Tre Cime di Lavaredo, simbolo delle Dolomiti
Impossibile pensare alle Dolomiti senza immaginarsi le Tre Cime di Lavaredo, icona alpina non solo meta di turisti, sciatori ed alpinisti, ma anche set di alcuni film hollywoodiani.
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Le Tre Cime di Lavaredo
Tra le cime più note tra quelle che compongono le Alpi (nella fattispecie le Dolomiti di Sesto), troviamo senza dubbio le Tre Cime di Lavaredo: Cima Grande, Cima Ovest e Cima Piccola, dalle quali si puo’ godere della vista del Parco Naturale delle Tre Cime.
Sono state fronte di battaglia durante la Prima Guerra Mondiale, fungendo quasi da merli fortificati, alti fino a 3000 metri (2999 metri per la precisione).
Si trovano in Trentino Alto Adige, nella provincia di Bolzano, al confine con l’Austria, dove attraggono da sempre grandi masse di turisti ed alpinisti (più recentemente anche i ciclisti), al punto di aver fatto della Cima Grande una delle pareti nord classiche per gli scalatori.
Come e quando raggiungere le Tre Cime di Lavaredo
Prima di darci qualche coordinata sul come raggiungere le Tre Cime di Lavaredo, vediamo prima quando andarci. E' importante essere consapevoli di quanto le Tre Cime di Lavaredo siano divenute in qualche modo vittimen della propria bellezza e notorietà, tanto che d’estate, durante l’alta stagione, il numero di visitatori è impressionante e può facilmente compromettere l’atmosfera delle Dolomiti e quindi l’intera esperienza. E' l’autunno la stagione migliore per godere in un atmosfera pacifica la bellezza della natura rappresentata dalle tre cime e dai colori delle foreste circostanti.
Assodato questo punto importante, dobbiamo poi sapere che il giro delle Tre Cime di Lavaredo richiede circa 3-4 ore di camminata, con difficoltà medio-bassa. Generalmente i visitatori affittano un’auto e prendono la SS49 attraverso il Sud Tirolo in direzione Misurina, da dove si può poi girare in direzione Rifugio Auronzo. Lì si può lasciare l’auto e proseguire a piedi o pagare 30 euro di ingresso con l’auto.
I sentieri attorno alle tre cime
Se abbiamo parcheggiato l’auto al Rifugio Auronzo, possiamo già vedere le tre cime e proseguire verso di esse tramite il sentiero 101, che arriva fino al Rifugio Lavaredo passando per la chiesetta di Maria Ausiliatrice.
E siamo già attorno ai 2500 metri sopra il livello del mare. Qui abbiamo due possibilità: la prima più lunga e meno impegnativa, porta in meno di un’ora alla Forcella di Lavaredo; la seconda taglia direttamente verso la Torre Piccola di Lavaredo, salendo di altri 400 metri di altitudine.
Da qui possiamo godere della piena vista delle Tre Cime di Lavaredo, oltrepassando le quali si può discendere verso il laghetto alpino sito sul versante opposto, per poi attraversare Col Forcellina e Forcella di Mezzo per chiudere l’anello e tornare dove abbiamo inizialmente parcheggato l’auto.
Sciare dalle parti delle tre cime di Lavaredo
Torniamo al succitato Parco Naturale delle Tre Cime, per citare anche il fatto che si tratta di un comprensorio sciistico tra i piu’ gettonati d’Italia, preso di mira, specialmente in estate da migliaia di persone che vogliono sciare sui suoi circa 100 kilometri di piste sciabili.
Recentemente è stata istallata una nuova seggiovia moderna, con tanto di sedili riscaldati. Inoltre troviamo a valle, nell’Alta Pusteria, una immensa area adatta per chi pratica sci di fondo, con una rete di oltre 200 chilometri di piste di tutti i livelli di difficoltà.