Italia terra di laghi

L’Italia dei laghi è forse meno battuta come via turistica. Viaggiatori da tutto il mondo sono attratti dal cibo impareggiabile, delle sue meravigliose coste marine, dei suoi parchi, foreste e boschi, della sua dolce campagna, dei suoi borghi antichi, delle vette alpine mozzafiato. 

 

Ma non dimentichiamo che l’Italia è anche terra di stupendi laghi, mete alternative suggestive che offrono molto di più di quanto ci si possa aspettare. 

 

I laghi più grandi si trovano in nord Italia, ma nelle regioni centrali dello Stivale possiamo trovarne di bellissimi, quattro su tutti: il lago di Bolsena, il lago Trasimeno, il lago Albano e quello di Bracciano, che andremo a conoscere meglio.
 

Da vulcani a laghi

Aggiungiamo inoltre che l’Italia è, insieme all’Islanda, la nazione europea con la maggiore attività vulcanica, e i laghi sopracitati fanno parte di questi fenomeni geologici, antichi vulcani trasformatisi in piacevoli specchi d’acqua di grandi dimensioni, capaci di creare non solo una piacevole atmosfera, ma anche un microclima adatto al soggiorno.

 

Il lago di Bracciano si trova tra Roma e i Monti Sabatini, e presenta un perimentro circolale di circa 32 chilometri, sul quale sorgono tre Comuni che si dividono l’accesso alle acque, sulle quali la navigazione a motore e fortemente limitata. Ciò permette alla vita lacustre di proliferare in molte forme (pesci e cigni soprattutto), e alla vegetazione di crescere quasi del tutto liberamente sulle sponde. La vista del lago alla sera è uno spettacolo semplicemente stupendo.
 

Sport e castelli

Quindi cosa fare dalle parti del lago di Bracciano? Sono molte le possibilità. Per chi ama gli sport e le attività all’aria aperta il lago di Bracciano offre escursioni in canoa e anche immersioni subacquee e giri in barca a vela.

 

Attorno è possibile godersi un’escursione o un giro in bicicletta del Parco Naturale Regionale del complesso lacuale di Bracciano – Martignano, dove troviamo un altro lago minore, quello di Martignano appunto, che deriva dallo stesso vulcano che generò il lago di Bracciano. Non lontano troviamo il Castello Orsini – Odescalchi, noto come luogo di matrimoni fastosi e per ospitare un museo di armi medievali. 
 

Antichità ed enogastronomia

I dintorni del lago di Bracciano sono anche noti come antichi luoghi della civiltà etrusca, e sede di antichi villaggi neolitici oggi sommersi dalle acque del lago. 

 

Esistono agenzie che possono condurvi attraverso questi siti. Per quanto riguarda invece l’aspetto enogastronomico, ci troviamo tra Lazio, Toscana e Umbria e quindi non possiamo esimerci dal gustare prelibatezze tradizionali di quest’area.

 

Oltre ai più noti bucatini all'amatriciana e ai maritozzi, possiamo sperimentare i crostini alla ponticiana, la trippa dell’area di Bracciano, e il farro col tartufo. 

 

Ma essendo nei pressi di un lago non possiamo andarcene senza aver provato il luccio al cartoccio, i filetti di tinca, il coregone arrostito e le anguille alla cacciatora. Il capitolo vini sarebbe troppo ampio, per cui citeremo solo un bianco che si sposa benissimo coi piatti di pesce, il Castel Bracciano, molto ricercato.