite, acne e punture d’insetto. Aiuta infatti a calmare gli stati irritativi, eventuali infiammazioni della cute e infezioni locali e placa il prurito.
Un rimedio che può essere utile anche in prevenzione è l’unguento all’arnica. In genere contiene un'alta concentrazione di fitoestratto di Arnica il cui effetto benefico può essere potenziato dall’azione sinergica di oli essenziali puri come quelli d:
che potenziano l’effetto antinfiammatorio, decontratturante e circolatorio.
Quando utilizzare l’arnica in crema
Le pomate all'arnica non devono mai mancare nelle nostre case: utili quando accusiamo dolori al tratto cervicale e lombare, per posture errate, per colpi d’aria. Rimedio efficace per problematiche articolari che possono colpire ginocchia, caviglie, spalle, polsi o gomiti: svolge un’azione antinfiammatoria, decongestionante, rilassante.
L’arnica in crema è indicata per tutti quei traumi di natura sportiva come slogature, contusioni, crampi, ma anche borsiti, talloniti, tendiniti: riduce edemi, gonfiori, lenisce dolori da contratture muscolari per le sue proprietà analgesiche e antinfiammatorie.
Esistono formulazioni particolari che troviamo nella pomata all’arnica forte, dove viene utilizzato l’estratto secco di arnica a più alta concentrazione, rispetto alla tintura, propriamente indicata per i traumi profondi.
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Come utilizzare l’arnica in crema
Le soluzioni per uso topico, sia gel sia pomata possono essere applicate e massaggiate sulla zona fino a totale assorbimento.
Per quei dolori di natura reumatica o di postura scorretta che generalmente colpiscono il tratto cervicale e lombare possiamo potenziare l’effetto dell’arnica in crema coprendo la parte con un panno caldo.
Quante volte al giorno si può usare la pomata a base di arnica?
La Commissione Europea e le disposizioni in uso in Germania evidenziano come l’uso prolungato di pomate a base di arnica o in generale di preparati su cute lesionata, come ferite o ulcere croniche, possa causare spesso dermatite edematosa con pustole ed eczemi.
L’uso invece di pomata o crema a base di arnica per dolori articolari, traumi profondi non su pelle lesionata può essere protratto fino a remissione e si può applicare 2 o 3 volte al giorno, consigliato in ogni caso non mancare l’appuntamento mattina e sera.
Il prezzo delle creme all’arnica si aggira intorno ai 15€ per un tubo da 100 ml in base alla qualità del prodotto e all’azienda produttrice.
Arnica in pomata per i bambini
La pomata all’arnica può essere adottata anche come rimedio di pronto intervento per i bambini, in caso di caduta, piccoli traumi da “gioco”: possiamo quindi applicare la pomata in presenza di lividi, gonfiori, dolori generici da contusioni, a cui spesso sono soggetti per vivacità.
Controindicazioni dell'arnica in crema
L’arnica in crema è indicata per tutte quelle lesioni che vedono la pelle integra. Non deve essere applicata invece in caso di ferite aperte, ulcere, escoriazioni, perché ne sortirebbero effetti collaterali irritanti per la pelle e una forte sensazione di bruciore.
È sconsigliata ai soggetti allergici alle Compositae come:
- ambrosia;
- artemisia;
- tarassaco;
- echinacea.
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